MotoGP Thailandia 2023
Con la trasferta thailandese, in programma questo fine settimana sul Chang International Circuit, di Buriram, si ch iude la prima delle due 'triple' che rappresentano anche la fase finale del mondiale MotoGP, quella sicuramente decisiva per l'assegnazione del titolo. Una fase in cui, come si era detto, l'imperativo assoluto è quello di evitare errori che potrebbero risultare fatali. E proprio le ultime due tappe di Mandalika e Phillip Island sono state caratterizzate da questo aspetto, restituendo un verdetto certo non definitivo ma che potrebbe pesare non poco sul risultato finale. Resta in ogni caso scontato che a giocarsi il titolo saranno Pecco Bagnaia e Jorge Martin, con Marco Bezzecchi ancora in gioco ma troppo staccato in classifica generale.
DUCATI - MARTIN VELOCISSIMO, BAGNAIA INESORABILE mandalika e Phillip Island , oltre ad aver rappresentato due possibili momenti chiave del campionato, sono state anche rivelatrici delle caratteristiche dei due rivali nella lotta al titolo. Martin vive un momento di grazia, una sorta di trance agonistica in cui tutto sembra riuscirgli facile e naturale. Subito efficace fin dal venerdì mattina, capace di autentici prodigi sul giro secco e, probabilmente, più dotato sul piano della pura velocità. Un pilota di enorme talento e molto istintivo, una caratteristica, quest'ultima, che a volte gli rema contro. Quel momento di grazia assoluta ha portato forse all'errore in Indonesia, così come il fidarsi troppo delle proprie sensazioni ha guidato la scelta della gomma posteriore morbida a Phillip Island. Due intoppi che hanno vanificato gran parte di quanto fatto in preceenza, restituendo a Bagnaia quasi metà di quel vantaggio che Martin era riuscito ad annullare. Il campione del mondo in carica, dal canto suo, non è stato certo immune da errori, ma sembra averne fatto tesoro proprio nel momento decisivo della stagione, e con la vittoria in Indonesia ed il secondo posto in Australia è tornato a vestire i panni del favorito. Dopo il capolavoro di Mandalika, Bagnaia ha compiuto una nuova impresa a Phillip Island, mantenendosi a tiro del gruppetto di testa per poi approfittare de crollo finale del rivale, costretto ad arrendersi alla gomma posteriore distrutta. Il bottino pieno è stato solo sfiorato, ma il secondo posto vale comunque oro e ha permesso a Johann Zarco di centrare quella vittoria in MotoGP che il francese inseguiva da nove anni. E che dire poi del magnifico terzo posto di Fabio di Giannantonio, finalmente protagonista di una categoria cui ha tutto il diritto di appartenere. Speriamo davvero che per lui si trovi una sella per la prossima stagione, le poche possibilità dipendono purtroppo in gran parte dalle scelte altrui. Trasferta australiana poco felice per i due piloti del Team Mooney VR46, con Bezzecchi ancora sofferente per i problemi fisici e Marini in grande difficoltà per tutto il fine settimana. Buono invece il ritorno in gara di Alex Marquez, in recupero dopo l'infortunio subito alle costole. KTM, MANCA L'ULTIMO STEP La casa di Mattighofen rappresenta ormai stabilmente la seconda forza in campo, e già questo è un gran risultato, soprattutto alla luce del poco tempo impiegato per