Kristof, Agota - "Trilogia della citta' di K"
 

Titolo: Trilogia della citta' di K
Autore: Agota Kristof
Casa Ed: Einaudi
isbn: 9788806173982
Pag: 300
prezzo: E. 10

segnalato da tommygun

Sinossi: (copiata)
Quando "Il grande quaderno" apparve in Francia a metà degli anni Ottanta, fu una sorpresa. La sconosciuta autrice ungherese rivela un temperamento raro in Occidente: duro, capace di guardare alle tragedie con quieta disperazione. In un Paese occupato dalle armate straniere, due gemelli, Lucas e Klaus, scelgono due destini diversi: Lucas resta in patria, Klaus fugge nel mondo cosiddetto libero. E quando si ritroveranno, dovranno affrontare un Paese di macerie morali. Storia di formazione, la "Trilogia della città di K" ritrae un'epoca che sembra produrre soltanto la deformazione del mondo e degli uomini, e ci costringe a interrogarci su responsabilità storiche ancora oscure.

Mini recensione di Tommygun:

Un libro in tre parti, duro come la pietra e tagliente come una lama: rassegnazione senza speranza, delitto senza castigo, colpa senza riscatto. Un ritratto gelido della miseria della vita, in un posto senza nome che forse e' a Est ma potrebbe essere ovunque. Tra la narrazione perfetta e l'intreccio avvincente in cui nulla e' mai realmente cio' che sembra, vi fara' vibrare corde profonode dell'animo. E saranno vibrazioni non sempre piacevoli.

Un libro che si ama o si odia, senza mezze misure.... nonche' l'unico libro che abbia mai letto tre volte....

l'ho letto poco tempo fa, mi e' parso un libro strano ma non riuscivo a schiodarmi dalle sue pagine, per quella mezz'ora che la pausa pranzo mi concedeva mi catapultava in un'altra realta'
bello

Bellissimo ! ma di una trsitezza sconvolgente.

Un capolavoro assoluto....Lo lessi appena uscì......scoprendo purtroppo che l'autrice...ha prodotto poco altro...(direi nulla di significativo)...e che vista l'avanzata età...chissà se mai...visto che ha superato gli 80...se non erro.

Se non ricordo male Silvio Soldini trasse ispirazione da un racconto della Kristof per "Brucio nel vento". Del film non ricordo granchè se non che il protagonista andava sempre in bici...

Sì, il romanzo della Kristof che ha ispirato Soldini si intitola "Ieri".

Vero.....film mooooolto lento....ma devo leggere il libro per giudicare compiutamente il film....

Libro durissimo e bellissimo... la Kristof è una scrittrice eccezionale. Consiglio di leggere anche le altre pubblicazioni sue, per lo più piccole opere per il teatro, ma tutto da leggere!

Luca

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