la casa costrutrice piu' affidabile
 

se condo voi quel' e' la casa costruttrice di moto piu' affidabile? itendo per affidabilita un motore che a poca usura e permetta durante il corso della sua vita poca manutenzione e poche rotture meccaniche.

per la mia esperienza pesonale e bmw perche' ho un gs con 60.000 km suonati e ho fatto solo i tagliandi previsti.

con le altre moto ho avuto sempre delle rotture......

Beh, se per questo dopo 266 000 col K non mi lamento...mentre altri con la stessa moto e neanche la metà dei km, hanno avuto un sacco di problemi...per me sti "sondaggi affidabilità" basati su esperienze personali lasciano il tempo che trovano.

E' sempre un dato da prender con le molle perchè occorre ponderare la media con il parco circolante.

honda, senza dubbi, in rapporto al parco circolante

metiamola cosi se vi dassero la possibilita' di fare il giro del mondo con una moto qule moto scegliereste?

Honda Africa Twin Senza Alcun Dubbio

Portandoti al seguito 2/3 regolatori e una o due centraline:cool:

Si, sono d'accordo, però portandosi dietro il regolatore di tensione, la pompa benzina e una centralina d'accensione

Già, la pompa...

80G/S con una piastra diodi al seguito

Solo la piastra? a te piace il rischio:cool:

perlomeno e' roba poco ingombrante, se dobbiamo elencare cosa portare con altre moto ......poi sui carburatori si interviene ovunque, sulla catena pure....non si rischia di spaccare un coperchio valvole su una semplice caduta. Chiaramente per giro del mondo si intende potendo incontrare fuoristada, se fosse su solo asfalto ci sarebbero anche altre scelte.

per esperienza personale ducati qualsiasi con motore 2v, ma anche il 4v non scherza....
dipende da come usi la moto e da quanto sei fortunato, in con ducati non ho mai avuto probblemi poi vedi tu

Secondo me "la casa" ha poco senso, ne ha di più parlare dei singoli modelli.

IMHO, nella produzione BMW, il modello complessivamente più affidabile potrebbe essere individuato nel K75, seguito dal 100 8v.

Quoto al 100%.
Ho avuto la RD04 del 1992 ed era una gran moto, un vero mulo.
Ne ho viste alcune in Germania con oltre 200.000 km ed una con 343.000 km.
Un mio amico tedesco ne ha una trasformata in sidecar con innumerevoli modifiche che ha 225.000 km e la usa per viaggi in tutta Europa.

Credo che sia uno dei modelli piu' affidabili e longevi in assoluto.
Pare che lo stesso si possa dire di tutta la famiglia di bicilindrivi a V di 52 gradi di casa Honda (Transalp, Deauville, NTV, ecc ecc.)

paolo, sono daccordo a meta' (come diceva...). Sicuramente ogni casa ha un suo "mulo", ma esiste anche una immagine di affidabilita' di una casa nel suo complesso rispetto al parco circolante.Chiaro che in questo thread si e' partiti da una considerazione generale e si e' passati a una particolare (la moto del giro del mondo). Se si potesse inserire una stradale direi la anonima honda ntv revere (non a caso motore come africa twin e in piu' cardano).Anche una transalp (di quelle fatte in giappone) .Il k100 grandissimo concorrente anch'esso certamente

Viaggio in BMW dal 1991, 2 moto in totale per un 250 mila km (per adesso) direi dei buoni prodotti.

con ape cross con dietro montato un barbcue (metti caso ci scappa un po i carne accompagnata da un buon cirò rosso)....:D

Un bel mono anni 80/90.....a carburatori.....(DR, DOMINATOR, XT....)

ED

volendo fare gli estremisti direi un piaggio SI.
non scherzo!, rispetto al ciao ha il telaio robusto e sospensioni davanti e dietro, con le ruote in lega non rompi i raggi, a quel punto basterebbe portarsi una sacchetta di attrezzi, un paio di cinghie e qualche candela.Non c'e' niente che puo' rompersi e volendo esagerare in una borsa ci infili un motore intero di scorta da cannibalizzare.Certo per le salite ci vuole buona gamba sui pedali, ma se guardate le immagini del terzo mondo i locali non girano con l'adv ma con ciclomotori rabberciati. QUindi anche aiuto da meccanici locali sarebbe facile.....

Per me va a fortuna: prendiamo la Bmw + diffusa ne forum (ancora per poco..), la 1150:
a memoria difetti frequenti: cavi elettrici zona manubrio, batterie, consumo olio, rottura prematura cinghia alt., bobine doppia accensione, ecc...
meno frequenti ma non rari problemi al cambio e coppia conica.

Lo sfigato di turno, che colleziona tutti i guasti sopra elencati, qualificherà la sua moto di cesso, mentre altri che non hanno riscontrato nessun difetto (ce nè un sacco, con km elevati) diranno che è un gioiello, entrambi hanno ragione.

In garage ho un transalp sbiellato con neanche 60 000km...eppure so' benissimo che con mega km e ben pochi problemi ce nè un sacco.

certo Luigi, ma volendo evolvere il discorso , perche' ormai ha preso un'altra piega, la moto da giro del mondo al limite non dovrebbe essere la piu' affidabile, ma la piu' facilmente riparabile ovunque e da chiuque con mezzi di fortuna se necessario. In quest'ottica piu' e' ridotta all'osso e meglio e'

ma per "parco circolante" cosa si intende? queste?

Fino a fine anni '90 sicuramente la honda 100/1 contro tutti gli altri.. dal 2000 in poi e' calata la grande affidabilita'..

Per l'africa twin.. come tutto l'uso non consono della moto crea problemi.. la pompa si rompe se la fai girare a vuoto per passare in riserva (mi sembra anche normale, le pompe a vuoto si bruciano),l'alternatore surriscaldava troppo.. con 2 accortezze si risolveva il problema;)

lo dico con africa 1996 con 52.000 km e 0 problemi..:blob:

per aspes
 

i pedali al SI venivano tolti, una stratta al manubrio e in mezzo al traffico non vedevo nessuno :lol: :D
75cc da competizione, marmitta pinasco, carburatore 21 21 e rulli ... un missile terra aria.
che spettacolo e che tempi :arrow: