campagna denigratoria motociclisti:
 

Leggete nel nostro interesse!
http://www.cmfem.it/forum/viewtopic.php?t=416

Non l'avevo ancora visto: vergognoso.
Attenzione che poi diranno che sono stati fraintesi.

Quando si guarda immondizia del genere noi del mestiere guardiamo tutto, anche l'agenzia che l'ha fatta.

Boccaccia mia statte zitta.

Straquoto. Ed è meglio che stia zitto anche io...

Quindi secondo i motociclisti e' colpa di tutti tranne che loro...:lol::lol::lol:

allora tutti quei coglioni che ho sempre beccato a fare la motoGP sulla salaria, la flaminia, corso francia etc etc etc chi erano...?:-o

diciamo che la ragione non sta mai da una sola parte,le compagnie di assicurazione hanno le loro ragioni ed i motociclisti pure,l'unica cosa che dispiace è che è assolatamente assurdo CATALOGARE una categoria e marchiarli tutti allo stesso modo,ci sono i motociclisti nel vero senso della parola che sono coloro che intendono la moto come espressione di un senso di libertà e poi ci sono i FINTI centauri che utilizzano la motocicletta nel modo più scorretto ed esprimendo una falsa virilità compiendo IMPRESE da veri idioti(impennate,gare in piena città,sgommate ai semafori etc...),ma tali imbecilli esistono soprattutto tra gli automobilisti(ultimamente di gente falciata da autovetture in corsa quanta ce n'è stata?).

Barth ti quoto in toto!

ma perche' dovete stare zitti?

:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(

questa è solo una sfaccettatura del bel paese...;)

ItaGliani.....

forse non hanno ben chiara la differenza tra un motociclista e uno che sale in moto ....

Vabbè ma adesso non facciamo una generalizzazione anche noi, qui si tratta dell'ANIA che ha toppato e che deve ritirare una campagna pubblicitaria cretina

kika , il tuo avatar è fantastico !!!!!!!!!!!!!
and after all this want you give me a smile ?

Ma Che Stronzata

Ma i signori dell'ANIA
Dovrebbero nelle loro magnifiche campagne pubblicitarie dovrebbero anche comunicare le percentuali sulla base della tipoligia di moto ed il contesto nel quale si è verificato l'incidente. Come dia scritto da Barth ci sono motociclisti ed idioti, la differenziazione che i signori dell'ANIA hanno volutamente omesso di fare oppure hanno generalizzato ???
Tanto tutti quelli che vanno in moto so dei ............

Io avrei una mia personale definizione di ANIA, che dite la scrivo ???

E' vero ci sono molti utenti delle due ruote che guidano in modo come dire....non proprio da scuola guida (me compreso) però......

chi vive in una grande città conoscerà queste belle viste degli automobilisti

-quante persone guidano con il cellulare all'orecchio e con l'altra si fumano una sigaretta

-quante persone (donne e qualche uomo) si truccano mentre guidano

-quante persone cercano sotto il sedile o nel cassetto porta oggetti i cd da cambiare

-quante persone ormai raggiunta una certa età guidano avendo i riflessi prossimi allo zero

-quante persone ti cambiano corsia all'improvviso

-quante persone si fermano in doppia/tripla fila e ti aprono lo sportello all'improvviso

-quante........ TANTE

ed ogni giorno se ne incontrato molte di queste situazioni :mad:

Associazione Nazionale Imprese di Assicurazione...............

Una campagna si fatta, oltre a denigrare il motociclista in genere, spiana la strada ad assurdi ed ingiustificati aumenti delle tariffe da parte delle varie compagnie.:confused::confused:
Questa è solo la mia opinione

il motivo e' solo questo!

..forse scrivo una ca...ta,ma il "libero mercato"....???
...nn si potrbbe assicurarsi con compagnie estere in modo di poter BOICOTTARE le "italiane"??!!
...o tutto "passa" da ANIA...che ci mangia sopra sovrintendendo??





...vabbe'...ma vedendo la testata poi....ditacce mie statevene ferme...!!:(

che aumentino pure...l'importante è che li spendano in medicine!!:O

Guardate che quella pubblicità è solo ed esclusivamente la foto di quello che accade da queste parti da maggio a settembre.

Libero mercato????? ma scherzi? non lo vuole nessuno dei nostri politici, nè a destra nè a manca, in italia, non lo dicono, ma sono tutti monopolisti .... e vogliono aiuti dallo stato (leggi contribuenti) quando le cose gli vanno male.
Se ci fosse libero mercato serebbero ben pochi gli italiani competitivi ... non c'è quasi più ricerca su nulla a parte qualche ca....ta di marketing .... purtroppo