arrivarci. Ma sono gli stessi austriaci a non accontentarsi ed a volere di più, con il chiaro obiettivo di colmare quel gap ancora sensibile che li separa da Ducati. Certo con otto rosse in pista, tutte molto veloci ed in grado spesso di monopolizzare il podio, l'impresa è tutt'altro che agevole, tanto che il pur velocissimo Binder pare praticamente abbonato al quarto posto. Il sudafricano resta il solo pilota capaca di portare la RC16 a certi livelli, anche se Miller, dopo un periodo difficile, sembra dare segnali di ripresa. Naturalmente grande è l'attesa per l'arrivo di Pedro Acosta, un pilota cui certo non difetta il talento e che il prossimo anno farà il suo debutto iop Class proprio con la KTM marchiata GasGas del Team Tech3. APRILIA, NUOVA DELUSIONE A PHILLIP ISLAND Senza se e senza ma, quella australiana è stata una delle peggiori comparsate dell'anno per la casa di Noale, ancora una volta alle prese con grandi ed inattese difficoltà nella parte conclusiva della stagione. Dopo la prestazione a due facce esibita in Indonesia, ci si sarebbe aspettati molto di più su un circuito dalle caratteristiche ideali per la RS-GP, come del resto si era visto in passato. Le premesse erano state ancora una volta incoraggianti, con un Vinales, grande interprete di hillip Island, velocissimo nelle sessioni di prova, anche se parzialmente mancato in qualifica. Il verdetto della gara è stato invece ancora una volta impietoso, con i piloti a lamentare grossi ed imprevisti problemi di trazione. Non c'è da aspettarsi grandi riscatti a Buriram, tracciato 'Stop and Go' per eccellenza e dunque, sulla carta, altamente sfavorevole per la moto veneta. Non aiutano di certo le voci di mercato, con un Oliveira che, oltre a deludere sul piano delle prestazioni, appare 'irrequieto' ed interessato ai richiami della Honda, nonostante il veto annunciato dall'AD Massimo Rivola. YAMAHA E HONDA, NAUFRAGIO AUSTRALIANO Anche per le due case giapponesi, quellaa australiana ha rappresentato una delle peggiori apparizioni di un'annata da dimenticare. Un verdetto devastante soprattutto per Yamaha, un tempo mattatrice a Phillip Island ed ora letteralmente irriconoscibile. La moto di Iwata sembra aver perso anche quelle caratteristiche, quei punti di forza cui aggrapparsi per compensare storiche lacune. Se Morbidelli vive con serenità l'attesa dell'approdo in Pramac, Quartararo è prigioniero di una situazione che, con tutta probabilità, è destinata a trascinarsi per il prossimo anno, al termine del quale 'El Diablo' potrà finalmente cercare un'alternativa. Poco da dire per Honda, con un Marquez incredibilmente ancora disposto a provarci e gli altri piloti ormai abbonati al fondo delle classifiche. Resta poi il difficilissimo momento di Alex Rins, che dopo il positivo rientro in Indonesia, è stato nuovamente costretto alla rinuncia in Australia, a causa di forti e persistenti dolori alla gamba infortunata. Il pilota si sottoporrà a nuovi accertamenti in Spagna e, con tutta probabilità, non sarà presente a Buriram. IL CIRCUITO DI BURIRAM La denominazione esatta del tracciato di Buriram è 'Chang International Circuit'. L'impianto sorge a circa 400 chilometri da Bangkok, è stato ultimato nel 2014 ed