Autostrade- Occhio ai punti...
 

(ANSA) - ROMA, 27 GIU - Il potenziamento del Tutor, il
sistema di controllo della velocita' media, su circa 1.000
chilometri della rete entro la fine del 2008 e l'installazione,
di intesa con la Polizia stradale, di autovelox mobili in
prossimita' dei cantieri. Sono gli obiettivi a cui sta lavorando
la Consulta per la sicurezza e qualita' del servizio
autostradale, che dopo i primi 18 mesi di attivita' puo' contare
su un bilancio ''piu' che positivo'', come e' stato sottolineato
nel corso della presentazione dei risultati gia' conseguiti per
ridurre il tasso di incidentalita'.
La Consulta e' promossa da Autostrade per l'Italia e dalle
associazioni dei consumatori Adoc, Adusbef, Codacons e
Federconsumatori, insieme, tra gli altri, a Polstrada, Albo
nazionale degli autotrasportatori e sindacati del trasporto.
''Questo primo bilancio - ha affermato l'amministratore
delegato di Autostrade per l'Italia, Giovanni Castellucci -
dimostra l'efficacia dell'idea e non va considerato un traguardo
ma un punto di partenza per continuare con sempre maggiore
impegno a tutelare la vita e la sicurezza di milioni di
automobilisti. Sono anche convinto - ha proseguito - che il
modello di collaborazione possa essere allargato ad altri
operatori del settore''.
Tra i risultati piu' significativi, e' stato sottolineato,
l'installazione del Tutor gia' realizzata su 460 chilometri ha
ridotto in soli 6 mesi il tasso di mortalita' del 40%. Dalla
scorsa primavera, inoltre, e' stata predisposta una nuova
segnaletica dei cantieri per una maggiore sicurezza del traffico
e degli operatori; alla fine del 2006, inoltre, la copertura di
asfalto drenante ha raggiunto il 70% della rete di Autostrade
per l'Italia, contro il 16% del 1999. In atto anche interventi
di potenziamento e ampliamento di tutte le 207 aree di servizio
e l'aumento sino al 100% dei varchi in uscita riservati al
Telepass.(ANSA).

fanno bene!
e soprattutto in prossimità dei cantieri

Tempo fa sul "Sole 24 Ore" c'era un interessante servizio sui Tutor e sui loro primi mesi di applicazione. Il dubbio che si sollevava era la non rilevazione dei sinistri nei km appena successivi al tratto controllato. Forse l'effetto "costrizione" porta ad andare + forte dopo causando magari + incidenti di prima... :cool:

tanto nei "gabbiotti " in prossimità dei cantieri il 90% delle volte non c'è nulla.. ergo ... sono vuoti

Si', se non mettessero limiti di 60 km/h con 2-3 corsie aperte, anche se di larghezza ridotta (ad esempio sulla Verona - Milano in questi giorni)

meglio i tudor dell'atovelox.
rendono le strade piu' sicure.

L'altro giono sono stato a Napoli e ho visto che hanno messo il Tutor su un bel tratto dell'A1.
Quello che più mi ha colpito è la quantità di persone che se ne fregavano, e di parecchio. Forse ancora non hanno capito com'è fatto. Non mi dispiacerebbe se tutte venissero legnate a dovere.

Rispettare i limiti è spesso una rottura, ma sapere che sono rispettati tutti aiuta.

Io al Tudor preferisco il Breitling...

Lamps!

ne sei proprio sicuro?

posso confermare

....Fossero solo le autostrade le uniche zone dove bisogna stare attenti....!

oggi ho seguito una simpatica subaru biancoazzurra lungo la 4 corsie nel tratto perugia trevi.
ho visto parecchie infrazioni ma nessun cenno da parte dei simpatici pulotti.
la più bella quando il conducente di una monovolume impegnato in una lunga telefonata, aveva il gomito appoggiato, ha tagliato la strada alla subaru passando da dx a sx senza nemmeno la freccia!
anche in questo caso i simpatici pulotti non hanno fatto nessun cenno di rimprovero.
a trevi i nostri amici si sono fermati per un caffè freddo!