![]() |
le migliori carote (da guerra) sono Italiane
durante la II guerra mondiale quasi tutti i paesi coinvolti nel conflitto svilupparono dei mezzi da incursione sottomarina consistenti in piccoli sommergibili pilotati da sommozzatori che andavano ad attaccare delle”mignatte" sulle navi nemiche direttamente dentro ai porti..
Gli inglesi chiamarono tali mezzi CARROTS per la loro somiglianza con le carote la classifica dell'efficacia di tali armi è la seguente: Primo posto I MAIALI italiani, cosi chiamati dal TdV Tesei in corso di esercitazione quando si incazzò perche non riusciva a pilotarlo.. Piu veloci, piu affidabili, furono determinanti nel porto della Valletta e di Gibiliterra, riuscirono ad affondare due corazzate nemiche e un alto numero di navi di classe minore e di cisterne Secondo Posto I carrots inglesi.. qualche nave tedesca la abbatterono, dopo l’8 settembre i carrots pilotati da incursori italiani affondarono navi di media classe sia a Nettuno che nel porto di Genova Terzo posto I FLAGELLI DEL MARE giapponesi… minisommergibli guidati da kamikaze che praticamente causavano solo la morte del pilota…eccetto sporadici casi di siluramenti senza grosse conseguenze Quarto ed Ultimo Posto LE CAROTE TEDESCHE(E QUINDI AUSTRIACHE:D)!!!!!!! Che non andarono MAI a segno e non consentivano all’operatore di immergersi perche non dotate di periscopio…… a quanto pare la storia si ripete.... ma solo per quel che riguarda le ultime posizioni:) |
Barbasma e AlexLugano.... :director:
Questo post è tutto vostro !!!!!!!! :gib: :snipe: :plasma: :enforcer: :tfrag: :violent3: :wink: |
Re: le migliori carote (da guerra) sono Italiane
Quote:
|
hai xfettamente ragione :)
|
Ho, guarda che le memorie dei "maiali" me le sono lette anch'io.. memorabile l'affondamento in rada di alcune navi inglesi, prima mettono le mignatte e poi avvertono gli equipaggi di evacuare prima delle esplosioni..
|
carote e maiali..... :-)
e le mukke???? |
Io ho un K (non TM), di bovini mi interesso poco.. :D :D :D :D
|
:snorting: :violent3:
|
Per panzer..
hai fatto un po di casino tra maiali (slc siluri lenta corsa) e barchini (motoscafi imbottiti di esplosivo), è comprensibile, le informazioni di stampa sono in genere superficiali e raffazzonate. Le mie sono da fonte diretta (mio padre era un incursore) e sono nato a Livorno nel Superiore Istituto (Accademia Navale)... Per chi volesse approfondire ottimi i testi dello Stato Maggiore Marina in vendita anche presso la Libreria del Mare nei pressi di piazza del Popolo a Roma. E' un pezzetto della nostra Storia, raccontiamola bene, ci sono fatti e nomi che meritano rispetto. |
e dove avrei fatto casino?
per maiale intendo quei "suppostoni" con due posti che vendiano condotti dagli assaltatori con la testa che si staccava che costituiva la "mignatta" e che furono perfezionati con la testata che si divideva in due mignatte al fine di poter attaccare due navi con una sola imbarcazione i carrots erano praticamente identici i "flagelli del mare" avevano una calotta in plexiglass e l'operatore non usava respiratori le carote tedesche erano dei maiali più involuti anche le mignatte furono perfezionate e dotate di un"elichina" che sentiva la velocità di modo che esplodessero quando la nave superava gli 8 nodi e così affondasse in acque piu profonde fuori dal porto e non fosse recuperabile fonte: decima flottiglia mas di junio valerio borghese nona edizione, 1954 |
Decima Mas!!! :wink:
|
Quote:
Mi meraviglio di Te Gelande , mi metti la "Decima" in minuscolo! :evil: :wink: |
Scusate ma è: X Flottiglia MAS.
|
Quote:
Verissimo , hai ragione :wink: |
chesenefacevano i tedeschi delle carote :?: :?:
già seminarono panico con sommergibili e sottomarini variiii...... la storia si ripete la tecnologia tedesca era superiore in tutto e per tutto a quella del resto del mondo. le dimostrazini sono evidenti :wink: |
i tedeschi, una volta che gli inglesi decifrarono i codici di trasmissione dei sommergibili e, anche grazie al sonar, cominciarono a distruggerli uno a uno, implementarono un progetto di "carote"...
