Gentleman Driver
 

Sto cercando una definizione "ufficiale/ufficiosa" del termine 'Gentleman Driver', anche in inglese.

Pilota gentiluomo OK, Pilota dilettante OK, con una certa eta`, presumibilmente dotati di una certa classe (che i pivelli non hanno od i giovani hanno meno) pero` cerco qualcosa in piu`.

Cerco una definizione tipo devoto-oli, ma piu` esaustiva.
Il devoto-oli dice:"Guidatore nelle corse al trotto o corridore automobilistico non professionista".
Ed i motociclisti dove li lasciamo?
E poi, non basta essere dilettanti/non professioniti per essere dei gentlemen, anzi.

Voi moticiclisti gentiluomini che mi dite?

io lo associo in questo caso ad un motociclista di una certa età...

in linea di massima e comunque ai miei occhi, i motociclisti di una certa età sono molto educati nella guida, dove per educati mi riferisco anche al rispetto del codice della strada, oltre a essere l'ultimo baluardo alla sana usanza e tradizione del saluto (lamps) tra motociclisti. ;)

comunque non professionista nel gergo sportivo non significa dilettante.

dal vocabolario QDE : gentleman driver = fermone
:lol::lol::lol::lol:

:lol::lol::lol::lol::lol::lol:

con una certa eta`, presumibilmente dotati di una certa classe (che i pivelli non hanno od i giovani hanno meno)


QUESTA ME LA SPIEGATE....???

eccomi:lol::lol::lol::lol::lol:

lo associo ad una trovata pubblicitaria poco riuscita

Tranquillo, tra poco arrivano e dipaneranno il dubbio.
E' pieno così....

Aggiungo qualcosa.
Mi e` capitato di partecipare alla stesura di un codice interno / regole dell'associazione di un moto club. E` nata l'idea di raccogliere persone che accettino di comportarsi sempre come gentlemen drivers. A questo punto bisogna trovare una definizione adeguata, che forse non esiste anche perche`molti interpretano il concetto nei modi piu` diversi (snobismo, futile ostentazione, input pubblicitario, buona educazione, ecc.)
Il concetto non sta nel tipo (valore) di moto posseduta o nella qualita` dell'abbigliamento, quanto piuttosto nel comportamento. Nell'avere "classe" sulla strada, in pista o nel fuoristrada. Non solo di avere un livello minimo di educazione tipo codice della strada, che pare oggi gia` un miraggio, ma addirittura qualcosa in piu`, (se si punta in alto forse non si arriva troppo in basso).
Attendo altri pareri/contributi
Grazie.

Ah, ma bastava dirlo subito.

Vado a chiamare Ste02.


PS: impagabile.... :lol:

ma i gentlemen driver non sono anche quei ricconi che si dilettano nelle gare di auto/moto???

Per me è sufficiente una qualità sola e quindi una definizione sola:

Rispettoso del prossimo

con prossimo intendendo tutti, automobilisti, pedoni, camionisti, motocilcisti, scooteristi (tranne gli sputeristi arroganti, quelli gli passerei sopra :lol::lol::lol:)
Purtroppo è la qualità che si va perdendo più di tutte e questo è il motivo del degrado della circolazione stradale (e della società)

Non ci metto il rispetto del codice della strada perchè quello è anacronistico e non merita il rispetto, ma il rispetto del prossimo implica già di per sè un automatico rispetto di un codice della strada "intelligente".

Non metto limiti di età ma fisiologicamente sono portati a pensarla così più le persone "mature" che i giovanissimi. Sarà questione di ormoni. Bisogna anche dire che i giovani vivono con un ritmo più elevato, quindi un passaggio che per un giovanissimo sembra del tutto naturale per una persona matura sembra a rischio (mi ricordo quando ero giovane io...)

Molto semplice e sintetico: DENTISTA!!!!! :lol::lol::lol:

Non nel senso della professione ma col significato di questo forum ossia di fighettino-snob.

PS: sono stato preso per il culo per anni quando, con la mia prima bmw, ho ricevuto una mail indirizzata al "Gentlemen Biker". :lol::lol:

Gentlemanbiker = Eleganza di comportamento e di linea di traiettoria.
E' una cosa che mi impongo e che mi da poi il vero piacere di viaggiare.
Anche se la velocità a volte può essere anche molto alta i miei movimenti rimangono sempre lenti e sicuri.

Veramente "gentleman driver" significa qualcosa come "pilota corretto", cioè rispettoso delle regole, colui che non bara, non fa il furbo, che rispetta l'avversario e - se è bravo e altrettanto onesto - lo stima, colui che ha valori agonistici e sportivi genuini. Il "gentleman driver" guida seguendo principi etici, si distingue insomma dai tamarri del volante o del manubrio, da quelli che in gara ti fanno fuori a sportellate o tirandoti un calcio sul fianco. Il gentleman driver è insomma un pilota che ha "fair play" e che - se si accorge che tu a pochi metri dalla bandiera a scacchi ti stai fermando perché hai finito la benzina - non ti sorpassa e ti lascia la vittoria che meriti.

:)

:!::!:Guanaco....per me ha descritto benissimo la categoria cui appartengo..sicuramente.:lol::lol::lol:

Quoto Aldo circa la definizione aderente alla moto, aggiungerei: "Motociclista Rispettoso".

Quanto al senso comune Guanaco l'ha definita alla perfezione.

ok Torre, capisco che vuoi una definizione piu' precisa.Il franz e' abbastanza aderente al mio concetto che vado a sviluppare.
Gentleman driver e' colui che:
1) ai semafori guarda avanti e finge di ignorare chi lo circonda, salvo aprire sdegnosamente tutto al verde e scomparire in un alone di zolfo bruciato lasciando gli astanti stupefatti e ammirati
2)quando il gentleman driver impenna lo fa senz asfrizionare, dando l'idea di una superiore potenza ed eleganza di movimenti, di solito non indugia in lunghi monoruota ma si limita ad accompagnare tutte le marce con dolci rimbalzi a ogni cambiata.Talvolta mentre fuma un sigaro di qualita'
3)uscendo di curva in derapata non accenna minimamente a variare il gas lasciandolo costante con aria di indifferenza fino a che la moto si stabilizzi o lo sbalzi di sella, a scelta.In quest'ultima evenienza si alza (se ce la fa) e chiama tranquillamente il 118 mentre non egna di uno sguardo la sua cavalcatura...qualora questa sia irreparabile la abbatte per pieta' con un colpo di pistola alla centralina.
4) Indossa un casco modulare in modo da poter sorridere e abbordare le donzelle in autostrada mentre le sorpassa sul filo dei 280..
5) sulla targa mette solo foulard firmati
6) Apre a manetta in citta' per far gustare le note baritonali del suo akrapovic e instillare nella becera massa un certo senso musicale....
varie ed eventuali che sicuramente i numerosi gentiluomini qui a consesso sapranno rammentare....

rotfl!

Quoto il lama andino per la definizione ed infine un applauso per Aspes a scena aperta!

compratevi e leggete ''Riders''
La vera rivista dei gentleman driver

Io giro senza dbkiller, mi sa che non sono un gentleman :(

Un Gentleman Driver ha la moto sempre pulita.

Come minimo!

:lol:

Io sono certamente un gentleman biker. Lascio sempre passare tutti.