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paracilindri tubolari, siamo sicuri che servano a qualche cosa?
io non ne sono molto convinto per il semplice motivo che in caso di caduta, su strada o in fuoristrada il motore (parlo dei cilindrie del basamento non le teste) sono sicuramente più resistenti di un accrocchio tubolare avvitato a sbalzo (per bene che sia costruito).
In caso di urto forte, se dovesse cedere o incrinarsi il cilindro, quel coso verebbe strappato via molto ma molto prima. Per non contare i danni che può provocare un tubo che si dissalda durante l'impatto (è già successo) e della maggior possibilità di agganciarsi in qualche spuntone o pietra Credo che delle protezioni sulle teste (le uniche a forarsi o rompersi facilmente) siano decisamente più efficaci oltre che più economiche ed esteticamente meno invasive. |
opinabile. (x non dire bella minchiata :lol:)
con la s in off......:mad:.....con protezione coprivalvole in palstica, una inpanatura delle 4 di fissagio è andata a puttane e sono caduto da fermo. di contro è pur sempre vero che con il gs100 con paracolpi tubulare, una macchina mi ha bocciato pieno sul fianco dx e la testa è partita ugualmente.....BOh... ciao brutta :toothy7: |
Non sono un tecnico ma, una struttura in tubi, non rigida come lo sono i paracilindri, non serve ad evitare tout court i danni ma, smorzando l'energia cinetica e distribuendo le forze in più direzioni, evita danni maggiori. IMHO
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in teoria è così, ma essendo a sbalzo di almeno 200mm con dei piedini di fissaggio decisamente sottodimensionati rispetto al diametro del tubo non credo riesca a scaricare molta energia...i piedini cedono e il tubo si piega.
Ciao Vecchio Burro! ma quale ESSE in in off? |
A me è servito ....in almeno 2 occasioni!! :-o:mad::-o:mad:
Certo fa grande differenza il modello, l'originale con due soli punti di attacco è una merd@!! ...tutt'altra cosa H&B e TT!! :!::!: |
Quoto Claus al 100% anche se sono uno tra quelli che ha ceduto alla tentazione ma non con pochi dubbi, forse solo per estetica, per esempio i paracolpi in alluminio(non quelli in plastica) sono più che sufficienti per il lavoro che devono svolgere per non parlare della differenza di peso rispetto ai tubolari......poi nel caso del 1100 GS il paracilindri tubolare è accangiato direttamente alla coppa dell'olio e con un'urto violento rischi di fare un'ulteriore danno...non sò se mi sono spiegato :mad: :mad:
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in caso di piccole cadute quasi da fermo il paramotore ti assicuro che fa egregiamente il suo lavoro ed preferisco 1000volte che sbatta quello per terra piuttosto che la testa del cilindro
in caso di grosse cadute....mi preoccuperei più di altre cose |
Nelle tre :rolleyes: volte che mi è capitato di collaudarlo, due da fermo o quasi ed una a 45-50km/h, è servito eccome!!:D:D
Le teste hanno, sì, toccato terra comunque, ma non si sono fatte più di uno sfregino che l'ultima volta ho provveduto a coprire col copritestata origginale.. Sono decisamente pro!!!!!!!!!!!!!:D:D:D |
Mo fra un pochino mettiamo in dubbio che il casco protegga??
Su dai!!!!! |
io ho il paracilindri TT e già una volta mi è servito (sono caduto in sterrato) ma la moto non si è graffiata da nessuna parte, se non l'avevo avrei rovinato tutta la testa sx... quindi io sono pro
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in caso di appoggiate o cadute banali quasi da fermo, serve eccome :D
in caso di incidenti più "importanti" ed ad alta velocità, credo sia pressochè ininfluente :confused: ergo, secondo me averlo non guasta ;) |
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Ragazzi, visto che il dilemma m'interessa vi do alcuni spunti su cui ho riflettuto a lungo:
1) sul GS 1150 avevo un paramotore che, dopo una stupidissima caduta da fermo della moto causa fondo cedevole si è rigato e rovinato rendendo necessaria( per rugine ed estetica) la sostituzione 2)un copritesta del 1200 costa circa 120 euro che sono molto pochi rispetto ad un arcata di un paracilindri di buona fattura (Bmw o TT) che costano 170 euro circa. 3) il paracilindri su asfalto produce molto facilmente l'effetto di ribaltamento della moto con conseguenti danni devastanti al mezzo a seguito di scivolate a circa 40-50kmh (con l'aumentare della velocità aumentano i rischi del ribaltamento). 4) In caso di cadute ad andature sostenute, come i paratelai delle moto sportive, se s'incontra un fondo morbido (tipo ghiaia o terra) il paramotore potrebbe causare lo "strappo" delle sedi del telaio dove lo stesso è avvitato (casualità molto rara cmq)come è successo al sottoscritto con GSXR 750 in pista Detto questo è indubbio che, a parte le convenienze economiche (tra l'altro tenete conto che di copritesta se ne trovano molti usati come nuovi o da riverniciare con poco), "bucare"un copritesta all'estero durante un viaggio potrebbe essere causa di innumerevoli problemi.... Fate voi, io sul mio GS 1200 sto valutando altre protezioni tipo TT copritesta che pur costando 138 euro sono esteticamente più invitanti, unico neo il fatto che se ne rovini uno non puoi prenderlo singolarmente ma devi acquistare un'altra coppia.... |
LA esse......chiedi a gara.....:lol:
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non così, davanti a tutti... :sex: |
a me per una scivolata a 30 all'ora si è piegato , spezzato dalla sede sopra il cilindro e la testata sx oltre che bucata si è pure sfondata nell'angolo basso-dx per non parlare del copri testa di plastica ( inutili e solo dispendiosi nella sostituzione ) il manubrio si è piegato ugualmente....è vero che non era asfalto ma i diabolici sanpietrini romani e quindi la moto , più che scivolare , rimbalzava . certo , mi sorge il forte dubbio , che senza i danni sarebbero stati , probabilmente, della medesima entità e non sarei ora costretto a ricomprarlo ma tant'è fa parte dell'Adv e lo distingue anche per questo .
