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Roccabz 15-10-2021 12:02

Quote:

Originariamente inviata da RedBrik (Messaggio 10654454)
*noi* consumatori distruggendo un po' alla volta.

Ovvio che si. Chi più, chi meno siamo tutti colpevoli del nostro declino.

Enzofi 15-10-2021 12:06

Se possibile compero solo manufatti made in EU

Aspide 15-10-2021 12:07

Certo, certo sempre le medesime problematiche, sicurezza, tasse...
Ma ci dimentichiamo molto in fretta che sul balcone del parlamento europeo sventola la bandiera dell'inclusivitá.
La Cina ed i cinesi non ci hanno dichiarato guerra, bombardato e quindi, dopo aver sbaragliato le nostre forze, invaso costringendoci alle loro regole.
Abbiamo voluto tutto noi, iniziando, come ho scritto prima, a far data dalla prima direttiva sulle emissioni, che coincide con l'unificazione dell'Europa.
È ci è andata non bene, benissimo, le nostre imprese delocalizzando hanno fatto fortuna e in parte continuano a farlo, generando quella ricchezza, quel benessere e quel progresso generalizzato che oggi ci contraddistingue e di cui nessuno può fare a meno, essendo la base dello stato sociale, anzi, della società europea.
Lamentarsi dei cinesi, oggi, non solo sono martellate sui sacramenti come sostiene Chuckbird, ma pure ingrato visto che prima del 1990 la disparità tra le nostre classi sociali era molto più marcata...

Aspide 15-10-2021 12:11

Conquiste sociali?

Dovesse fermarsi il consumismo, la distribuzione di benessere generalizzato che ha permesso la delocalizzazione, l'Europa tornerebbe il campo di battaglia che è stato fino a metà del 1945.

Aspide 15-10-2021 12:17

Quote:

Originariamente inviata da RedBrik (Messaggio 10654454)
...
Ogni Benelli acquistata è una piccola picconata a quel sistema.

Senza il sistema benelli sarebbe al suo posto: estinta.

Senza il sistema i pochi quadri, tecnici e commerciali di Pesaro sarebbero impiegati in altro, chessò ristorazione o supermercati.

Non vogliamo ammetterlo, ma siamo falliti. Il peso delle nostre conquiste sociali ci ha schiacciato.
Industrialmente parlando.

Roccabz 15-10-2021 12:21

Certo, perché la conquista sociale non sono le 8 ore lavorative, il trattamento pensionistico, la maternità pagata, ecc...ecc...

No!

Sono il cellulare a 50 euro, lo sfondarsi all you can eat a 20 euro e il trapano della Lidl.

Consumiamo, consumiamo tutto finché non ce n'è più.

Aspide 15-10-2021 12:33

Le conquiste sociali delle 8 ore, della previdenza...
costano, si pagano non sono gratis.
Lo stato sociale si finanzia sul volume di affari generati sul suo territorio.
Il cellulare da 50 euro, oggi, rappresenta quel volume, moltiplicato sul numero di pezzi venduti, ovvio, legittimamente.
Commercio invece di produzione, sempre noi lo abbiamo voluto.
Ai tempi, quando avevamo la nostra produzione industriale, siamo stati travolti nella lotta di classe.
Oggi quelle lotte sono finite, non servono più, grazie anche alla Cina.

Poz 15-10-2021 12:35

Quote:

Originariamente inviata da Aspide (Messaggio 10654475)
Senza il sistema benelli sarebbe al suo posto: estinta.

E sarebbe giusto così, visto che non sono stati in grado di guadagnarsi una fetta di mercato sufficiente.

Quote:

Senza il sistema i pochi quadri, tecnici e commerciali di Pesaro sarebbero impiegati in altro, chessò ristorazione o supermercati.
Bene, non ci vedo nulla di male, sempre lavoro è.

Quote:

Non vogliamo ammetterlo, ma siamo falliti. Il peso delle nostre conquiste sociali ci ha schiacciato.
L'abuso delle nostre conquiste sociali, quelli che ci hanno largamente marciato, non le conquiste sociali in sè stesse.

Aspide 15-10-2021 12:43

Poz

Più bravi i cinesi quindi, Chapeau.

Anche io ci trovo nulla di male a tornare fare ristorazione e bottega, ma smettiamola di lamentarci se la moto la fabbricano in Cina.

Dietro ogni conquista sociale c'è il profitto, se non è privato è pubblico, ma sempre di entrate finanziarie si tratta.
Prova ad immaginarti l'INPS senza il gettito fiscale.

Roccabz 15-10-2021 12:57

Quote:

Originariamente inviata da Aspide (Messaggio 10654487)
Le conquiste sociali delle 8 ore, della previdenza...costano, si pagano non sono gratis.

Certo che si pagano, ed è giusto che vadano pagate. Perché una società democratica non si basa esclusivamente sul profitto ma anche sulla giustizia. Ed è giusto che un operaio non lavori 12 ore al giorno, ed è giusto che una donna possa decidere di mettere al mondo un figlio senza dover scegliere tra la prole ed il lavoro, ed è giusto che un 70enne possa passare gli ultimi anni della sua vita (non grattatevi :lol:) senza doversi preoccupare di come mangiare. Anche a discapito di qualche punto del PIL.

Quote:

Originariamente inviata da Aspide (Messaggio 10654487)
Lo stato sociale si finanzia sul volume di affari generati sul suo territorio.
Il cellulare da 50 euro, oggi, rappresenta quel volume, moltiplicato sul numero di pezzi venduti, ovvio, legittimamente.

Il volume di affari non vuol dire quasi nulla se non si sa dove finiscono quei soldi e/o la ricchezza generata. Se quei 50 finiscono in Cina ad un'azienda cinese, che paga le tasse in Cina, che paga lo stipendio ad operai cinesi, che spendono i loro stipendio in negozi cinesi a noi non viene in tasca nulla; se non la porzione infinitesimale di profitto che potrebbe portare quel cellulare al suo utilizzatore. Sempre che non lo usi per farsi le seghe su Pornhub. E con le seghe si farebbero felici tanti pensionati, ma non gli si paga la pensione.

Quote:

Originariamente inviata da Aspide (Messaggio 10654487)
Commercio invece di produzione, sempre noi lo abbiamo voluto.

Poco, ma sicuro. Il problema però non è l'errore, che è umano, ma il perseverare, che è diabolico.


Quote:

Originariamente inviata da Aspide (Messaggio 10654487)
Ai tempi, quando avevamo la nostra produzione industriale, siamo stati travolti nella lotta di classe.

La lotta di classe è esistita perché lo Stato non è stato in grado di gestire la giustizia sociale, non perché avevamo una produzione industriale. E di esempi di altri stati con produzione industriale e giustizia sociale accettabile ce ne sono (vedasi Germania).

Quote:

Originariamente inviata da Aspide (Messaggio 10654487)
Oggi quelle lotte sono finite, non servono più, grazie anche alla Cina.

Questa, invece, è da sindrome di Stoccolma. O da persona con interessi economici nella delocalizzazione in Cina.

Aspide 15-10-2021 13:13

No, sbagli, nessuna sindrome, nessun interesse, sono tra i pochissimi che non ha delocalizzato grazie a mamma fiat. Ora è diverso, ma è altro argomento.

Ti linko questo

https://www.ansa.it/europa/notizie/r...08f41e78b.html

che può darti la misura del fenomeno sociale europeo, quindi nostro, sul piano dei profitti con la Cina e del nostro benessere sociale.

Siamo piccoli ingranaggi di un sistema che sosteniamo battendoci sul petto, ma che non conosciamo visto che, all'atto pratico, lo contestiamo.

Roccabz 15-10-2021 13:24

Dall'articolo che hai postato, importiamo per 383,5 miliardi di euro ed esportiamo per 202,5 miliardi di euro. Quindi ogni anno 181 miliardi di euro spariscono dai mercati europei e finiscono nelle banche cinesi. Sbaglio?

Aspide 15-10-2021 13:33

Si, si...
Ma non è questo il punto

Quote:

A contribuire alla spinta economica è stata la conclusione a dicembre dei sette anni di negoziati per l'accordo bilaterale sugli investimenti tra l'Ue e la Cina, un accordo che è stato voluto dall'Ue per livellare il campo di gioco e offrire maggiori opportunità d'affari per entrambe le parti.
Accordo raggiunto e sottoscritto.

https://www.ispionline.it/it/pubblic...stimenti-28820

Aspide 15-10-2021 13:35

Mentre noi, piccolissimi ed insignificanti ingranaggi contestiamo la motoretta fabbricata in Cina.

Orsù, come diceva Rocky in allenamento: "non fa male".

