6 Novembre 2006
 

Sarà l'ora tarda, sarà che ho appena fatto fare il ruttino a mia figlia, sarà che stavo pensando a me un anno fa… insomma! mi è venuta voglia di scrivere qualcosa di personale.

Ho sempre goduto di ottima salute ed ero arrivato a 36 anni convinto di essere invincibile. Avevo da poco coronato uno dei sogni della mia vita: comprare un casa a Londra e mia moglie mi aveva detto da qualche giorno di essere in dolce attesa.

Eravamo a Londra appunto e il 6 novembre avremmo dovuto far rientro a casa. Durante la notte mia moglie si accorse che avevo il sonno disturbato e cercò di svegliarmi. Non reagivo! Sbiascicavo parole senza senso e, tentando con difficoltà di mettermi seduto sul letto, ricaddi rovinosamente.

Mia moglie terrorizzata chiamò l'ambulanza e da li a poco fui portato in ospedale.

Non ricordo se ero incosciente per quello che avevo o per il terrore che provavo: io non mi muovevo più, io non parlavo più, io ero paralizzato!

In ospedale mi portarono dritto in terapia intensiva anche se cominciavo pian pianino a reagire agli stimoli. Da li a qualche ora la diagnosi fu sintetica, secca quanto terribile: STROKE!

Cazzo!!, stroke vuole dire ICTUS e di ictus è morta mia nonna a 84 anni: che cazzo dite!

C'era poco da fare, ero steso sul letto immobile e quelle che pensavo essere parole, dalla mia bocca uscivano come versi incomprensibili.

Passò un'interminabile giornata e, durante la notte successiva, ad un tratto, miracolosamente, mi si sblocco la mano destra. Pensai che qualsiasi cosa stesse succedendo, stava andando a posto.

Il giorno dopo riuscivo a stare in piedi e, davanti all'incredulità dei medici, alla sera muovevo qualche passo.
Il neurologo mi disse che ero molto fortunato perchè l'ictus mi aveva perforato la corona radiata e il putamen (che non è una parolaccia) sinistri... un buon 10% del mio cervello era andato a farsi benedire! Adesso però c'era da trovare la causa.

In Inghilterra non vennero a capo di niente e qualche settimana dopo tornai in Italia pieno di domande e di ansia.
Il neurologo in Italia trovò la causa al primo colpo: buco nel cuore!! E cazzo!!!... sono sempre stato bene! Era la da quando ero nato, quatto quatto, un buchino fetente che all'ora X era pronto a sparare coaguli in testa.

Morale: un paio di mesi dopo ritornai in ospedale dove, vera fantascienza, mi infilarono un gingillo in kevlar e titanio (roba da far invidia a Pepot) nel cuore passando con l'endoscopio per una vena femorale.

E' passato un anno. Penso a dicembre del 2006 quando raggiunsi i maiali a Ferrara in moto nonostante il divieto assoluto dei medici di muovermi autonomamente, penso a 10 giorni dopo l'intervento che salii per lo sterrato che porta a passo Broccon spingendo la moto perchè con la neve non saliva, penso a questa estate al Mugello che, dopo esseremi schiantato sulla Casanova Savelli, il medico mi fece portare d'urgenza in Ospedale dal quale un'ora più tardi mi autodimisi per tornare a correre con l'altra moto che avevo, ma soprattuto penso a mia figlia che nel frattempo è nata bella più che mai, a mia moglie che sospettava di aver sposato un cerebro leso ed ora ne ha la certezza e alla vita, che comunque sia, è sempre una figata!

non sei invincibile giovek ;) come tutti noi

ma gli hai fatto un culo come un "panaro" al fottuto STROKE :D


queste esperienze anche se negative ti danno nuova carica e
tanta tanta voglia di fare ( e non strafare :lol::lol:)

Coagulo di sangue che al posto di essere pompato nella arteria polmonare è passato per la cavità ed è stato pompato nell'aorta. Molto particolare che ti abbiano operato, dicono che quel difetto ce l'hanno 1 su 4 ed è un difetto della nascita. Operano poco perchè il rischio di trombosi e bassissimo... :roll:

