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SBK Donington 2023
Come già accaduto lo scorso anno, mentre il mondiale della MotoGP si ferma per una pausa estiva di ben cinque settimane, quello della Superbike entra nel vivo, con le tre prove di Donington Park, Imola e Most concentrate nel mese di Luglio. La tappa inglese rappresenta la sesta della stagione ed il giro di boa del campionato, giunto ormai a metà del suo cammino. Un percorso che si sta snodando all'insegna del dominio inesorabile di Alvaro Bautista, che si presenta a Donington forte di un vantaggio in classifica di ben 86 punti sul più immediato inseguitore, Toprak Razgatioglu, e con tutti gli altri rivali virtualmente già fuori dai giochi. Di fatto, piloti e case concorrenti appaiono ormai rassegnati alle situazione e puntano lo sguardo alla prossima stagione, destinata a portare non poche novità sul fronte delle formazioni schierate.
DUCATI -CERTEZZA BAUTISTA, PROBABILE LA CONFERMA DI RINALD La casa di Borgo Panigale si è messa al sicuro, garantendosi i servigi di Alvaro Bautista anche per il 2024, gratificando lo spagnolo con quel test con la MotoGP tanto atteso e foriero di una probabile wild card. Resta da sciogliere il nodo relativo al secondo pilota, e non dovrebbe mancare molto a risolvere il rebuso. Tramontata l'ipotesi Axel Bassani, per la verità mai presa seriamente in considerazione, tutto lascia supporre che si vada verso la riconferma di Michael Ruben Rinaldi. Il pilota forse non ha concretizzato in pieno le aspettative, ma è gradito a Bautista ed allo sponsor, oltre a rappresentare una soluzione improntata alla continuità. La sola vera alternativa è quella di Nicolò Bulega, che tanto bene sta facendo in Supersport ed è destinato al passaggio in Superbike nella prossima stagione. Probabile però che, come spesso fatto in passato, si preferisca destinarlo ad una stagione di ambientamento in una delle strutture satellite della Ducati, ancora da identificare. YAMAHA ALLA RICERCA DEL SOSTITUTO DI RAZGATIOGLU L'ex campione del mondo, almeno nelle dichiarazioni, vuole continuare a crederci e non ha ancora deposto le armi , restando in effetti l'unico rivale credibile per il binomio Bautista/Ducati. Ormai sfumata la possibilità del passaggio in MotoGP, Razgatioglu ha deciso di svoltare, cercando da una parte un ottimo ingaggio ma anche lo stimolo di una nuova sfida, passando alla BMW. Una decisione figlia anche dell'attuale momento di stallo delle case giapponesi, tanto in MotoGP che in Superbike, con un futuro, in ambito sportivo, quantomai incerto. Un problema enorme, per Yamaha, la ricerca di un'alternativa ad un pilota di fatto unico, per talento, carisma e personalità. Nei sogni e nelle speranze di Andrea Dosoli si staglia la figura di Franco Morbidelli, a sua volta in attesa di una risposta da Yamaha per una conferma che appare molto difficile. Il romano è però un pilota della VR46, che farà di tutto per trovargli una sistemazione in MotoGP. L'altro nome di cui si parla è quello di Sam Lowes, dato per certo in arrivo nel mondiale Superbike dalla Moto2. Nel frattempo si è rinnovata la fiducia ad Andrea Locatelli, che sta facendo bene ed è attualmente terzo nel mondiale. KAWASAKI,SERVE UNA SVOLTATECNICA Quella in corso è di gran lunga la stagione peggiore per la squadra che tanti allori ha raccolto grazie al talento di Jonathan Rea, che pare ormai aver deposto le armi. Un quarto posto in classifica, con meno della metò dei punti rispetto a Bautista, ed una vittoria che manca da troppo tempo. Rea, che ha un contratto anche per la prossima stagione, con tutta probabilità chiuderà la sua carriera a fine 2024 ed anche questo aumenta le incognite sul futuro della casa di Akashi. E' ormai evidente che i costruttori giapponesi non hanno più intenzione di investire in nuovi e costosi progetti di moto supersportive, ed è altrettanto chiaro che, con il materiale attuale, non c'è alcuna possibilitù di competere. La rinuncia alla 8 Ore di Suzuka, la gara in assoluto più importante er i costruttori nipponici, è un segnale evidente e ben poco rassicurante, e resta da chiedersi se abbia ancora senso, per Kawasaki, correre un mondiale solo per fare presenza. E' un fatto che la moto, per quanto ufficiale, non faccia gran gola, tanto che la trattativa con Bassani, di cui si era parlato, sembra già archiviata. Per Rea Donington rappresenta comunque la gara di casa, lecito dunque aspettarsi una prova d'orgoglio, anche alla luce dei riscontri positivi emersi dal test effettuato ad Aragon. BMW PREPARA IL NUOVO CORSO La casa di Monaco dimostra di voler fare sul serio, anche attraverso le modalità di ingaggio del talento turco. Toprak ha infatti un contratto diretto con BM Motorsport, ed i tedeschi hanno intenzione di fornire il massimo supporto