Il caldo e le protezioni...
 

Oggi dopo nove mesi dall'incidente (che magari spiegherò in seguito) sono venuto a lavoro con mia moglie.
Sentivo caldo, vedevo poderosi motociclisti con maniche corte, senza guanti, brillanti, con infradito e pensavo che forse...chissà, magari....anche io...potrei....evitare....
Poi ti leggo le vicissitudini di vari elichisti, e penso che molto probabilmente coninuerò a soffrire il caldo, che altre eventuali problematiche...
Come fanno costoro invece ad andare tranquilli, penso dipenda da quella cosa interessante che ha descritto Guid(qualsiasicosa) , l'essere o meno battezzati all'asfalto.
Come per i bambini che toccano il fuoco, quando lo senti, ci scherzi mica due volte...

hai ragione, è questione di scelte.

la mia pelle val bene una sauna che, se scegli un pò bene l'abbigliamento, non è proprio una sauna ma solo un pò di caldo.

se senti caldo vai al mare, conviene!

se ti piace andare in moto soffri il caldo fin quanto non arrivi in quota! ;-)

Quelli sulla sicurezza e sull'abbigliamento, possono sembrare Post noiosi e ripetitivi, qualche baldo fenomeno, magari replica con sufficiente ilarità .....ma abbiamo sempre bisogno di qualcuno che ci ricordi qotidianamente, che in moto ci si fà male purtroppo .....;)


ciao e in bocca al lupo !!!! ;)

L'asfalto è duro e le abrasioni da essa sono ancora più dure da andare via.
Meglio una buona sauna.

Sto cercando una giacca di rete, credo che dainese abbia qualcosa.

Ma da una settimana ammetto di avere rinunciato alle protezioni. E' successo che fermo in coda in Buenos Aires, con addosso la rallie2, ho avuto un malore per il caldo e stavo collassando (giramento di testa, mondo che diventa nero e perdita dell'equilibrio). Ho deciso che la protezione è importante, ma un malore per strada è altrettanto pericoloso.

io ho questa..fresca e ventilata e stai protetto.;)

Dainese ne ha due, Airflow (completamente traforata) e Zentex (parzialmente traforata ed è quella che uso). Protezioni gomiti e spalle e paraschiena (da prendere a parte) rigido. Ma anche Spidi ha un ottimo giubbino traforato e anche altre marche.

CMQ sono d'accordo, meglio sudati che scorticati dall'asfalto. E forse sono riuscito a metterlo in testa anche a mio figlio (spero)

non so se è solo questione di scelte, fino al 1990 gli abbigliamenti da gran viaggio erano ancora jean e giubbotto di pelle, quello della domenica perchè due potevano permetterseli solo i gran ricconi, ricordo anche che mal ho digerito l'introduzione del casco obbligatorio, ci vestivamo di più in moto solo per non sentir freddo ed era del tutto normale. nel 1977 in un viaggio fino a montecarlo sono andato,io e lo zainetto senza casco tirandomi dietro le ire dei polizziotti francesi che avevano il casco obbligatorio praticamente da sempre, trovavo strana quella situazione in cui i francesi erano obbligati a mettere il casco, una mancanza di libertà ,pensai, quanta strada dovevo fare , oggi non uscirei senza casco e giubbotto tecnico neppure per posteggiare la moto in garage. :)

Uso la moto tutti i giorni in città :( :(
giacca, cravatta, e giubbotto sopra con protezioni, soffro un caldo bestia, ma mi ricordo l'ultima volta che sono caduto, sempre in un percorso cittadino, che se non avessi avuto le protezioni mi si sarebbe frantumato un gomito..
Vedo molti scooteristi e motociclisti in maglietta tutti i giorni e mi chiedo come fanno a fidarsi... starò diventando troppo vecchio forse, mi ricordo quando partivo da Roma e andavo a Grosseto senza casco, forse erano altri tempi, forse eravamo idioti....

io sto pensando che... quasi quasi mi prendo un C1 per girare in città :-o

Ho sempre sofferto da morire il caldo (se vedo il sole in cartolina sudo..) uso la moto soprattutto per la velocità degli spostamenti ed il poco tempo che ho.

In giacca e cravatta alle volte sono obbligato, non posso presentarmi come se avessi appena preso un gavettone.. :mad:

Due semafori rossi di quelli giusti e sono arrostito :confused: che palle!

Concordo! Per questo motivo ho preso la Air di Dainese.
E freschissima e ti permette di avere tutte le protezioni indispensabili, per utilizzo turistico... ;)

Io ho fatto 2 incidenti, entrambi senza protezioni e non mi sono fatto un segnetto che fosse uno (mi sono rotto la clavicola nel primo ma le protezioni non avrebbero fatto la differenza)..