Dai un bacio alla piccola da parte nostra. ;)

nessuno è invincebile.........tranne mazinga zeta :)


io nn sapevo nulla dell'accauto ma mi fa molto piacere leggerti e sapere che sei un uomo con tanta voglia di vivere :)

un saluto alla family

ogni tanto fa piacere leggere cose cosi', fa piacere sapere che oltre a parlare della nostra passionaccia, a dire belinate sul monty, a farci panciate di sangue marcio sulla politica in cantina, resta spazio per farsi delle confidenze come si fosse tra amici di vecchia data.E per moltissimi di noi e' cosi' anche se non ci si conosce di persona.Mi da' l'idea di qde come grande famiglia, come se non si fosse su qde perche' casualmente si possiede una bmw, ma a prescindere. Ogni tanto la vita presenta scommesse del genere, e come giustamente fai trapelare ci vuole sempre un gran culo ,dovremmo ricordarci sempre che la differenza tra essere vivi o morti dipende da inezie, come trovarsi a un incrocio 3 secondi prima o 3 secondi dopo, o come e' capitato a te dal fatto di trovare chi capisce come intervenire o chi non lo capisce...

capperi Giovek :rolleyes: non me la ricordo ?? :confused: o allora non ne avevi scritto niente ?? :confused:

comunque vedo che hai reagito bene :thumbrig:

la vita ti sorride :lol:

famiglia (figlia moglie o moglie e figlia)
lavoro
moto+passioni

tutto bene augurissimi ;)

Giovek, non ti conosco.....però hai sotto due bei maroni.....ed allora non posso dirti altro che BUONA STRADA!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Un lampeggio.

noi motociclisti siamo un palmo sopra a tutti.mitico giovek

Ti capisco perfettamente, un giorno ti racconto la mia storia.
Un abbraccio.:thumbrig:

Formidabile! :!:

Hai coraggio e scorza dura, complimenti e auguri a te, moglie e figlia! :D:D:D

Giovek... non sono un medico ma secondo me il tuo avatar fa salire la pressione.......

E' bello davvero leggere ste cose (come hai reagito, non cosa ti e' successo).

Mi associo con piacere.

Sei forte !!!!!!!!!!

Grande Giovanni! :D :D
Sono contento per te, e devi essere fiero di come hai saputo reagire ed affrontare questa situazione!!! Auguri e complimenti! Un abbraccio forte!!!

Complimenti, per come sei e per la fortuna che hai avuto.

Avanti così!

grazie per aver condiviso con noi questa dimostrazione di palle ;)

Complimenti per come hai reagito alla situazione... e per la buona sorte avuta...
Ma volersi rimettere in moto dopo un ictus ed un intervento, con una moglie incinta per di piu'... boh
Buon per te che alla fine sei qui a raccontarlo ;)

quelli che non mollano!
 

E' bellissimo leggere, cose succese realmente e risolse positivamente con caparbietà e forza interiore, come quelle sia di Giovek e del mio amico Nando.:D:D:D

Ma chi c'ammazza?!?! Ma chi c'ammazza!?!?!?

Zio Brik Giovek c'hai una testa che un maiale la sputa, forse qualche rischio di troppo te lo sei preso, però apprezzo molto la tua confidenza.

Gran bel posto Qde, gran bel posto!

;););):thumbrig:

Hai un gran bel coraggio
a continuare a prendere la vita di petto.
I miei complimenti.

quella del maiale che sputa la testa me la segno.

che culo giovek... ziocannone!

Il gusto pieno della vita..
 

è solo uno slogan pubblicitario.
Ma tu lo rispecchi appieno!
Sei un grande.
Non pensare mai: "e se mia moglie quella notte non mi svegliava?"
Non lo pensare ma falle un monumento ugualmente.

hai reagito alla grande,bravo!!!:D:D

GRANDE GiOVEK!!!!!! Come si dice vai in c.lo alla vita che la vita ti sorride!! ;)

... e se il destino è contro di te ... peggio per lui !! ;)






P.S.: ... ho sempre pensato che tu fossi totalmente fulminato :lol::lol: ... ora ne ho le prove ... :lol::lol::lol: