SFOGO:..non mi voglio ingarellare...
 

Più viaggio in moto e più mi rendo conto che il rischio piu' grosso è nella "PROVA DI FORZA"...

Mi spiego, il problema è il voler dimostrare di saper guidare BENE...e si finisce con l'esagerare col gas...vorrei solo dire che guidar bene, a parer mio, non è solo andar forte, credo, ma è viversi la moto, i paesaggi, il godersi la compagnia dei colleghi motociclisti e le emozioni di condurre una curva senza il patema del "riuscirò a staccare il gas in tempo"???

Beh, voglio dire basta, voglio riattaccare il cervello alla manopola e non pensare a voler dimostrare qualcosa agli altri, ma a me stesso di volermi bene e di voler bene a tutto cio' che c'è "fuori" dal casco...

mi ripeto da stamattina: "non mi voglio ingarellare....non mi voglio ingarellare....non mi voglio ingarellare....non mi voglio ingarellare....non mi voglio ingarellare....non mi voglio ingarellare.."

ok, finito.

Ti quoto a 100%...

Venerdi sera per fare Roma Perugia mi sono autoconvinto di non cadere nelle vari provocazioni di altri motociclisti per strada...ci sono riuscito anche se non é stato facile quando uno con una Hornet mi ha superato guardandomi sulla la RM-FI con l'aria del tipo "aho che fai a 130 con sto bolide"....

Ciauuzzz

non sei sulla moto vero quando scrivi? :):):):)

Justa affermazione vigliac, mi devo ricordare di stampare questo post e appiccicarmelo al conta KM :lol: ;)

Potresti provare a impeperonarti... :lol:

Avevo finalmente deciso, alla soglia dei quaranta, di acquistare la prima moto usata. E questo grazie anche ad un amico carissimo, motociclista da sempre, che mi ha "iniziato" al mondo delle due ruote. Uno dei primi consigli che mi ha dato, forse il primo, è stato: "e soprattutto, non cadere nella trappola della sfida: se vedi uno che sfreccia, lascialo andare e lascia perdere. Non cadere nella provocazione o nel tentativo di emulare". Ho seguito il suo monito fin dal primo giorno e continuo a comportarmi così.

Io, si solito, faccio lo gnorri!
Ovvero: se vedo sopraggiungere qualcuno alle spalle, di solito succede così, alzo la mentoniera del casco (dovevo premettere che é necessario casco modulare!) e mi metto a guardare il panorama, dicendomi 'io sono biemvuista, io sono superiore'!
A volte mi sono messo a guardare rapito i neon delle gallerie!


:lol:

...stesse identiche considerazioni, infatti nell'acquisto delle ultime tre moto mi sono 'autoregolato' scendendo gradualmente di livello prestazionale, però mi sa che ancora non ci siamo... :lol:

di solito se uno mi sorpassa mi metto dietro

se capisco che è troppo più bravo lo lascio andare

sennò lo bracco a distanza ravvicinata

IO GIRO SEMPRE DA SOLO.....LA COSA STRANA E' CHE MI INGARELLO CON ME STESSO........ :mad: :mad:

Ma perchè quando io vado in moto non mi accorgo mai di tutte queste sfide?

O forse sono conscio della mia manifesta inferiorità? :mad: :mad:

'a seconda c'hai detto... :lol:

esatto.

senza esagerare... ma stare a culo... è la cosa più divertente.

poi si arriva in cima al passo... e lui con la GXSRORPPRORRR... e tu con la ruota da 21... e lui... BAH... :lol:

Mai ingarellato con nessuno, proprio perchè sono conscio delle mie capacità
(che sono vicine allo ZERO...):lol:
Anche se con la maggior parte c'è poco da ingarellarsi, vanno fortissimo in rettilineo e fermi in curva..

L'importante è che non mi cilindrino, sennò dopo se sto ancora in piedi li scanno a bastonate..:evil5: :evil5:

Franz

Io non mi ingarello mai..
Perderei il posto nel sughero Clan...
:D

Il problema non è ingarellarsi per conto proprio ma gli altri che lo fanno.
Sabato ho fatto il Muraglione andata e ritorno ed ho trovato tanti di quegli idioti (leggi: gente che ti ritrovi davanti perché tagliano le loro curve a sx) che mi sta passando la voglia di girare con la bella stagione.:(:(
In particolare ringrazio il MULTIDIOTA che forse voleva conoscermi vis-à-vis rischiando uno scontro frontale con il sottoscritto solo per far vedere al gruppo di cui faceva parte quanto fosse idiota, anzi MULTIDIOTA.:mad:
W l'inverno!:D

Io mi ingarello solo con chi mi supera in pieno rettilineo e poi lo ritrovo a freni tirati la curva successiva, ovviamente sempre nei limiti della sicurezza ;)

perfetto ... pure io .... ;)


perché, sapendo ben distinguere quando e se è il momento di lasciarlo andare per la sua strada :confused: , qualcosa comunque la impari ....

beh dalle mie parti fortunatamente di gente che taglia le curve... se ne vede poca... dura poco (mazzi di fiori sui guardrail ogni 10 metri su certe strade)... e frequenta sempre gli stessi posti... dove per altro... meglio stare lontani anni luce.

per esempio... PASSO DELL'APRICA... salendo dalla valtellina.

da evitare nelle ore centrali.... è rischiosissimo.

sui passi svizzeri... non li vedi mai...meno male.

Concordo in pieno.:D
Infatti il Muraglione ho DOVUTO farlo per andare a Cesena e ritornare in una mattinata ma avessi potuto l'avrei evitato volentieri, non voglio nemmeno immaginare cosa doveva essere ieri pomeriggio....pieno di "Valentini":(

Io personalmente non mi ingarello mai, nemmeno se degli idioti ti passano volendo dimostrare l'esatto contrario, ovvero che la strada è una pista.
Porto il mio passo tranquillo, mi godo strada e panorami, e se ci scappa, mi fermo per un rinfresco. Quando vado in giro non viaggio con il cronometro.

Bhe' la valtrebbia ormai e' off limit nei we almeno fino a meta' ottobre.. si sa che va cosi' :(

Mi ero dimenticato.......
:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D

Applausi a scena aperta!:D

:) Beh il mio era solo un mea-culpa,a volte mi è capitato che mi si chiudesse la vena del cervello quando qualcuno mi sorpassava (assieme ad un mio amico con un ninja 9x abbiamo "inseguito" un FZ1 e un R1 qualche tempo fà), adesso basta fare i pirla qua è un campo di battaglia...

...non voglio inseguire piu' nessuno, ma solo assecondare la MIA passione per questa splendida passione che è la moto...

Secondo me ci sono due tipi di ingarellamenti....
quello dietro a chi guida bene e forte, al centro della carreggiata, che ti porta ogni tanto ad andare un pò oltre il tuo limite, ad imparare ad usare i freni come normalmente non fai, ad affrontare la paura di accellerare e ad imparare e migliorarti.
Anche sulla Futa o sul Muraglione....
E quello cieco che ti porta a prendere rischi non controllabili e che coivolgono anche gli altri.
Il primo tipo....(magari non di domenica che i passi sono come Corso Buenos Aires a Milano) secondo me è praticabile.
Altrimenti, se non ai corsi guida...quando impareremmo un pò di più?
A me è capitato girando coi RDG, ed ho imparato un pò di più. 14000 km in un anno e di rischi ne ho corsi davvero pochi. Eppure per me...arrivare a consumare il battistrada sino a pochissimi mm dalla fine, è stata una soddisfazione enorme.