Per redimerci il prossimo raduno lo faremo qui:

Ha ragione Nemo, sventrare un motore per estirparne fasce e pistoni denota -nella donna- una decisa inclinazione omo... non lo dico io, ma la dottoressa Helena Merrik nel suo "La Dominatrice e la Motocicletta", Edizioni Il Ricciolo, Milano, 1998. Non parliamo poi di cambiare le candele o l'olio... :lol: :lol:

Con un uomo o con una donna? :confused:

sai al giorno d'oggi... :lol:

La morale dev'essere:



W LA MUSSA!:D :D :D :D

ove dimorava la poetessa Saffo?

...io non volevo scriverla....:-o

cmq,sò che non c'entra ma a me le lesbiche piaciono una cifra.....:eek:

Sposata in Spagna???:lol: :lol: :lol:

soprattutto se sono in due... :-p :-p :eek: :eek: :eek: :lol: :lol: :!: :!:

Esatto (questa è cultura...) ;)

Io il settarismo inziale in un percorso nuovo lo giustifico. Le ragazze iniziano solo da poco ad avvicinarsi in massa al mondo delle due ruote e magari si sentono in imbarazzo, o per muovere i primi passi desiderano provare ad affrancarsi dal paternalismo maschilista o tutelarsi temporaneamente dall'invidia e dalla gelosia se se la cavano bene. Se non sbaglio, il raduno è l'unico evento di motocicliste.net dove gli uomini sono esclusi. Le altre attività non hanno limitazioni. Anche al corso di manutenzione, che frequentai anch'io, era aperto a uomini e donne. La reattività maschile nei confronti della donna in moto e, in particolare, della donna che si permette di organizzare attività per sé, è frutto della paura di alcuni di perdere il "predominio"... Ma questo è un discorso che meriterebbe più tempo. :cool:

Mai pensata una cosa del genre, mai detta, anzi tutt'altro, da parte mia per le donne motocicliste c'e' la massima ammirazione e stima. Se poi sono lesbiche o meno, non mi interessa e nemmeno glielo chiedo, so' fatti loro, ...fa parte della loro vita e privacy, e d'altronde non cambierebbe minimamente la mia esistenza, il fatto di saperlo.

grazie.....

prossima volta che passo dalle tue parti ci beviamo un bicchierino alla salute delle lesbiche....

mandi

:lol: :lol: :lol: :lol: :D :D :D :D

stò post è mitico :lol: :lol: :lol:

e soprattutto destinato a raggiungere pagina 127 entro stasera :cool: :cool: :lol: :lol:

comunque pochi giorni fa m'è sfrecciata davanti un'amore di biondina in tenuta pressochè balneare disinvoltamente (ma disinvoltamente davvero... ) alla guida di un gs1200 giallo :eek: :eek: :eek: :eek:

non so sessualmente parlando che "gusti" possa avere....

.... ma io già me ne sono innamorato :cool: :cool: :cool: :-p :-p :-p

più che altro se

motociclista donna= lesbica,

ne deriva che

fidanzato di motociclista donna= uomo molto fortunato... :!: :!: :lol: :lol:

Io, ironia della sorte, le prime due ragazze (molto simpatiche tra le altre cose) che ho avuto modo di conoscere in sella ad una BMW anni fa erano palesemente lesbiche (e una delle due discretamente mascolina). Non che avessi associato motocicliste=lesbiche all'epoca (e nemmeno ora).

È uno strascico di luogo comune (che manco fa ridere), penso sia dovuto semplicemente a causa dei gruppi "chiusi" simil *femminismo forzato* (vedi sopra) che si vengono a creare non solo tra i motociclisti e che in molti casi diventano antipatici.

La stessa cosa capita, tanto per fare un esempio, in barca. Mia sorella che ormai fa costantemente regate a livello italiano (e tempo fa europeo) veniva continuamente invitata a far parte di equipaggi esclusivamente femminili, cosa che ha sempre evitato accuratamente trovando posto a bordo in una miriade di altri equipaggi senza necessità di totalmente inutili divisioni di sesso per dover dimostrare per forza la superiorità di questi o di quelli.

La cosa che a volte fa sorridere è che alcune ragazze in moto devono per forza fare le "aggressive" anche se si vede lontano un chilometro che non è nella loro natura. Magari erano tranquille e civettuole fino all'anno prima, poi per qualche motivo inversione di tendenza ma il tutto si dimostra una pantomima che ci fa sorridere. Stessa identica cosa succede con, in questo caso, la stragrande maggioranza dei motociclisti maschi che o vedono la moto come un prolungamento del ***** o ti devono far pesare il loro essere "omo". Ti viene da ridere lo stesso, quando gli levi la moto ancora di più. :lol:

Fossero tutte come la biondina che incontrammo all'ISAM l'anno scorso... :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: Carina, bellissima... e con quella tutina che scivolava giù... :eek: :eek: :eek: :lol:

guarda che putiferio che ha scatenato Cimina :lol: :lol: :lol:

Nasce dagli USA dove per un certo periodo sono esistite "bande" di motocicliste lesbiche di tipo outlaw, movimento di piccole proporzioni che pero' ha creato le solite leggende metropolitane..

mi sa che c'hai le ideee confuse....

guarda che la maggior parte delle lesbiche non è propriamente una coniglietta di playboy.... :confused:

...l'importante è che arrivi almeno a 69.....;)