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riflessioni sui miei primi 10.000 km
Superato il traguardo del 10.000 km, esattamente 11.000, e qualche considerazione è d’obbligo. Dopo anni passati ad osservare, giudicare e spesso criticare dall’alto della perfezione tecnologica, ma anche dell’omologazione commerciale nipponica, a giugno 2006 saltai il fosso.
E devo dire che all’inizio a momenti ci cadevo dentro quel fosso, mentre mi ripetevo di aver sbagliato l’acquisto, la moto, la marca … Presa usata e tagliandata da un concessionario non ufficiale partii per le vacanze in trentino subito accusando problemi alla frizione, vibrazioni eccessive ed una stabilità a dir poco mediocre. Misi delle Diablo Corsa ed il feeling migliorò un po senza riuscire però a dare quella reattività di avantreno a cui ero abituato. Lamentavo un inserimento lento e troppa inerzia tra una curva e l’altra. Dall’altra il motore murava a 7.000 giri dando il meglio di se fino a 5.000. In pratica una paciosa e silenziosa macchina per viaggiare, dove tutte le reazioni e le forze applicate erano volutamente filtrate. Stabile ma non agile con erogazione corposa ma non esaltante. Mi aveva colpito la personalità di questa moto tedesca, l’interpretazione tecnica e stilistica al di fuori di qualsiasi schema. Una moto senza tempo. Il problema alla frizione si rivelò un trafilaggio di olio sul piatto, fortunatamente passato in garanzia. Feci fare il lavoro da CoMo e contestualmente feci montare la barra Paralever regolabile. Mi stavo avviando inconsapevolmente verso il punto di non ritorno. Affinai il feeling con la moto in pista, la alzai al massimo dietro e l’ingresso in curva risultò più agevole ma la percorrenza e l’uscita non erano delle migliori. Dava molta confidenza in staccata perché non affondando si presentava con l’assetto ottimale e senza scalini del gas nell’apri/chiudi ma molta incertezza nello scaricare la potenza sulla gomma dietro facendo pompare l’ammortizzatore ed allargando la traiettoria. I Freni poco reattivi, poco sensibili e quasi spugnosi ma potenti il giusto senza mettere in crisi la gomma. Decisi di intervenire e provvidenziale fu l’incontro con Samuele di Terni (Samnov) e lo svaligiai di tutto, non perché avessi delle reali necessità o carenze, ma perchè si presentò per entrambi un'occasione d'oro (per me sicuramente..) Gli ammortizzatori divennero Ohlins, i dischi freno divennero Braking Wave, come le pedane rialzate e regolabili, sparì il catalizzatore come il cavalletto centrale mentre lo scarico fece la voce grossa. Apparvero infine il filtro K&N e le pasticche sinterizzate Brembo In questa configurazione presi un paio di turni. Senza Dbkiller era impressionante il rumore come l’erogazione. La velocità con cui saliva di giri il motore cominciava a ricordarmi il VFR. Il mono non pompava più ed anche la percorrenza e l’uscita della curva furono all’altezza dell’ingresso. Ormai ero ostaggio delle scimmie. Finii il lavoro allo scarico con l’eprom Laser montata insieme al pressostato del k1200 di Cidi. Guadagnai ulteriore velocità nel salire di giri ed altri 500 giri di motore. Adesso spingeva forte fino a 8.500 giri. Portatarga light e Metzeler Racetec in mescola mentre una scimmia stringeva i legacci ai polsi ed alle caviglie. Cupolino Touring ed un’altra mi tirava una noce di cocco …. Salvatemi …….non la riconosco più ……. urla, è cattiva, tagliente come un rasoio. Non è la moto paciosa macinachilometri di un anno fa ….. spettina i capelli della gente ogni volta che la accendo …. Aiuto le scimmie stanno rientrando ed hanno delle carene nere …. leggerissime http://farm1.static.flickr.com/187/4...7b12e858_o.jpg |
ehhhhh le carene in carbognio.... :eek:
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Ma tutte ste spese per la mukka, ammo centraline gomme benzine etc etc, e poi mi scendi in pista con un modulare :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
prima delle carene io pensereri ad un casco serio... |
hai ragione ma proprio non ce la faccio a spendere 7/800 euro per un casco, è più forte di me. Mi stressa troppo portarmelo dietro, stare attento a dove lo lascio o smadonnare per i graffietti.
Ma vi ricordate le autoradio con la slitta? :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :lol: |
me lo racconti alla prima scivolata con il modulare... e sono anche convinto al 100% che per ammo (che ci stanno), scarichi, eeprom, filtro, dischi etc ti saltavano fuori almeno 2 caschi top di gamma... E comunque un discreto integrale in fibre composite lo porti a casa con meno di 500€, non deve per forza avere il 46 stampato...
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veramente, con meno di 500 neuri si trovano anche degli integrali in fibra piu' che discreti.... basta spulciare nelle offerte dei vari negozi
seno' c'e' un'alternativa risolutiva :lol: |
... a no !!! Io se non ha il 46 neanche lo guardo ....:confused: :confused: :confused: :confused:
... neanche un marchietto bianco e blu piccolo piccolo? :lol: |
ieri pomeriggio salendo al giovo mi ha sverniciato una r1100s che filava come un fulmine! il rombo era veramente possente ,una roba mai sentita su una mucca ! la targa non sono davvero riuscito a vedere se era italiana o crucca e dietro alla mucca tonante c'era una jappo superracing che le correva dietro...filavano come due dannati, veramente impressionate.
saluti bissio |
La mia non ha mai murato a 7000: era sempre piantata contro il limitatore!!!
Che moto: comunque anch'io scarico e WP davanti e dietro. Luogo ideale dove godere: i passi...:!: |
Bravo ragazzo! :D
oggi faccio i 10.000 con il 1200S (appena esco dall'ufficio mi fermero' a fare la fotina! hihihihi ).. pero' quella non me la sento di portarla in pista :confused: :wav: |
Quote:
..... e quando nelle staccate si voltano perchè non riescono ad associare il rombo alla moto? ...... presenza ingombrante o pressing psicologico :lol: :lol: :lol: |
ieri ero il più rumoroso di tutti, quasi mi vergognavo...
però quando sei in piega dietro a qualcuno e, mentre sta dando l'anima, ti sente che parzializzi eheheh non è male:lol: ps. poi ovviamente mi sono svegliato tutto sudato |
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