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Ma per darTi dimostrazione che non devo portare l'acqua a nessun mulino ti dico e sottoscrivo che il G4, a differenza dei vecchi che erano delle piume, pesa un "botto", troppo per un prodotto che deve stare attaccato ad un casco....spt per uno come me che sta attento al peso del casco....questa cosa infatti non l'ho molto capita :mad::mad: |
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Comunque .... ti nomino ufficlamente "talebano emerito del cavo":cool: ma mi dai la soddisfazione di farti sentire un nostro impianto? Ci vediamo da Paolo e così ci conosciamo anche di persona :D |
io, dopo aver parlato al telefono con Fabrix, ho deciso di montare l'autocom con cavo. comunque rimane l'opzione di aggiunta di moduli BT per eliminare il cavo nel caso che... (dico giusto Fabrix? o non ho capito niente ;))
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Ma ben volentieri e guarda che non metto in dubbio sia chiaro la qualità del suono cioè proprio non ho dubbi che "suona" meglio....però, adesso contestualizziamo un attimo, sto anche guidando una moto e il volume DEVE stare mediamente basso altrimenti non sento quello che mi gira attorno (ambulanze comprese per dire) quindi cosa me ne faccio di una qualità del suono migliore se non la posso sfruttare come appunto è giusto che sia ?
Ci pensavo proprio 20 min fa mentre ero in giro in centro per Milano con il motorino che avevo il volume a metà del Cardo e a momenti non sentivo i rumori provenienti dall'esterno e l'ho dovuto abbassare. |
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Si sente talmente bene che ti basta un filo di volume. Tieni conto che io viaggio normalmente in città e su strade a bassa velocità su 1/2 o 1 tacca del volume ed arrivo in autostrada (anche a velocità ben superiori al limite come ho potuto verificare in Germania) al massimo alla 3a tacca di volume. |
Sì ma guarda che l'avevo alzato perché c'era una canzone che mi piaceva non perché non sentissi....che poi parliamoci chiaro dipende anche dove e a che distanza posizioni gli auricolari per es. con l'Arai ho dovuto mettere dei feltrini per avvicinarli all'orecchie altrimenti stanno lontani, con l'integrale bmw no....
Per quanto riguarda le telefonate parlo e ascolto con la stessa qualità del vivavoce di serie della mia auto...quindi per me va bene così.... Sai Fabrix il vero "salto" quale stato da uno che usa il BT dagli albori ? Il BT in stereo...prima quando era mono non era proprio il massimo ora che il suono lo senti in stereo è + che sufficiente per le mie esigenze Ma ripeto sono certo che il suono autocom non sia nemmeno da paragonare.... Chi si accontenta gode e va in giro wireless.... |
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Aspetta che Marco che lavora da Paolino l'altro giorno mi fa: "sei l'unico che conosco che non ha sul k6 la radio" e io gli risposto x ridere "sono ancora giovane x andare in giro con l'antenna" scherzi a parte gli ho spiegato che ascolto la musica via telefono o navi e Lui mi fa: "stai attento che un ns. cliente l'hanno fermato 2 volte dicendo che non poteva andare in giro con gli auricolari"....al che gli risposto "ma com'è che tutti i casi patologici vengono da Voi????" Caxxo a momenti a me non hanno mai fermato in moto e Voi avete un cliente che addirittura x 2 volte gli hanno detto di togliersi gli auricolari????"
Ci siamo fatti una risata.... Però sta cosa che non puoi andare con gli auricolari nel casco con o senza fili mi pare una caxata....cioè ce l'hanno i ghisa che girano in moto ma che discorsi sono ? |
Per il mio amico "antique" Fabrix
Da "il talebano" :lol: Perhaps the biggest tech trend of the last few decades has been cutting the cord. Computers are unwired from printers, networks, keyboards, and even, at least for a while, the power cord. A telephone with a cord now seems almost antique. Unwired audio has evolved from the transistor radio, to the Walkman, to the iPod, but until recently these snazzy gadgets still had one pesky cord--the one leading to the listener's eager ears. A new technology dubbed A2DP promises to ditch that last tether, finally allowing unplugged audiophiles to completely free their heads. |
Fermo restando che i due auricolari (ovvero lo stereo) è espressamente vietato dal codice della strada, faccio notare che lo spirito che ci sta dietro è proprio quello che Body tirava in ballo, ovvero di non rischiar di coprire completamente i rumori "utili" dell'ambiente e del traffico circostante.
Siccome però la regola del CdS non ne vieta la vendita, ma solo l'uso, tutti i produttori di interfoni sono passati allo stereo perchè quello "accontenta il cliente" e quindi lo fa comprare. Cavoli suoi poi se gli è permesso usarlo o meno. Ovviamente un passeggero non ha questo limite e quindi nel suo caso ha senso poter ascoltare la musica in stereo. Detto ciò, io devo ancora decidere se alla fine monterò (o collegherò) l'altoparlante destro. Secondo me l'ideale sarebbe avere la scelta, ovvero montarlo ed avere la possibilità di "zittirlo" facilmente, in modo da attivarlo solo nelle particolari condizioni in cui sia (arbitrariamente.. lo ammetto) opportuno usarlo (es:lunghe trasferte autostradali se si ascolta musica). La mia esperienza diretta di auricolari BT è limitata ad uno dei primi modelli (l'F1 della Cellular line, che è mono), in cui si sentiva veramente "da cani". Ma il problema in quel caso (usato solo ed esclusivamente come interfono con il passeggero) non è/era la qualità sonora in se (che per il parlato non è "vitale"), ma la tonnellata di rumori fastidiosi amplificati dal microfono dell'altro e la necessità di una continua regolazione del volume per trovare il compromesso tra rumori e parlato. Questo perchè il sistema VOX di quel modello non è neanche degno di essere menzionato (da quanto inutile fosse), e quindi l'interfono stava sempre acceso. Da quanto ho sentito e letto in giro, mentre i BT si sono evoluti parecchio sull'usabilità dei tasti, le procedure di pairing e altre pecche che esistevano nei primi modelli, non mi sembra che sul fronte del VOX e della regolazione automatica del volume ci siano stati passi significativi. Ciò che spero sia invece di alto livello nell'interfono a filo, sono proprio questi due aspetti. Ovviamente oltre al fatto di poter mixare, che per le mie intenzioni di uso è l'aspetto più importante in assoluto (navi per entrambe + interfono + musica per il passeggero + eventualmente musica molto bassa per il pilota). |
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L'avevo messo in questa vecchia discussione
aggiungo un paio di link sull'argomento: http://www.ricorsi.net/forum/altre-m...re-stereo.html http://www.ricorsi.net/forum/telefon...uricolari.html ..e il fatto che è una infrazione da 5 punti Ho anche trovato che finalmente hanno corretto la cavolata che evidenziavo nel post linkato... ovvero quella dei conducenti di mezzi pubblici, ecc... vedere qui per i dettagli (Legge 13 febbraio 2012, n. 11 pubblicata in Gazzetta Ufficiale 21 febbraio 2012, n. 43) Quindi ora, almeno ufficialmente, quando prenderò un taxi a roma o milano non sarà più legittimo per il tassista guidare e parlare contemporaneamente con due cellulari all'orecchio... uno per parte... tenuti uno dalla spalla e uno dalla mano (cosa successa) |
Grazie Panco.
Ho fondati motivi che sia discutibile nel caso nostro. Questo è l'articolo: Art.173 CdS: 1. .... 2. È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle Forze armate e dei Corpi di cui all'articolo 138, comma 11, e di polizia, nonché per i conducenti dei veicoli adibiti ai servizi delle strade, delle autostrade ed al trasporto di persone in conto terzi. È consentito l'uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie (che non richiedono per il loro funzionamento l'uso delle mani). 1) E' evidente dalla lettura che il legislatore faceva riferimento ai conducenti di auto e non a quelli di moto. Però CHIARAMENTE la disposizione vale per tutti essendo CdS (qs. premessa serve per inquadrare meglio i miei dubbi) 2) il cardo non è un auricolare perché non sta NELL'orecchio ma NEL casco. E qui c'è poco da discutere è italiano e la parola stessa lo dice chiaramente. Lo so benissimo che noi stessi lo chiamiamo auricolare ma se ci pensate bene non lo è...però ammetto che è questione da Accademia della Crusca....quindi qui sono con argomentazioni non del tutto convincenti 3) sicuramente sarebbe più corretto assimilarle a "cuffie sonore" ma anche qui si può discutere che si tratti di cuffie, le cuffie per me sono quelle "cose" che stanno appoggiate alla testa e che conosciamo tutti....ma siamo sempre nel campo della Crusca 4) MA la parte secondo me più importante è quella finale: "È consentito l'uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare" ora qui io posso sostenere che il Cardo è a tutti gli effetti un "vivavoce" quindi per me la partita è chiusa. Qualcuno potrebbe dire "E' no ! Nella parte successiva la legge Ti dice che puoi portare un solo auricolare e non due" (da cui il tema dello stereo dibattuto nei tuoi post) "dotati di auricolare". Premesso che c'è un "o" e quindi io avendolo già assimilato il Cardo ad un vivavoce perché consente di parlare al telefono a mani e orecchie libere (mica reggo il telefono con la mano o gli autoparlanti con le orecchie???) con la viva voce, questa successiva frase per me non rileva, chi è che mi può confermare con assoluta certezza che il legislatore intendesse dire auricolare per escludere quelli che hanno due uscite al posto di una ???? Il plurare potrebbe indicare anche più auricolari con una o due uscite e il singolare potrebbe indicare anche un auricolare con due uscite......E secondo me, e qui arriviamo alla parte VERAMENTE IMPORTANTE e di chiusura, il fatto che poi si dica "purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie" indica proprio che non è il tema di quante cose hai sulle orecchie se una o due, come le vogliamo intedere e se dobbiamo interpellare l'Accademia della Crusca, MA che devi tenere il volume basso !!!!!!!!!!!! Che è la cosa più importante. La parte tra parentesi finale "(che non richiedono per il loro funzionamento l'uso delle mani)" poi non fa altro che confermare che il Cardo si può usare perché non richiede l'uso delle mani addirittura nemmeno per rispondere. Quindi per me per essere chiari il Cardo si può usare mentre l'ipod collegato direttamente con le cuffie NO. Aggiungo che se si sostiene che anche con il Cardo si può ascoltare musica rispondo che il fatto che si possa fare non necessariamente implica che lo si faccia....e quindi se Ti beccano con la musica a palla allora hanno ragione a darti la multa. Tutto questo per dire che la materia è "grigia" e se mai un vigile, evidentemente bacato in testa perché non può essere diversamente, mi dovesse dare la multa ma al 100% ricorro come una lippa al GdP e finisco pure in Cassazione se per caso dovesse darmi torto.... così vediamo come la interpreta il Giudice di Legittimità.... |
Confermo che sono vietati gli auricolari interni, ovvero i cosiddetti in-ear (quelli per intenderci tipo ipod o similari) in quanto occludono completamente il canale uditivo non permettendo la percezione dei rumori esterni.
