troppi incidenti
 

Lo so,non bisogna essere disfattisti, non lo sono,anzi....ma...
Domenica scorsa stavo scendendo dal PENICE, buon passo ma niente di piu', il giro annuale col figlio quando ha finito i suoi esami (quest'anno i sui ultimi esami!) non potevo ingarellarmi col figlio.....
Proprio nel primo km ci superano 2 ducati, 1 hyper+1 monster, sono tentato ma li lascio andare
Appena prima di Bobbio mi appare la scena: frontale del monster contro una UNO, moto a terra, il motore ancora acceso, non vedo subito il povero motociclista....
e' la' nel prato che si rantola, almeno e' ancora vivo, vedo che qualcuno ha in mano il telefonino, mi accorgo che il suo amico non c'e', scendo subito a Bobbio e lo vedo in attesa.
lo avverto dell'accaduto e disperato torna sul luogo dell'incidente.
Torniamo anche noi, c'e' gia' l'ambulanza e personale che presta le prime cure.
speriamo bene
un poliziotto li' presente ha detto che bisognerebbe mettere le bande chiodate per i motociclisti...in effetti anche il giorno prima in val trebbia ci sono stai alcuni incidenti con e tra motociclisti!
oggi pomeriggio tornando dal lavoro, altro episodio
sempre un monster contro un'utilitaria, motociclista a terra e personale medico o paramedico che pratica le prime cure sul posto.....

certamente questo non mi ferma, ma mi fa riflettere sull'accortezza e prudenza che ci devono sempre accompagnare nell'uso della moto per poterla sempre usare per strada

ciao
bim

Megaprestazioni dei mezzi, strade che sono quelle che sono unite al poco cervello di qualcuno...Ecco, miscelando e dosando a piacere i 3 ingredienti ne escono quasi tutti gli incidenti che ogni giorno segnano le ns. strade....

Infatti l'immagine che abbiamo è proprio questa.

Se noti, i primi due sono dipendenti dal terzo ... se funzionasse il terzo, tutto il resto non avrebbe influenza.
Nessuno dice che si deva andare ingiro a 50km/h, ma se una strada è trafficata o sporca o piove non si deve correre, sulla stessa strada senza nessuno si può pure fare una tirata.

Usare la testa e "mollare" qualche volta di più, secondo me.

.......non sempre la reponsabilità è di noi motociclisti...

Il WE scorso, nel Nord Sardegna, tre incidenti auto/moto di cui due mortali ...in tutte e tre i casi sono stati gli autisti delle vetture ad invadere la corsia opposta e investire il motociclista (il responsabile dell'incidente NON mortale, inoltre, è stato arrestato per fuga e omissione di soccorso)........http://www.sardegnaoggi.it/notizie.php?notizia=9211

lo so che spesso la colpa non e' del motociclista, ma , porca miseria, il vecchietto con la uno mica si immagina che la moto in un paio di secondi fa 100 metri....ed esce dallo stop quando la moto e' ancora lontana
ed il povero motociclista che non e' valentino rossi non riesce ad evitare l'impatto...
e poi e' vero che non ho mai visto incidenti dove installano gli autovelox, perche' normalmente li' non avvengono...
ciao
bim

straquoto, perfettamente d'accordo!

:!::!::!::!::!:

considerazione mia... ci sono strade sulle quali ormai evito di passare al sabato e alla domenica:
Penice
Sassello
Val Trebbia
Turchino
solo per citarne alcune

sono trafficate e strette
sono piene di smanettini e smanettoni
capitano spesso scene come quelle descritte

per cui posso anche capire il discorso di chi abita in queste zone e tutte le domeniche è praticamente vittima di incursioni barbariche

Sulle strade suddette, incrocio spesso degli idioti che tagliano le curve, probabilmente sperano sempre di incrociare altre moto e, in un modo o nell'altro, riuscire a passare. Quando hanno la sfiga di incrociare un auto, si stampano.
:(

Sassello, agosto 2006, io e la mia zavorrina che ce ne andiamo al mare felici e contenti, due scienziati affetti dalla sindrome del pilota mi arrivano a culo in curva e quello davanti prova a infilarmi all'interno....per fortuna è andata bene a tutti, ma fate voi le vostre considerazioni se la fortuna in quel momento pensava hai fatti suoi!

