Ammaniti, Niccolò - "Io non ho paura"
 

Titolo: Io non ho paura
Titolo originale: **
Autore: Niccolò Amaniti
Sottotitolo: **
Casa Ed: Einaudi
isbn: 88-06-14210-0
Pag: 219
prezzo: €8,26
Prima Pubblicazione: 2001

Un mondo duro e cattivo visto con gli occhi di un bambino, racconto amaro ma che lascia nel cuore una grande speranza x il futuro.
Dopo averlo letto, su segnalazione della prof d'italiano di mia figlia, cercai e
lessi altri romanzi d'Ammaniti.
Il precedente del 99 "Vengo e ti porto via", un libro crudele che brutalmente
descrive lo squallore di storie comuni che s'intrecciano. Al contrario dell'altro
lascia, nel lettore, solo amarezza e diperazione.
Andando a ritroso lessi poi "Fango" una raccolta di racconti ... fuori dal coro.
Grotteschi e tragici descrivono, al limite del surreale, aspetti sociali dell'epoca,
siamo nel 96.
Eccomi al suo primo libro: "Branchie". Difficile giudicarlo dopo aver letto i primi,
era algli inizi, non è certo all'altezza dei prossimi ma nella sua squinternata ed
allucinante trama è divertente. Fantasioso, costellato di situazioni improbabili e con un finale ancor più astruso ma lo consiglio ..... anzi se non conoscete Ammaniti iniziate propio da qui e proseguite il percorso cronologicamente.
Ora stò leggendo "Come Dio comanda" e ritrovo l'Ammaniti distaccato e disincantato nel descrivere, senza veli, alcuni figli di questa società.

Sono perfettamente d'accordo, ho letto tutti i libri che hai indicato: uno più bello dell'altro. Raccontano, in maniera cruda e diretta, aspetti e sfacettature della nostra società, con un linguaggio piuttosto duro e pesante.
I più belli per me "Vengo e ti porto via" e "Come Dio comanda"

Da segnalare: di "Fango" è stato anche realizzato un film con Monica Bellucci