tecnico e logistico. Ancora non è dato sapere se questo si tradurrà anche in un nuovo progetto tecnico o si cercherà di affinare la M1000RR attuale, che in ogni caso Razgatioglu non potrà provare fino alla fine dell'anno, stante il veto di Yamaha. Ancora da definire il nome del secondo pilota, con Redding detentore di un'opzione anche per i prossimi due anni. L'nglese però costa parecchio e si è spesso lasciato andare a giudizi poco lusinghieri sul pacchetto a sua disposizione, cosa questa che potrebbe pesare non poco su una eventuale riconferma. Anche Michael Van Der Mark , attualmente infortunato, ha un contratto per il prossimo anno, ma parrebbe disposto ad accettare un ricollocamento nel team satellite Bonovo. HONDA, MOMENTO DI STALLO Momento difficile anche per la casa di Tokyo, alle prese con una empasse tecnica in MotoGP che toglie il sonno ai vertici HRC, con inevitabili effetti anche sul programma Superbike. Le super concessioni hanno permesso diversi aggiornamenti sulla CBR RR-R, che tuttavi non hanno modificato granchè la situazione, e tutto lascia supporre che si continuerò con il progetto attuale. Si va anche verso la conferma di Lecuona e Vierge, dal momento che, come dichiarato dagli stessi responsabili del team, in questo momento il problema non è certo rappresentato dai piloti. IL CIRCUITO DI DONINGTON PARK La pista misura 4023 metri, si percorre in senso orario e comprende 12 curve, 7 a destra e 5 a sinistra con un rettilineo di arrivo di soli 550 metri. Quello di Donington Park è un tracciato della vecchia scuola, in perfetto stile inglese. Una pista 'da pelo', insomma, dove la guida e la ciclistica fanno la differenza. Molto importante anche l'efficacia dell'assetto in frenata vista la presenza di staccate piuttosto impegnative. Sulla carta un circuito congeniale alla Kawasaki anche se le numerose ripartenze da bassa velocità potrebbero esaltare le capacità di trazione ed accelerazione della Ducati. Ma occhio al terzo incomodo, quella Yamaha che qui si è spesso ben comportata e soprattutto è reduce dal gran fine settimana di Misano. [IMG]https://i.postimg.cc/Pq9MqN4V/donington1.jpg[/IMG] [IMG]https://i.postimg.cc/nhsjh2PZ/donington2.jpg[/IMG] ORARI TV Le gare di Donington saranno trasmesse in diretta da SKY e TV8 con i seguenti irari; Programmazione SKY Sport MotoGP Venerdi 30 Giugno ore 11.30-12.15, Superbike, Prove libere 1, diretta ore 16.00-16.45, Superbike, Prove libere 2, diretta Sabato 1 Luglio ore 10.45-11.15, Superbike, Prove libere 3 ore 12.10-12.25, Superbike, Superpole, diretta ore 15.00, Superbike, Gara 1, diretta Domenica 2 Luglio: ore 10.00-10.15, Superbike, Warm up ore 14.00, Superbike, Superpole Race, diretta ore 17.00, Superbike, Gara 2, diretta Programmazione TV8 Sabato 1 Luglio: ore 15.00, Superbike, Gara 1, diretta Domenica 2 Luglio: ore 16.00, Superbike, Superpole Race, differita ore 17.00, Superbike, Gara 2, direttta CALENDARIO SUPERBIKE 2023 24-26 febbraio: Phillip Island, Round di Australia 3-5 marzo: Mandalika, Round di Indonesia 21-23 aprile: Assen, Round di Olanda 5-7 maggio: Barcelona-Catalunya, Round di Catalogna 2-4 giugno: Misano, Round dell’Emilia-Romagna 30 giugno-2 luglio: Donington Park, Round di Gran Bretagna 14-16 luglio. Imola, Round di Italia 28-30 luglio: Most, Round della Repubblica Ceca 8-10 settembre: Magny-Cours, Round di Francia 22-24 settembre: Aragon, Round di Aragon 29 settembre-1 ottobre: Portimao, Round del Portogallo 13-15 ottobre: San Juan, Round di Argentina |
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Grazie ..
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Donington, tappa cruciale per il futuro di Scott Redding
A giorni scade l'opzione per la conferma o meno di Scott in BMW https://www.worldsbk.com/it/notizie/...cott%20Redding |
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Donington, la verifica definitiva per Ducati
Se Bautista dovesse sbancare anche qui, sarebbe il caso di mettersi il cuore in pace pure per l'anno prossimo. https://www.worldsbk.com/it/notizie/...%20di%20Ducati |
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Kawasaki conferma Alex Lowes per il 2024
Scelta quasi obbligata, visto che la trattativa con Bassani non è praticamente mai decollata, ed Axel ha capito che una moto ufficiale conta si, ma solo se si tratta di una Ducati. Per Lowes rinnovo per un solo anno, dunque a fine 2024 entrambi i piloti del Team KRT saranno in scadenza di contratto. |
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Intervista a Marco Barnabò (Team Barni)
L'idea sarebbe quella di confermare Petrucci per il 2024, con ipotesi seconda moto per Andrea Iannone, la cui squalifica sta per scadere. https://www.gpone.com/it/2023/06/29/...KJlQu0k--wdpEs |
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