dott. Costa!!!!!!!!
 

ha appena dichiarato ke elias potrebbe tornare dopo ferragosto a brno!!!!:rolleyes:
ma i medici olandesi ke avevano dichiarato tra i 7 e 11 mesi d prognosi erano impazziti o costa fa i miracoli???:!:

Il Costa è il Costa!!!:D:D:D:D:D:!::!::!:
Sarei curioso di leggere il foglio illustrativo delle medicine che vengono somministrate!!...Sempre che ci siano!:lol::lol::lol::lol::lol:

i miracoli sono eventi piuttosto rari...

con recuperi così rapidi vorrei sapere a lunga distanza cosa succede...
Capisco dimezzare i tempi di recupero con degli atleti motivati ma da 7 mesi a un mese e mezzo...

Posso permettermi di dire che secondo me Costa sarà anche un' ottimo medico ma spesso quando viene intervistato ci vorrebbe la camicia di forza perchè secondo me è da psichiatria. Ovviamente mia personale opinione :!:

un femore rotto... beh con le viti e le piastre.. si fanno miracoli.

ma le ossa si rinsaldano ben più lentamente.

Il Dott. Costa ha detto che lo rimette in moto in fretta non che lo fa guarire in fretta: sono due cose ben diverse.....;)

non è Costa che lo fa il miracolo... e' Elias

Il dott. Costa si fa contagiare dalla passione e desiderio di correre dei giovani motociclisti pertanto, invece che seguire le normali tempistiche id recupero per sistemare qualcosa di rotto, abbrevia il tutto con appunto viti, piastre, antidolorici etc etc il resto la fa la vglia dle paziente e l'adrenalina dello stesso.
Ben si badi che questa è una mia opinione formatami elggendo in questi anni delle sue interviste e quelle ad altri medici.

Son però convinto che, a 50 anni, questi giovani ne risentiranno ma si sa che lo sport ad altissimo livello è nocivo per l'organismo.

quello che vorrei sapere è:
se una gamba tenuta insieme con piastre e perni prende un'altra botta... cosa succede?

Ma possibile, e non è la prima volta, che quando succede qualcosa tipo quello che è successo ad Elias a qualcuno che corre nel moto mondiale c'è sempre un post analogo sul DottorCosta?
Non si rischia di divenire logorroici anche in giovine età?
Mah! O forse gli utenti delle mucche, e di conseguenza in gran parte di questo forum, sono meno giovani dentro di altri motociclisti?

il Dott. Costa è ammirevole.
ma francamente non vedo proprio la necessità di rimettere in sella Elias in 2 mesi...
manco gli mancasse 1 pt per vincere il campionato del mondo.
sentiremo i deliri domani... :rolleyes: dei nobili cavalieri eroici impavidi con l'anima ..... le vette sconfiggono il dolore bla bla bla.........
gli eroi siamo noi che andiamo x strada. non chi risale in sella incollato con attack...per miliardi.

Mi chiedevo (e stavo per scrivere) la stessa cosa. Mah...

se gli facessero l'antidoping come ai ciclisti, metà dei piloti potrebbe correre una gara su 3, ad andar bene....
per farli girare anche quando sono rotti li perano peggio dei cavalli :( :( :(

un'altra piastra e via, ovvia!!!!
ma come ci passano questi dai metal detector degli aeroporti?????

cmq il fisico dei piloti è da atleta professionista,benchè sia gracilino (poi Elias è il piu puffo di tutti:-o)....quindi il dott.Costa potrà pure avvitare e martellare bene ma il recupero non credo sia rapido come il tornare in moto.

Ricordate Melandri che dopo l'infortunio alla mano(2 stag fa circa) tornò in sella dopo un mese??.....si perfetto, ma ricordate pure che per circa 4/5 gp faceva ogni volta il doppio della fatica a finire una gara.(dolore e fatica disumana):rolleyes:
Mi viene da pensare se tutti i soldi che guadagnano i piloti valgano tornare DI PRESCIA (in italiano = di corsa) in sella !


forse si ! :mad:

Te lo dico io: nessuna persona normale rischierebbe di ri-fratturarsi dove
ha viti e piastre, perchè se prendi una botta proprio lì, le viti fanno da perno
e ti sbriciolano l'osso. Ma loro lo sanno benissimo e sanno cosa rischiano.
Ed è proprio per questo che, non appena possibile, si fanno rimuovere le viti
e le piastre che gli avevano applicato.

una vite ed una piastra?

ai tempi di Mamola, lawson e ancora prima c'era un pilota il mitico Barry Sheene che aveva circa 10 viti e piastre varie e correva sempre TRA I PRIMI:::

andate a studiare fighetti:::
http://it.wikipedia.org/wiki/Barry_Sheene

Il proBBBlema è che Elias ....comunque cade!!.... Viti o non viti.

Al di la' delle esternazioni poetiche di Costa in TV, che fanno percepire una grande passione per i motori e i piloti, se qualcuno ha letto il libro di Alex Zanardi, (...però, Zanardi da Castel Maggiore) che di viti e piastre non ha più avuto bisogno, dalle ginocchia in giù, emerge un Dott. Costa ben più concreto.
Spero di conoscerlo, ad un aperitivo, non professionalmente.
Chissà se ha ragione lui o no. Resta il fatto che se lo chiedi ad un pilota, dichiarerà sempre il falso, pur di correre la settimana successiva; e Costa un po' pilota, dentro lo è.

...Vi basterebbe averci parlato anche solo una volta dopo aver subito un trauma importante od un infortunio, con Claudio :!: ...

Posso assicurarvi che e' un Medico con i fiocchi ed una Persona di grande spessore ...

E se aveste una pallida idea di cosa spinge veramente un pilota, di qualsiasi livello, a fare quello che fa e che tipo di passione lo anima non parlereste cosi' ...

Mi sa invece che tutti i fenomeni sono e scrivono qui' dentro ...

Ma nessuno di voi ha dei sentimenti o un cuore ??...

Scusate :-o ...

chi si ricorda del grande nr 7

Barry Sheen l'uomo che faceva suonare tutti i metal detector agli aereoporti!?!?!

Personalmente non mi stava molto simpatico ( dalle interviste tv ), ma devo dire che quando l'ho conosciuto ho cambiato idea; un grande medico ed una grande persona.

be io con tibia ginochhio e lagamenti, dopo 55 giorni ho preso la moto, se poi esageravo potevo anche farlo in 40 gg...tanto coi bulloni le ossa stanno insieme.

Un femore in trenta giorni è calcificato, se poi ci metti tutta la fisioterapia del caso (agli sportivi professionisti non fanno quella dei comuni mortali), in un mese e mezzo ci può stare, tenendo conto che in moto il femore non è caricato più di tanto, basta non cadere....... ;)