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Mai speso una lira in scarichi, è proprio una cosa che non capisco, uno dei misteri dell'umanità, tipo fare a botte per una partita o votare un partito del Nord se si è del Sud.
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Io ho iniziato proprio con il mio primo GS.
Escludo la minkiata dello scarico completo, fatta in gioventù, per ovvie ragioni di legalità e anche ecologiche, il solo terminale ha senso esclusivamente per ragioni estetiche e, relativamente, sound. Ancora meno relativo il risparmio di peso, a volte significativo rispetto al terminale originale ma non avvertibile in alcun modo nella guida. Detto questo, su una moto da 24-25k su strada come il 1300, posso anche valutare l'acquisto di uno scarico da 800€ in media. L'importo non è trascurabile ma, rivendendolo a parte con il cambio moto insieme agli altri accessori, alla fine ho speso 400€ circa per appagare l'occhio. Per me ci può stare. Inviato dal mio CPH2207 utilizzando Tapatalk |
Quando presi la R1200S usata aveva sotto l'Akrapovic BMW. Fui quasi tentato di toglierlo, non volevo che qualcuno potesse pensare che lo avevo pagato! :lol:
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Nuovo R1300GS : nostre prove e relative impressioni di guida
Romargi, si si... calma con l'acquisto dello scarico, lo dico perché la mia ha un suono molto pieno con il noto "rombo" dei 1250 e 1200.
Una sorpresa per me !! Se penso a quanto erano silenziose le due che ho provato, c'è una differenza enorme (e io che lo volevo meno invadente 🫣[emoji2373]) |
quei fianchetti bianchi reclamano wrap scuro a scuarciagola.
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Reclamano ancor prima la q [emoji23][emoji23][emoji23]
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Nuovo R1300GS : nostre prove e relative impressioni di guida
"A settembre" sistemiamo [emoji12]
Qui la differenza fianchetto tra "normale" e pack enduro.https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...e3ffe4b1ad.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/202...c25f85f4ce.jpg |
Quote:
Anche in pratica, se uno avesse intenzione di guidare una settimana di seguito al polo nord a -20 gradi o nel deserto a +50. Ma se si tratta solo di salire brevemente al famoso passo alpino, con temperatura non estrema, per ragioni di praticità è accettabile mantenere il riferimento dei 2,5/2,9 del RDC. Altrimenti bisognerebbe portarsi dietro una pompa e gonfiare le ruote ogni volta che si sale e parimenti sgonfiarle ogni volta che si torna a valle :lol: Tutta la disquisizione ha più valore logico/teorico che importanza pratica eh ! |
alla fine della fiera era meglio quando era peggio!
facevi la pressione con un buon manometro in garage prima del giro e poi derva la manetta! |
Puoi continuare a farlo (e io faccio così), adesso hai in più l'opportunità di venire avvisato se la pressione dovesse scendere mentre sei in giro.
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Quote:
Sul KTM, a differenza dell'RDC BMW, il TPMS indica il valore reale misurato, senza alcuna compensazione. Ti renderai conto delle effettive variazioni di pressione indotte da: - variazione quota - variazione temperatura. In sintesi, io controllavo per abitudine alla partenza (=gomme fredde) che il valore fosse quello corretto, per poi dimenticarmene durante il giro. Lasciando al TPMS la sua VERA funzione, ovvero quella di avvertire di una foratura o uno sgonfiamento improvviso. Meno seghe mentali!:lol: |
Se vivi in condominio, in garage (se l'hai) ci sta l'auto, e magari non hai il compressore, manco la corrente ed il manometro...
Imho, BMW ha voluto fare qualcosa per l'utente tipo. Che gonfia dal benzinaio. Ed ha incasinato quelli atipici (come me) che controllano sempre prima di partire (e che hanno tutto il necessario)...:lol: RDC solo perché può segnalare una foratura. |
Se indicasse la pressione effettiva, ci sarebberero un'infinitá di giessisti fermi sui passi spaventati dal leggere davanti 2.8 e dietro 3.1
Intralcerebbero il traffico, con accumulo di Co2, derivanti dalla combustione di fossili da parte dei mezzi in coda:lol: |
:lol::lol::lol:
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L’RDC è utile, e lo è tanto più quanto più se ne capisce il funzionamento : attenzione in estate quando fa molto caldo, perché c’è il rischio tangibile di andare in giro con gomme ipergonfiate, con tutti gli effetti collaterali negativi del caso |
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E se non hai la corrente, poco male, usi questa: 30€ sono alla portata di chiunque. https://s1.medias-norauto.it/images_...o--2386171.jpg Manometro di qualità, preferibilmente con tolleranza certificata ed usi sempre quello, rigorosamente a freddo. Quote:
- misuri la pressione a caldo e non a freddo - il manometro del benzinaio raramente è attendibile (spesso starato, sbattuto a terra dagli utilizzatori, etc, etc). Io preferisco, settimanalmente il venerdì sera prima dell'utilizzo del week end, fare il controllino se necessario (*) quando predispongo il casco, la borsa con la roba da moto, etc, etc. (*) normalmente ogni 15 giorni o se nel giro precedente l'RDC mi segnalava una pressione inferiore al solito. Il controllo ogni 15gg va benissimo per me. |
Romargi, però con un tubo così lungo la misurazione è imprecisa.
Ammesso che uno ci tenga proprio al decimo o due di pressione occorre un manometro senza tubo e con scala fino a 4 bar/atm, non di più. Giusto ? |
pensa che io misuro la pressione con un manometro professionale che arriva pero (mi pare) a 20 bar, ah ah ah ah siamo messi proprio male....
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https://www.quellidellelica.com/vbfo...4&postcount=49 Poco sopra c'è anche il mio, con le seguenti caratteristiche: - 4 bar - 10cm diametro - bagno di glicerina - classe di precisione 1,6 Inviato dal mio CPH2207 utilizzando Tapatalk |
@Romargi, non vado neanche a vedere [emoji3] più che chiaro !
@Vincenzo, il fatto che è "professionale" magari lo rende più preciso di un altro piu economico con scala fino a 5 che nella parte centrale della misurazione "sbaglia di meno". [emoji106] PS: io non lo uso proprio più - guardo l' RDC e basta. |
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