è entrato a far parte del calendario del mondiale MotoGP solo dal 2018. La pista è lunga 4554 metri, si percorre in senso orario e prevede dodici curve, sette a destra e cinque a sinistra.oltre a diversi rettilinei di cui il principale, immediatamente successivo a quello di arrivo, misura circa un chilometro. Quello thailandese è un tracciato che risulta particolarmente premiante per il motore sia sotto l'aspetto della potenza massima che per le capacità di accelerazione. Numerose sono infatti le ripartenze da bassa velocità che rendono fondamentali la trazione e la progressività dell'erogazione. Da considerare inoltre la presenza di diverse staccate piuttosto impegnative che mettono a dura prova gli impianti frenanti. richiedendo la massima stabilità in frenata. Il tratto misto è di un certo respiro e premia la stabilità ed ilrigore della ciclistica più della maneggevolezza. ONBOARD LAP - SIMON CRAFAR (BMW M1000RR) https://www.youtube.com/watch?v=Cj6UFOrvdBg [IMG]https://i.postimg.cc/vBRQ6nSQ/thailandia1.pngonline image hosting[/IMG] [IMG]https://i.postimg.cc/L5YBQr3k/thailandi.jpg[/IMG] ORARI TV Il Gran Premio di Thailandia sarà trasmesso in diretta da SKY ed in differita da TV8 cin i seguenti orari : Programmazione SKY MotoGP HD Venerdì 27 ottobre Moto3 Prove 1, 4:00-4:35 Moto2 Prove 1, 4:50-5:30 MotoGP Prove libere 1, 5:45-6:30 Moto3 Prove 2, 8:15-8:50 Moto2 Prove 2, 9:05-9:45 MotoGP Prove , 10:00-11:00 Sabato 28 ottobre Moto3 Prove 3, 3:40-4:10 Moto2 Prove 3, 4:25-4:55 MotoGP Prove Libere 2, 5:10-5:40 MotoGP Q1, 5:50-6:05 MotoGP Q2, 6:15-6:30 Moto3 Q1, 7:50-8:05 Moto3 Q2, 8:15-8:30 Moto2 Q1, 8:45-9:00 Moto2 Q2, 9:10-9:25 MotoGP Sprint, 10:00 Domenica 29 ottobre MotoGP Warm Up, 4:40-4:50 MotoGP Rider Parade, 5:00-5:35 Moto3 Gara, 6:00 Moto2 Gara, 7:15 MotoGP Gara, 9:00 Programmazione TV8 Sabato 28 ottobre Moto3 Prove 3, 3:40-4:10 Moto2 Prove 3, 4:25-4:55 MotoGP Prove Libere 2, 5:10-5:40 MotoGP Q1, 5:50-6:05 MotoGP Q2, 6:15-6:30 Moto3 Q1, 7:50-8:05 Moto3 Q2, 8:15-8:30 Moto2 Q1, 8:45-9:00 Moto2 Q2, 9:10-9:25 MotoGP Sprint, 10:00 Domenica 29 ottobre Moto3 Gara, 9.15 (differita) Moto2 Gara, 10.30 (differita) MotoGP Gara, 12.00 (differita) CALENDARIO MONDIALE MOTOGP 2023 26 marzo: Portogallo (Portimao) 2 aprile: Argentina (Termas de Rio Hondo) 16 aprile: Usa (Austin) 30 aprile: Spagna (Jerez) 14 maggio: Francia (Le Mans) 11 giugno: Italia (Mugello) 18 giugno: Germania (Sachsenring) 25 giugno: Olanda (Assen) 6 agosto: Gran Bretagna (Silverstone) 20 agosto: Austria (Red Bull Ring) 3 settembre: Catalunya (Montmelò) 10 settembre: San Marino e Riviera Rimini (Misano) 24 settembre: India (Buddh) 1 ottobre: Giappone (Motegi) 15 ottobre: Indonesia (Mandalika) 22 ottobre: Australia (Phillip Island) 29 ottobre: Thailandia (Chang) 12 novembre: Malesia (Sepang) 19 novembre: Qatar (Losail) 26 novembre: Comunità Valenciana (Ricardo Tormo) |
NB
Inseriti gli orari TV nel post di apertura,per ora ci sono solo quelli delle diretta, rispetto agli orari australiani sarà una passeggiata. TV8 come sempre darà in diretta qualifiche e Sprint Race del sabato, mentre ha deciso di mantenere ancora una volta incerta ed avvincente la definizione delle differite di domenica. |
Eccomi !!!!
