OT : Le invenzioni mai nate.
 

Raccontate un po' le idee che nel tempo Vi sono venute, ma non avete mai realizzato.

Comincia io:

Il retrovisore per auto che "vede" anche davanti:
E' un semplice retrovisore che avevo ideato da ragazzo, con un gioco di specchi tipo periscopio aveva un piccolo riquadro in un angolo utile ad osservare ciò che accade davanti. L'utilità era quella di poter vedere se la corsia di sorpasso è libera sensa dover deviare pericolosamente a sinistra prima del sorpasso di un veicolo lento.

Allo stesso modo c'ere l'idea (che oggi qualcuno sta realizzando) del casco (allora lo pensai solo per i ciclisti) con due braccia e due specchietti però retrovisori.

L'ombrello raccatta escrementi. Questo devo ancora disegnarlo, è da un po' che ci penso, ma ancora non ho le idee chiare sulla sua realizzazione, però alla fine dovrebbe essere un ombrello che dotato di una paletta in carta rigida usa e getta da montare sulla punta, permette al cittadino di pulire gli escrementi del suo cane senza piegare la schiena e avvicinarsi troppo alla me@@a.

A voi.....

Una radio sveglia per chi abita nelle grandi città, che per mezzo di un segnale RDS, capisce se piove e in tal caso decide di svegliarti un po' prima (un quarto d'ora, mezz'ora, a scelta), perché c'è più traffico.

Una borsa da serbatoio impermeabile, da usare senza cuffia. :evil:

non ho mai trovato una donna che sia comprensiva e ragionevole..sono state tutte rompipa@@e sino adesso 8) :D

roba da premio nobel...

:lol:

un copricornetta usa e getta per i telefoni pubblici ( in epoca pre-cellulare)
un "tergicristallopertazza" automatico per i bagni pubblici

poi, visto che quei problemi erano gia' stati brillantemente risolti da altri, ho abbandonato il cappello di archimede ... :roll:

Un "ombrello" incorporato nell'auto compreso tra la portiera e la carrozzeria, in modo che in caso di pioggia, aprendo la portiera si formi un piccolo "tettuccio" per aprire/chiudere l'ombrello senza lavarsi...

Ne ho parecchie ma quella che mi rode di più è questa:
correva l'anno 1987, ho disegnato un'auto 2 posti, con gruppo termico di piccola cilindrata, adatta alla città, in pianta è quasi quadrata.
La linea è molto originale ed anche i colori.
La faccio vedere ad amici e conoscenti, piace a tutti ma mi dicono "chi se la compra un'auto 2 posti".
Invio i miei disegni a Pininfarina, niente risposta.
Invio i miei disegni alla Fiat, mi rispondono che il progetto è innovativo ma non rientra nei canoni di vendita delle loro automobili e pertanto non se ne fà niente...e poi chi se la compra un'auto 2 posti.
E li mi fermo.

Qualche anno fa Swatch e Mercedes fanno la SMART. Hanno avuto coraggio.
Poi scopro che di auto del genere se ne erano progettate anche prima che io nascessi.
Conservo ancora i disegni realizzati con il mio mitico Amiga 2000.

...e poi chi se la compra un'auto 2 posti...ma và và và

La "tre-piu-uno", lo restyling della vecchia cinquecento che dovrebbe uscire nel 2006, è stata disegnata da uno studente sardo delle scuole superiori.

Ho visto un documentario dove si raccontava tutta la faccenda e pare che al ragazzo non sia stato riconosciuto neanche il merito, dato che i suoi disegni li aveva inviati alla Fiat.

eggià...

:?

Il "prolungasquillo": un aggeggio che faccia squillare il telefono di casa per tre squilli in più del previsto e impedisca così che l'utente all'altro capo del filo riappenda proprio quando arrivo alla cornetta. :evil:
Oppure il "salvamaroniquandofailacacca" , ovvero un dispositivo che impedisca a chiunque di telefonarti e romperti gli zebedei quando sei in bagno :evil:

Per Sello: in entrambi i casi ci sono i cordless...... :wink:

io ne avevo pensata una per i rinco come me che si dimenticano dove posteggiano l'auto, visto che a volte, nelle grandi città, ti tocca posteggiarla sempre in un posto diverso, spesso lontano: un affarino, magari con display, da tenere attaccato al portachiavi della macchina, dove si possa scrivere un riferimento tipo nome della strada.

