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Originariamente inviata da Ezio51
(Messaggio 1708847)
Può darsi che, venendo a mancare il freno motore, ...... la frenata risulti..... insomma.... boh.
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... il problema è proprio quel boh finale, ho una idea di come funzioni un abs (auto): sostanzialmente vi sono dei sensori capaci di verificare con campionatura X (n volte secondo), la velocità di rotazione di ogni singola ruota. Nel momento in cui la ruota Y presenta un valore inferiore di una certa % all'altra (o alle altre), la centralina elettronica provvede (su quella ruota) a parzializzarne la forza frenante agendo sulla pompa idraulica.
In poche parole (salvo il fatto che non ci abbia capito nulla, ma non credo)l'abs dorebbe funzionare solo in relazione a un parametro che prende in considerazione la velocità di rotazione e se qualcuno (le case produttrici) in passato ci ha fatto pensare che l'abs controllasse lo stato di aderenza del fondo, o l'ha fatto per "semplicità" di piegazione, o per rifilarci una bufala.
In tal senso, l'azione sulla leva della frizione può modificare (sì) la velocità istantanea di rotazione della ruota posteriore, ma non dovrebbe modificare il rapporto di velocità di rotazione tra le 2 ruote della moto, ergo non dovrebbe permettere l'entrata in funzione dell'abs.
Da tutto ciò quindi, un'unica considerazione (che ha il vago sapore di una ovvia "catalanata"... quello del meglio vivere bene con 2 belle pensioni che male con una sola): l'abs c'é e bene che ci sia, magari su percorsi extraurbani dove le velocità sono mediamente più elevate e le frenate necessitano di una azione più marcata sulla leva del freno... in città (forse) sarebbe meglio disinserirlo.
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