:D:D Quote:
:lol::lol: |
@Jocanguro
Eccolo, dai che stavolta la sveglia è fattibile, mi ricordavo orari peggiori dalla Thailandia. |
@blade scusa la domanda ma il circuito non è da almeno il 2018 nel calendario MotoGP? Erano poi saltate le edizioni del 2020/21 x covid se non sbaglio
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@Pav82
Hai ragione, il fatto è che avevo scritto la descrizione della pista... nel 2019, e poi l'ho ripetuta visto che il circuito è sempre quello... Quindi avevo scritto 'In calendario dallo scorso anno', ora correggo :) . Come passa il tempo mamma mia.. |
Quote:
(vedi Bagnaia e zarco ultimo giro phillipssland ...:D |
@Jocanguro
Io faccio le nottate da sempre, anche perchè, se pure andassi a letto, penserei airagazzi che stanno girando e non dormirei comunque, quindi meglio viverla in pieno. Certo quest'anno, con questo calendario, bisogna prepararsi fisicamente come i piloti, pure da spettatore :) . |
:lol::)
comunque complimenti per la tenacia e la professionalità dell'impegno, e degli articoli che scrivi .. e grazie :D:D:eek: |
Video intervista ad Augusto Fernandez
Da SKY. Per conoscerlo un pò meglio, visto che non è molto gettonato nei post gara. https://www.youtube.com/watch?v=xKYs6YculzM |
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@Alexcolo
In effetti davio per scontato che non lo leggesse nessuno e lo svarione andasse in fanteria :) . No a parte gli scherzi avrei dovuto pensarci, ma non avendo più riletto il pezzo, mi sono trascinato l'errore per cinque anni. . |
Alex Rins, incerta la presenza in Thailandia
Dopo la forzata rinuncia a Phillip Island, Alex ha fatto immediatamente ritorno in Spagna per sottoporsi a controlli medici approfonditi. La Tac alla gamba, effettuata a Melbourne, ha dato esito negativo, dunque va appurata la causa dei persistenti e forti dolori che il pilota continua ad accusare. La sensazione è che ben difficilmente Rins sarà presente a Buriram, dove peraltro non ha modo di essee sostituito. Stefan Bradl è infatti impegnato nei test MotoGP, mentre Iker Lecuona sarà a Jerez per l'ultima prova del mondiale Superbike. |
Giovanni Zamagni - Video intervista a Paolo Ciabatti (Ducati)
La versione video del Podcast postato domenica mattina, nel caso fosse sfuggito. https://www.youtube.com/watch?v=cckeRpf3jBA |
Tardozzi (Ducati)
https://www.gpone.com/it/2023/10/24/...cCkpR_iOH7lGjY |
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HRC . 'Behind The Drean' - Xavi & Juan
Proseguono i bellissimi video sui componenti del team, tutte storie di grande passione. Xavi e Juan sono responsabili pneumatici e benzina. https://www.youtube.com/watch?v=69VwwEy-YDA |
Marc Marquez e la richiesta di consigli a Dani Pedrosa
La telefonata a Dani dopo la gara di Motegi https://www.youtube.com/watch?v=sl8Ym_-XaUU |
Alex Rins assente in Thailandia, necessario un nuovo intervento
Continua purtroppo il calvario di Alex, che come previsto non sarà presente nemmeno a Buriram. La visita specialistica effettuata a Madrid, dopo il ritorno dall'Australia, ha comunque permesso di individuare la causa dei forti dolori che il pilota continua ad accusare. Per risolvere, o almeno alleviare il problema, sarà necessario un nuovo intervento chirurgico, con tempi di recupero ancora da stabilire. Chiato che, a questo punto, la stagione per Rins è da considerarsi finita qui. In Thailandia, teoricamente, il team non è oblligato alla sostituzione, visto che il pilota era comunque stato presente in Australia. |
Quote:
Chissà se gli ha anche chiesto "come va sta KTM? L'anno prossimo mi consigli di provare a venire lì?" :lol::lol::lol::lol: |
@Chimico01
In effetti, il buon Dani dice di dover stare sul vago e di non poter rivelare i dettagli della telefonata :) . A parte gli scherzi, bella comunque questa cosa di aver chiesto consigli all'ex compagno, segno che Pedrosa è considerato persona di un certo spessore. |
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Bagnaia e Bastianini
https://www.gpone.com/it/2023/10/25/...shC9uyqJ-MJhFg |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:15. |
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