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A me la moto cade spesso da fermo, almeno 2 volte al mese, soprattutto quando dimentico il bloccadisco (ora non lo uso più), e puntualmente la appoggio a terra senza che si faccia nulla perchè il paracilindri Touratech si fa carico di tutto.
Una volta con un GS 1200 sono volato a 180 all' ora (GS 1200 paracilindri oroginale BMW) e si sono disintegrati sia il paracilindri che il coperchio testa. Quindi secondo me: - nelle cadute da fermo o a bassa velocità è indispensabile per non andare di continuo dal carrozziere a fare riverniciare i coperchi; in pratica non si rovina mai nulla. - se uno cade ad alte velocità, è poco meglio che non averlo... Secondo me: paracilindri tutta la vita :D:D:D:D |
insomma, molti a favore ed alcuni contro, ma non è un plebiscito.
Per le cadute da fermo son contento che serva, ma un riparo delle teste fa l'identica funzione, anzi ripara anche da possibili sporgenze che potrebbero forare le stesse. Il problema sottolineato da Luca7416, ovvero quello dello "strappo" dovuto ad una scivolata (punto 4) è quello che più mi fa ritenere il paracilindri a tubi pericoloso. Se il traliccio fosse integrato a delle piastre copriteste, avrebbe minor possibilità di agganciarsi nelle asperità del terreno ed il carico sarebbe scaricato più unifomemente, a mio avviso funzionerebbe decisamente meglio. |
Secondo la mia piccola esperienza sono più efficaci i parateste in alluminio.
Se il punto è: poter ripartire dopo una caduta, ovvero non forare il coperchio punterie, il parateste in alluminio è l'unico artilugio che offre qualche possibilità. Ho visto un 1150ADV scivolare su un pratone, ha preso l'unica pietruzza sporgente sul coperchio coprivalvole e nonostante paracilindri e parateste in plastica, il coperchio si è crepato. Siamo riusciti a ripartire solo grazie al nastro adesivo alta velocità. Mi piacerebbe davvero sapere se esiste una casistica di cilindri "deformati o rotti in seguito a caduta" ovvero se il punto debole del motore non sia solo il coperchio valvole. |
nei casi in cui la moto mi si è appoggiata e nel caso in cui sono caduto (60 km/h circa..) non ho avuto danni.. e questo solo ed esclusivamente al paracilindri.. per cui sono oviamente a favore!
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A favore!!! caduta in off bastardo... segnato pesantemente il paracilindri, stroratto il manubrio e rotto il vetro della freccia...
Un mio amico nello stesso punto senza paracilindri ha rotto il coperchio della testa... con conseguente rogne di come recuperare la moto... Ci tengo a sottolineare che in entrambi i casi le velocità sono bassissime!!! |
Oggi il concessionario mi ha VIVAMENTE SCONSIGLIATO il paracilindri tubolare (il mio è il modello della SW-MOTECH http://www.mo-tech.de/anbauanleitung...07_409_100.pdf) perchè dice che, in caso di caduta, si spaccano i punti di attacco inferiore con conseguente ROTTURA DEL CARTER MOTORE ..... quelli inferiori per capirci. Che cosa ne pensate...???
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ma per ignoranza in merito,quale sarebbe il paracilindri più "efficace"? touratech,wunderlich,bmw o altro? ripeto, in base alla mia ignoranza da neo-bmw.......
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