Adesso non esco piu' senza protezioni, ho sempre giacca/stivali/guanti minimo, lavorando dietro casa e guidando per strade poco trafficate (in mezzo alla campagna) se fa caldo non metto i pantaloni protettivi, ma poco poco devo fare 30 km metto pure quelli..

La facilita' con cui sono caduto (in entrambi i casi a 30/40 kmh) mi ha aperto gli occhi su i rischi che corro tutti i giorni..

chi gira con le infradito e' veramente FUORI:rolleyes:

Se ti becca la Polizia ti arreesta come Terminator2...

anch'io ne uso una simile, sempre UFO, sotto una giacca tecnica traspirante...per il lavoro camicia no-stir e vai!!

Vorrei spostare la questione su un altro aspetto... chi come me deve portare la fidanzata a prendere i mezzi o in ufficio... come fa a convincerla che quel sabottino senza nemmeno la cinghietta è veramente un amore, ma che in moto non va proprio bene?

ce l'ha !

l'ho presa un paio d'anni fa e va bene.
al mattino devo tenere sotto un giubbetto wind stopper per non beccarmi un accidente.

cambia fidanzata o prenditi uno scooter!!:lol:

a parte gli scherzi...capisco il problema e ti sono vicino, io per fortuna ho una fidanzata che è sempre andata in moto fin da piccola col padre e non ha problemi (se necessario) a portarsi il cambio...nel bauletto ovviamente :lol:

io indosso la tuta Fremen ...
chi sa cosé ha giá capito !

se uno cade per terra camminando come minimo si sbuccia, ma ci si può anche rompere lo scafoide se non qualche dito e via discorrendo.
Come uno mette il culo sulla moto deve sapere che se cade si può fare del male, e se uno mette il culo sulla moto da anni come minimo è già caduto e queste cose le sa già.
Sta a ognuno rischiare... se vuole rischiare e quanto.
Io sono sincero, in piena estate mi capita di fare 10 km in infradito...ma deve proprio essere un caso...perchè per fare dieci chilometri generalmente prendo il liberty che tanto stiamo comodi sia io che mia moglie ed è più facile trovare parcheggio...!!!!! (oh, in Liguria d'estate è così...)

figurati che le prime volte mettevo la maglietta sopra..adesso metto il back sopra la maglietta...
ah alla fidanzata stessa cosa, lei in completo all black.
dovete vederci quando scendiamo dai traghetti: terminator!
fortuna (o peccato?) che non sono grosso come Andreino...

Cari Colleghi,

Vi dico la mia (ecchissenefrega, direte voi...........).

Dunque, venti anni fa sicuramente si andava in moto in maniera diversa per due motivi fondamentali (e non scollegati tra loro): il primo era che non era stata ancora acquisita una "coscienza di classe" (motociclistica, intendo....) e il secondo era che il traffico era esponenzialmente minore rispetto a quello odierno.

Assunto che la "testadiminchiaggine" di alcuni motociclisti è trasversale a tutte le ere geologiche, il rischio di farsi male in passato era minore di quello attuale.

Oggi, una persona che desidera essere considerata intelligente (perchè lo è), non può girare in moto senza proteggersi. E' semplicemente un atteggiamento da idioti.

Posso capire il mini-tragitto (dove comunque è possibilissimo farsi male lo stesso), ma spalle-gomiti-mani perlomeno devono essere tutelati.

Le produzioni delle marche più famose non lasciano nulla al caso: sopra tutti, BMW Airflow, DAINESE Air e SPIDI Netline (la mia).

Eccellenti anche sopra i 30°C.

Ho visto due ragazzi in tshirt-jeans-scarpettine scivolare davanti a me con una Triumph lo scorso anno. La sola vista della grattugiata sul palmo della mano di uno dei due mi è bastata per rafforzarmi nei miei convincimenti.....

Saludos

Io usero 'quella da enduro in peina estate intanto ne ho una in rete un minimo piu' pesante della giudici con tutte le protezioni del caso e poi casco da enduro :D

venendo al lavoro uso degli stivali (ho le scarpe in ufficio) e da ieri indosso una giacca della ixs in cordura ventilata (prima giubbotto in pelle ma inizia a far troppo caldo), fascia elastica della dainese alta (per tenere dentro la panza), guanti con fori di aerazione e gilet airbab (il casco... ovvio). Sto un po più fresco e abbastanza protetto.

Per le uscite in moto completo in pelle o cordura con paraschiena abbinato al gilet air bag.

io so girando con la Spidi Netline, con protezioni e paraschiena incorporato ed un paio di guanti, sempre Spidi traforati.
Non so cosa sia il caldo.
Spidi ne ha almeno 3 di giacche traforate, di cui una abbinata ad un paio di pantaloni molto moolto bellini