Noi come Autocom abbiamo infatti disponibili tali tipi di auricolari, che vengono utilizzati dai tester in pista, è evidenziamo in maniera specifica che sono vietati dal C.d.S. Cosa diversa sono gli auricolari esterni applicati ai caschi che sono in dotazione alla maggior parte degli interfoni in commercio. Il problema reale è comunque sempre del modo in cui sono redatte le leggi in Italia e che lasciano sempre margine alle interpretazioni personali del singolo tutore. |
Premetto ,la mia k é priva di impianto audio ,per mia scelta
L'impianto di FABRIX mi intriga molto e lo vorrei provare non voglio musica , ma poter conversare in modo decente con mia moglie. Sino ad ora di tutti i senza fili provati ,tra l'altro di autonomia limitata la qualita' audio é veramente scarsa anche in modo telefono oltre ad essere macchinosi. Ora mi spiego, con le mie capacita' da autodilatta , da una ventina di anni fa' ho sempre utilizzato intefoni autocostruiti, partendo come base, ed evolvendoli nel tempo dai progetti di allora di Nuova Elettronica, qualita' audio ottima ,ma il problema sempre annoso sono proprio i cavi scomodi e che spesso si intrrrompono chiedo allora a Fabrix come hanno risolto la cosa perchè in caso positivo tornerei volentieri al vecchio cavo. |
Ciao settecentouno ... se vuoi ci organizziamo per una demo.
Io sono spesso a Milano. Fammi sapere e concordiamo. Per quanto riguarda i cavi, tutto dipende anche in questo caso dalla qualità dei materiali con cui sono costruiti in particolare per quanto riguarda i connettori Parlando per esperienza diretta ti dico che io e mia moglie utilizziamo lo stesso set di cavi ormai da più di 4 anni senza il benchè minimo problema ed i miei dati di vendita mi confermano che in 2 anni e mezzo di attività non ho avuto alcun rientro o sostituzione di cavi per usura o danneggiamento. |
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Il succo però è quello che dice Fabrix, ovvero che c'è un margine interpretativo lasciato alla forze dell'ordine. Come accade anche in altri casi, la loro "parola" vale più di una persona qualunque (di fronte alla legge), quindi se ti fermano e scrivono che stavi ascoltando musica (e magari non è vero), la tua unica possibilità di ricorso passa per il pericolosissimo sentiero del provare che hanno detto una balla. Se leggi anche i thread dei due link che ho postato che puntano ad un forum di "ricorsi" vedrai che la "prassi" normale interpretativa dei legali è quella di differenzialre tra biauricolari e monoauricolari (vietati i primi e permessi i secondi). C'è anche (nel secondo link) la testimonianza di qualcuno che ha vinto un ricorso con un Giudice di Pace... però quello difficilmente fa "precedente" e dipende dall'estro del momento e dalle condizioni di contorno specifiche di quel accadimento. Io, a scanso di equivoci, ritengo che il sistema più efficace nello smontare l'eventuale tesi i una pattuglia sia quello di mettere un interruttore o di staccare fisicamente il cavo del secondo auricolare, in modo che quando ti togli il casco sia visibilmente dimostrabile che stavi usando uno solo dei due. Poi magari sarà un evento raro (che ti fermino)... però... Comunque quando lo monterò credo che farò un pò di prove e sceglierò se "rischiare" o modificare il setup. E quando dico "rischiare" intendo sia il rischio di multa, che il rischio che il suono degli auricolari sia effetivamente una distrazione che aumenta il pericolo all'incolumità mia e degli altri. |
Personalmente uso due G4 Cardo sia in uno Schuberth J1 che in un Sistem 6 che sono molto isolati acusticamente ma anche le volte che sento musica in MP3 (principalmente in viaggi autostradali) non uso mai livelli di volume tali da escludere i rumori esterni. Io credo basti questo per guidare in sicurezza e avere la comodità di avere indicazioni dal navi ed eventualmente poter rispondere alle chiamate telefoniche. Per quanto riguarda le forze dell'ordine che possano o meno sanzionarti è sempre in relazione a chi trovi in divisa,se più o meno ragionevole, tu puoi far sentire il volume limitato che usi ma tanto dipende solo da come gli gira...
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