Una moto BMW che quando la compri non ti fanno il modello nuovo due ore dopo e che non perdi così una bordata di soldi dopo averne già spesi un fottìo per comprarla... :evil: :evil: :evil:

Volevo brevettare un paio di pantaloni che, in caso di bisogno, si potessero irrigidire a forma di sedia.

Re: OT : Le invenzioni mai nate.
 

Una specie di cavalletto centrale elettroattuato/idraulico da sostituire all'originale, con una base d'appoggio sufficientemente ampia da tenere la moto in equilibrio e poterci lavorare attorno, da poter sollevare la moto sul centrale anche in salita/discesa e con tutti i bagagli senza dover avere una colonna vertebrale di riserva.

Vedere,vedere! (tanto è brevettata...) :wink:

:)

E non riesci proprio a realizzarla??? :?:

un motorino elettrico alimentato a pile da nascondere nel piantone verticale della bici che agisce sul movimento centrale e da azionare quando in salita gli amici ti staccano....

:lol:

una moto elttrica che si alimenti a pannelli solari ....
ma per l'energia necessaria mi usciva un tavolo da ping-pong con due ruote ......

portatarga mobile
 

Beh sicuramente ..... si puo' fare ,penso anche con poca spesa!!!
PORTATARGA ELETTRICO CHE SI SOLLEVA PARALLELO AL TERRENO
QUANDO MARCI..... DICIAMO UN POCHINO SOPRA AL LIMITE :wink:
E POI SI RIABBASSA SOTTO DICIAMO GLI 80KM..... TIPO ALETTONE DEL PORSCHE CHE SI INSERISCE SOPRA I 80 KM..... LO SO ..QUELLO PER UN PROBLEMA DI DEPORTANZA POSTERIORE, QUESTO INVECE PER " FOTOGENIA".
OPPURE TARGA CHE SI SOVRAPPONE A QUELLA ORIGINALE......
BEH QUI' ANDIAMO PROPRIO SUL FUORI LEGGE ....VERO??? :D :D :D

Re: portatarga mobile
 

e perchè, mica stà scritto da qualche parte che non puoi utilizzare un sistema del genere.
Potresti soltanto aggiungere un asse orizzontale sulla parte superiore della targa con una molla precaricata, la parte inferiore và lasciata libera di ruotare. All'aumentare della velocità, se la targa prende vento dalla parte posteriore, si alzerà automaticamente.

Re: portatarga mobile
 

Ah Fantomas!

http://www.ccrr.de/fotos/techno03/291A.JPG

Re: portatarga mobile
 

Sta scritto qui.

Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada - Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495
[...]
Art. 259. - Modalità di installazione delle targhe
1. Gli alloggiamenti devono essere tali che, a seguito del loro corretto montaggio, le targhe presentino le seguenti caratteristiche:
[...]
d) posizione della targa posteriore rispetto alla verticale: la targa è verticale con un margine di tolleranza di 5°. Tuttavia, nella misura in cui la forma del veicolo lo richiede, essa può essere anche inclinata rispetto alla verticale di un angolo non superiore a 30°, quando la superficie recante i caratteri alfanumerici è rivolta verso l'alto e a condizione che il bordo superiore della targa non disti dal suolo più di 1,20 m; di un angolo non superiore a 15°, quando la superficie recante il numero di immatricolazione è rivolta verso il basso e a condizione che il bordo superiore della targa disti dal suolo più di 1,20 m;
[...]
f) condizioni geometriche di visibilità: la targa posteriore deve essere visibile in tutto lo spazio compreso tra quattro piani, dei quali: due verticali che passano per i due bordi laterali della targa, formando verso l'esterno un angolo di 30° con il piano longitudinale mediano del veicolo; un piano che passa per il bordo superiore della targa formando con il piano orizzontale un angolo di 15° verso l'alto; un piano orizzontale che passa per il bordo inferiore della targa (tuttavia, se l'altezza del bordo superiore della targa dal suolo è superiore a 1,20 m, questo ultimo piano deve formare con il piano orizzontale un angolo di 15° verso il basso);
[...]