Qualche dritta per consumare meno
Traggo spunto da questa discussione per dare qualche suggerimento su come si fa a consumare meno, con una KS come con qualsiasi altro veicolo.
Naturalmente, non mi rivolgo a dentisti e sboroni. :lol: - Curate la manutenzione della vostra moto, e in particolare:
- del motore, evitando in particolare di andare in giro con il fitro dell'aria sporco o con problemi di alimentazione e accensione;
- delle gomme, evitando pressioni troppo bassa che peggiorano sensibilmente il consumso.
- Evitate di portarvi dietro pesi inutili, perché assorbono energia in accelerazione e in frenata;
- Curate l'aerodinamica dell'insieme moto-pilota-bagagli, evitando carichi sporgenti dalla sagoma e assumendo una posizione il più possibile raccolta.
- Non scaldate il motore da fermo, ma partite subito e procedete con un filo di gas; in tal modo non si spreca carburante e il motore si scalda prima e meglio.
- Evitate il più possibile gli spostamenti molto brevi, perché il consumo a motore freddo è parecchio più alto del normale.
- Non giocate col gas e tantomeno con gas e frizione a moto ferma; se la vostra moto non tiene il minimo, fatelo regolare.
- Fate scorrere il più possibile la moto, accelerando e frenando il meno possibile. Questo vuol dire molte cose.
- Accelerate e frenate il più dolcemente possibile e solo quando serve davvero; ogni volta che si accelera si brucia benzina, mentre frenando si butta via sotto forma di calore l'energia cinetica conquistata bruciando benzina.
Alcune applicazioni particolari di questa regola:- arrivando ad un casello, ad un'area di servizio, a uno stop o a un semaforo rosso, chiudete il gas il più presto possibile, così oltre a risparmiare benzina farete un grosso favore anche alle pastiglie dei freni;
- ripartendo dopo una sosta e in particolare dopo il casello o una sosta in area di servizio, accelerate con dolcezza e progressività, compatibilmente con le esigenze della sicurezza e della fluidità della circolazione;
- se proprio dovete accelerare con decisione, fatelo preferibilmente in discesa, dove tale manovra costa meno energia;
- percorrete le curve lasciando il più possibile scorrere la moto, per evitare di dover accelerare e frenare ogni volta, dissipando energia.
- Viaggiate il più possibile a gas costante, e in particolare:
- fatelo nei saliscendi, accettando di rallentare in salita e accelerare in discesa; in questo modo si consuma di meno che regolando il gas per mantenere la velocità costante;
- fatelo nel traffico; forzare l'andatura oltre la velocità media dei veicoli che vi precedono impone continue frenate ed accelerate, con un aumento del consumo molto maggiore del vantaggio effettivamente conseguito in termini di tempo risparmiato.
- Nelle discese prolungate, usate un rapporto che vi consenta di mantenere la velocità desiderata con il gas chiuso; in tal modo è possibile sfruttare il cut-off dell'iniezione e godere della soddisfazione di viaggiare consumando 0,0 l/100 km
- Evitate gli alti regimi, e in particolare:
- passate più rapidamente possibile alle marce alte; a pari velocità, il consumo in terza è, indicativamente, circa 1,5 volte più elevato che in sesta, e in accelerazione il divario si fa ancora più drammatico;
- evitate le alte velocità; una moto come le nostre consuma a 130km/h all'incirca la metà di quanto consuma a 200.
E' ovvio che la moto deve essere anche divertimento, ma questo è lo stile che si dovrebbe adottare tutte le volte che il divertimento non c'è, come in autostrada, nei percorsi rettilinei e in mezzo al traffico.
In tal modo si riducono notevolmente i costi d'uso e l'inquinamento, l'autonomia aumenta, ci si abitua ad una guida più tranquilla e rilassata e, importantissimo, quando arriva il momento di aprire il gas, ci si diverte molto di più.
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