:lol:

ilprofessore 15-10-2021 15:55

Ad essere precisi, la Fantic è fatta in Italia, con motore cinese.
A breve anche il motore dovrebbe diventare italiano, visto che hanno comprato la Minarelli.

Poz 15-10-2021 16:01

Quote:

Originariamente inviata da Aspide (Messaggio 10654499)
Poz

Più bravi i cinesi quindi, Chapeau.

Dietro ogni conquista sociale c'è il profitto, se non è privato è pubblico, ma sempre di entrate finanziarie si tratta.
Prova ad immaginarti l'INPS senza il gettito fiscale.

Bravi i cinesi anche no, perchè loro non hanno le stesse tutele che abbiamo noi, a loro và bene così, ma non si può dire bravi: competono da una posizione dominante.

Concordo sul tema del profitto, ma qualcuno deve farsi qualche domanda sul fenomeno che a partire dagli anni '80 ha portato a questa delocalizzazione da far west.

In conclusione: assunto che a me il modello dei ciaina stà sugli zebedei, come del resto a Red, evito accuratamente di ingrassarli direttamente. Ovvimante indirettamente questa cosa non è possibile, ma nel mio piccolo insisto in quella direzione.

Poi magari tra qualche anno mi renderò conto di aver detto/scritto delle baggianate ... ma tant'è.

chuckbird 15-10-2021 16:21

Più che eviti direi che fai il possibile per evitare.
Diciamo che con le moto lo stratagemma ti viene facile.
Vorrei capire come fai con tutto il resto.

P.S.: Il thread ha preso tutt'altra piega. L'argomento iniziale voleva sottolineare i progressi fatti dai China nel costruire motorette valide. Nessuno ha mai preteso né chiede di gettare i propri mezzi per acquistare la motoretta cinese di turno che, per inciso, a me almeno fa generalmente cagare.

Aspide 15-10-2021 17:37

Quote:

Originariamente inviata da Poz (Messaggio 10654623)
... a loro và bene così, ma non si può dire bravi: competono da una posizione dominante.

Dazio questo sconosciuto. Ma così facendo compreremmo solo Piaggio, che per altro va benissimo, è superiore in tutto. Ma non va bene, sarebbe protezionismo, oscurantismo e sovranismo. Tra l'altro quanti ci sputano sopra, così come ancora oggi si sputa sull'estinta Fiat?

Eppoi chi oggi sarebbe in grado di far quello che fa Piaggio per competere con l'invasione cinese, e non solo?

Quote:

.... domanda sul fenomeno che a partire dagli anni '80 ha portato a questa delocalizzazione da far west
Libera circolazione di merci e persone. Se poi aggiungiamo le emissioni la risposta è scontata.

Quote:

.... Ovvimante indirettamente questa cosa non è possibile, ma nel mio piccolo insisto in quella direzione.
Bhè questo è assolutamente scontato, siamo in piena democrazia e libero mercato.
Vorrei vedere fosse vietato il commercio di HD in Europa oppure, oggi, di Triumph. È una questione di prezzo democratico. C'è chi non può permetterselo, compra cinese e va in moto ugualmente.

A mio avviso, tuttavia, è proprio sul concetto di mobilità che canniamo l'approccio, i trattati commerciali appena firmati riguardano soprattutto la mobilità elettrica e solo con il partneraggio cinese l'Europa commerciale ed industriale ha individuato la svolta.
Tutte queste moto che sfornano i cinesi, che anche un cieco vede che sono progetti e ingegnerie europee (questa del 3d è italianissima), sono tutti prodotti destinati al mercato asiatico dove hanno orizzonti temporali per la conversione molto più ampi. Ciò che arriva in Europa, anzi in Italia, sono solo operazioni di penetrazione del mercato con prospettive future. Insomma qualche annetto in cui far bruciare benzina e risparmi ai vecchi ricconi europei nostalgici prima dell'allagamento elettrico.

Lucky59 19-10-2021 17:09

Intanto sta arrivando la nuova ammazzasette del mercato:

https://www.motociclismo.it/nuova-be...702-2022-79536

chuckbird 19-10-2021 17:26

700cc x 75CV > 100CV/Lt

Nulla da eccepire relativamente alla potenza specifica.

Rispetto alla 502 che ha solo 25CV questa dovrebbe essere decisamente più sfruttabile.

Oltretutto con ride by wire e mappature.


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