Non voglio morire... (rrattatina di palle)...
 

Comunicato Stampa - Campagna "Non voglio morire"

Italia In Moto, Task Force che riunisce alcune tra le maggiori realtà
nazionali che si occupano della salvaguardia dei diritti degli utenti
delle due ruote, ha deciso di dare nuova linfa alle iniziative già
intraprese nel tempo per chiedere a gran voce PIU' SICUREZZA per i
MOTOCICLISTI e non solo.

Allo stato attuale uno dei problemi maggiori in tal senso è
rappresentato dai guard-rail, che continuano a mietere vittime anche tra
coloro che viaggiano a velocità "codice".
Attualmente, pressoché su tutto il territorio nazionale, questi
dispositivi creati per proteggere dagli esiti di un impatto di fatto
aggravano tragicamente la situazione; i guard rail omologati ed
installati sulle strade italiane possono amputare o decapitare un
motociclista anche a velocità ben inferiori a quelle consentite.

Varie aziende, sia italiane che straniere, hanno progettato e
realizzano, a prezzi accessibili, "accessori" da porre sui guard-rail
già in essere per renderli sicuri: perchè in Italia solo poche Istituzioni sono tanto sensibili da adottarli?
Quanti motociclisti dovranno ancora morire o essere
gravemente feriti da un "dispositivo di protezione"?

In occasione dell'EICMA, manifestazione fieristica di punta nel settore,
che si terrà dall'8 all'11 novembre a Milano, prenderà il il via l'iniziativa "Non voglio morire", una "fotopetizione" volta ad ottenere l'attenzione delle Autorità su questo problema e che utilizzerà fotografie di motociclisti e motocicliste invece delle loro firme.

Il Coordinamento Motociclisti (Padiglione 8 - Corsia I - Stand 38 ) e l'Associazione Motociclisti Incolumi (area sicurezza stradale Pad. 12) ospiteranno all'interno dei propri stand dei set fotografici nei quali decine, centinaia, speriamo migliaia di motociclisti presteranno il loro volto per far capire che sono persone e non numeri, per mostrare la loro umana vulnerabilità di fronte ai pericoli causati dalle infrastrutture stradali e dalla loro scarsa manutenzione.

Chi non potrà partecipare in quell'occasione potrà far pervenire la sua
foto successivamente, attraverso il sito http://nonvogliomorire.cmfem.it/ o via MMS.
Le fotografie realizzate saranno pubblicate ed inviate alle Autorità locali e nazionali e ai giornali.

Perchè chi sta ignorando il problema possa guardarci negli occhi e
sentire il nostro "non voglio morire".

Up!
+10 Riccardo Forte