se scrivo Decima maiuscolo mi denunciano per apologia :D e poi sarebbe Decima Flottiglia M.A.S. x Microcefalo: forse la mia confusione è stata nel citare gli slc nelle incursioni di malta nel quale forse sono state utilizzati (solo o anche) i barchini esplosivi che erano mezzi di superficie, piccoli motoscafi, imbottiti di tritolo che venivano puntati contro le navi e gli operatiori saltavano in acqua prima dell'impatto venendo nel 100% dei casi uccisi o catturati.. giusto in onore della storia, ricordo il sommergibile "scirè" che portava i maiali in giro per il mare, affondato e il cui gagliardetto fu onorato al merito... caratteristica dello Scirè era che la parte in superficie era pitturata in modo da sembrare un peschereccio durante la notte, riflettendo alla luce della luna la sagoma di un imbarcazione da pesca |
vero i tedeschi persero la guerra in mare (come del resto in aria e in terra) pur disponendo delle migliori armi esistenti al momento.
Il sacrificio dei sommergibilisti tedeschi cmq non passò inosservato, visto che ancora oggi quando si parla di sommergibili l'accostamento agli u boat tedeschi è praticamente spontaneo. Il termine "sottomarino" probabilmente è da ricondurre ai sommergibili tedeschi che avevano una grandissima capacità di operare sott'acqua, mentre per gli altri appunto si parla di sommergibili. Eredità raccolta poi dai sovietici. molti anni fà in un museo sono salito su di un U BOAT ( mi dava un senso di paura pur sapendo che non ero in guerra, ed ero in una stanza di museo :oops: ) non ricordo dove ho visitato il mezzo ( forse in Olanda ma veramente non sono sicuro) ne la città e tantomeno il tipo di U BOAT :| :| Peccato perchè tornerei a vederlo volentieri :evil: :evil: |
anche merito del genio dell'ammiraglio Doenitz, uno dei migliori strateghi del mare della storia..
comunque se ben ricordo uno dei motivi della disfatta della flotta tedesca fu il fatto che gli ingesi, catturando una unità in avaria trovarono il codice per decifrare le comunicazioni via radio e poterno quindi conoscere gli spostamenti della flotta senza che i tedeschi lo sapessero quindi i sottomarini divennero facile preda delle bombe di profondità e dei bombardamenti aerei poi verso la fine della guerrà entro di scena il sonar.... |
Quote:
|
boh...
quella che ho visto nel documentario era una specie di macchina da scrivere che traduceva gli impulsi radio in codice.... lascio un margine d'errore in quanto appena scritto del 98% |
Quella di cui parli tu era la macchina per codificare le comunicazioni , si chiamava , Enigma".
La mappa di cui entrarono in possesso gli alleati, era chiamata la "Carta dei fiori". |
vi consiglio di andare a visitare a ravenna il museo della associazione paguro, c'è molto materiale sulla storia della subacquea italiana, che appunto era partita da necessità militare. saluti
gippunto |
....riuscirono a decifrare Enigma, trando i vantaggi del caso.
i tedeschi pensarono che le alte sfere politiche italiane facessero il doppio gioco. lo stesso ebbero a pensare i militari italiani, ipotesi rafforzata dal successo delle missioni navali "improvvisate" (che logicamente non erano intercettate) però a tale proposito un articolo di focus dello scorso mese ( lo so che non è una rivista del settore) dimostra che in realtà la guerra per il rifornimento delle truppe in africa venne vinta dalla marina italiana appoggiata da unità tedesche (poche in realtà) infatti nonostante ormai gli inglesi decifrassero i codici dell'asse, oltre 80% dei rifornimenti e il 90 % delle truppe riuscì ad arrivare a destinazione la mancanza di aiuti lamentata dalla Rommel quindi non è da imputarsi alle difficoltà di traversata dei convogli, ma all'incapacità dell asse di mettere insieme gli stessi. peccato perchè altrimenti montgomery avrebbe avuto di che divertirsi :D :D |
Quote:
A forzare Enigma fu Alain Touring una delle maggiori menti logico/matematiche del secolo scorso e giustamente considerato il papà dei moderni calcolatori elettronici.. |
Perbacco quanta preparazione tra i muKKisti.
E' però necessario un distinguo tra Decima Flottiglia Mas esistente fino all'8 settembre e la X Mas nata l' 11 settembre, ad opera del Principe Junio Valerio Borghese, dopo una assemblea presso la caserma del Muggiano tra i circa 200 marinai della Decima che decisero di non ammainare la Bandiera ( fu issata con un buco al centro perchè avevano tagliato via lo stemma sabaudo). La X Mas come unità Italiana autonoma combattente fu ratificata dal Capitano di Fregata Max Berninghaus della Marina Germanica tre giorni dopo. Quello che è successo da quel momento in poi è purtroppo principalmente tragica storia di guerra civile. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 02:29. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©