EICMA e Jap..
 

Cari amici,
devo dire che la cosa che mi ha colpito parecchio è la scarsa reattività e le scarse proposte da parte delle Grandi case Giapponesi.
Mentre gli europei (soprattutto italiani), hanno prosto novità e prefigurazioni di modelli interessanti, gli orientali sono fossilizzati e fermi su prodotti tutto sommato abbastanza poveri.
Honda propone rivisitazioni di moto trite e ritrite
Yamaha a parte il Tenerè (spentino quanto a prestazioni) non ha niente di chè
Kawa, pure
A parte i soliti riaggiornamenti di missili, non c'è niente.

E' una mia impressione?

no , non è una tua impressione .........
i japini , fanno la corsa a tirar fuori cavalli dai loro missili ,:(
ma per il resto sono morti e sepolti.
Speriamo che si diano una svegliatina:mad:

... però c'era quello scaldabagno della B-KING. Magari un paio le vendono, nel mondo.......

ma siamo sicuri che i jap siano fermi? non è che pensiamo di essere al centro del mondo? le novità (mamma bmw a parte) non è che facciano o faranno grandi numeri. pensiamo che i giapponesi siano solo buoni a tirar fuori cavalli dai loro quattrocilindri e poi ci lamentiamo delle prestazioni delle novità che (per noi) sono sempre scarse.
buoni km

Um... secondo me, riprendendo il discorso di orlando, la differenza tra le novità italiche e quelle del sol levante è che queste ultime vendono, sono vincenti, producono utili e quindi la possbilità, per un'azienda in salute, di progettare serenamente ulteriori novità, che poi possono piacere o meno per carità (la B-King fa hahare anche a me, ma ci sarà chi l'apprezza).
Mentre le case italiane (Guzzi, Benelli... Morini, che ha presentato una enduro neanche malvagia imho) si lanciano in virtuosismi tecnici talvolta fini a se stessi, con un'affidabilità tutta da dimostare ed un'assistenza quantomeno lacunosa. Ed infatti, economicamente, quasi tutti i marchi sono sempre alla canna del gas.

Bisogna, a mio avviso, tener presente quando si parla di JAP che le varie Suzuki, Honda, Kawa, Yamaha hanno, industrialmente parlando, vastissimi interessi in altri settori che spaziano dagli strumenti musicali, ai motori navali, alle auto , i mezzi industriali ecc. ecc.
Quindi, detto questo, è probabile che saltuariamente non spingano più di tanto il mercato moto.
Le altre case, tra cui le ns. Ducati, Guzzi, Aprila vivono invece solo di 2 ruote e probabilmente cercano, nel loro mercato, di essere le più attive possibili :D:D:D

secondo me snobano Milano a favore di Parigi e Monaco