Se non coinvolgo altri innocenti trattasi di naturale selezione:sleepy1:

Secondo me i motociclisti si dividono in due gruppi: i motociclisti e gli idioti
I motociclisti hanno belle moto potenti e le usano tenendo il cervello connesso. Usano la potenza controllando il mezzo e godendosi la strada
Anche gli idioti hanno moto molto potenti ma si sentono in dovere di dimostrare la loro superiorità appena possibile; in città nel traffico, nelle strade strette di montagna, sorpassando in curva, senza visibilità a folle velocità, etc.
Ovviamente gli incidenti capitano a tutti, ma come hanno già scritto prima" se non fosse per i terzi si tratterebbe di selezione naturale"

Ciao a tutti, e buone ferie

Il mio pensiero (ovvio da far paura) è che su due ruote chi sbaglia, purtroppo, paga caro il suo errore.
Chi è su 4 ruote ha meno possibilità di farsi male.

Tutti sbagliamo e tenere gli occhi aperti e la manetta a giudizio aiuta ad evitare i nostri errori ed a prevedere quelli degli altri.

Poi tutto è possibile, un ubriaco al volante ti stende anche se sei fermo in una piazzola, ma molti di voi saranno daccordo con me che "c'è un momento in cui ti rendi conto che stai esagerando", quello è il segnale!
Perchè ci si dimentica troppo presto di quando "ci è andata bene".
Io ultimamente, complice probabilmente l'età, mi rendo conto che vado molto più piano di prima, ma non rinnego la mia passata spavalderia, allora come adesso vado con il ritmo e la sicurezza che desidero, perchè se ti senti a posto puoi anche alzare il ritmo, ma se non sei in vena o non sei tranquillo puoi essere più pericoloso per te stesso anche se vai a 50kmh.

ne possiamo dirne di tutti i tipi, troppi cavalli, moto incazzate, neopatentati con moto da 200 Km/h, ed il vecchietto con il cappello con la panda .... ma alla fine ci vuole sempre testa per guidare che sia un'auto che sia una moto, e noi italiani ..... a volte vogliamo dimostrare piu il nostro EGO che avere il CERVELLO.

Ciaoz

ed io chi sono con 50 HP :)

Secondo me e' solo che a molti piace correre solo che non misurano i rischi o pensano che certe cose possano capitare solo ad altri ....

Poi c'e' la sfiga, ma questo e' un'altro discorso.

un amico lo scorso venerdì ci ha lascito un piede (amputato) e il bacino...
al lavoro ci vado in auto, la moto la tengo per poche uscite in orari poco frequentati

Io al lavoro ci vado quasi tutti i giorni in moto e trovo costantemente chi cerca di stirarmi non rispettando le precedenze , certo se guidi con la testa difficilmente ti fai male ; quello che mi fa incazzare pero' è che se vado con il Land Cruiser passo lungo chissa' perche' non mi tagliano mai la strada .

E' vero Valz, l'ho notata anche io questa cosa.

Facendo l'uscita tuscolana dall'anello interno del GRA di Roma non esiste che si fermano, tirano dritto e li o freni o se e' troppo tardi per frenare dai gas.

Quando vado in macchina si fermano e come.

Secondo me o e' dovuto al fatto che in moto sei meno visibile (non so' come dato che la moto e' gialla ed i fari sono sempre accesi), o non si rendono conto della tua velocita'.

Non e' possibile che lo facciano di proposito, non penso proprio.

Io ho smesos di andare a lavorare con un 2 ruote preferisco prendere il raccordo fare + km , mi sono reso conto che ogni mattina almeno 4-5 volte andavo vicino a fare il botto ... ora prendo la moto solo per andare fuori , cercando strade poco trafficate , ma comunque nn in preda all'anarchia + completa come le strade della capitale.......

Lo so e ti capisco, lo faccio ogni sacrosanto giorno.

Ed ogni giorno la gente sembra sempre piu' impazzita (come se non le fregasse nulla della vita degli altri).

Pero' onestamente quando prendo la moto non penso proprio all'incidente o alla caduta, penso solo alla bellezza (non ci posso fare nulla).

Cerco di essere proattivo, ho letto "guida sicura" (fatto da il principe brutto) e mi ha dato molti suggerimenti utili per essere proattivi.

Vedo che è un problema comune rischiare di essere sdaiati nella capitale.
In certe situazioni gli automobilisti forse non mi vedono ma in tante altre se ne fregano proprio.
Fateci caso, giusto per fare un esempio, quante volte in un incrocio dove hai la precedenza la macchina arriva, ti vede, si ferma e mantre ti avvicini va avanti.

sono pienamente d'accordo e la cosa che trovo sicuramente più fastidiosa ( a dir poco) è il menefreghismo dilagante.