Qualcuno mi ha mai sentito parlare di arbitri? No, è difficilissimo. Parlo proprio di parlare negativamente. Ma il gol di Rabiot è incredibile. Ero abituato che a fronte di episodi come questo il Var si prende una decina di minuti (quantomeno). Li, nulla. "Tanto questi sono già retrocessi"?(?) Se c'era una cosa ""bella"" era, sportivamente parlando, poter accettare la situazione: ci impegniamo, ma più di tanto non riusciamo a fare. Quindi senza elementi esterni (altre tragedie sono state meno "serene", sul punto). Perchè devono farci anche incazzare? Che già ne avevamo viste, ad inizio anno, se ben ricordiamo.

vittoria che tecnicamente non serve commentare, tanti hanno fatto benissimo e alcuni malissimo. Murillo lo avrei semplicemente mutilato quando si è inventato il calcio d'angolo poi trasformato in goal da Faraoni.
Mi tengo il ricordo di quegli ultimi palpitanti istanti, ovviamente allo stadio, in cui si vede un pazzo forsennato ragazzo di vent'anni che taglia al 98esimo il campo in due sino a che un vecchio marpione dal piede fatato e che lo stava aspettando gli porge il momento di una gioia collettiva come non si vedeva da anni. Un attimo effimero? Si vedrà.
Va detto però che molti meriti vanno al sottoscritto :cool:.
Ore 10,20, decido di andare a lavare la moto, il tempo è incerto, sto valutando con che mezzo andare da Chiavari allo stadio, di solito è sempre moto ma oggi propendo alla fine per un'utilitaria di fortuna.
Ore 10,25, prendo le chiavi del garage, sulla scrivania il calendarietto a strappi mi occhieggia con il suo 'sabato 18 marzo' ancora highlander. Rapida riflessione cabalistica (ingegnere molto atipico, ma di mezzo c'è la Samp, come si fa a ragionare con il cervello?), decido in scienza e coscienza di lasciarlo dov'è ed esco. Non devo più rientrare a casa, lavaggio moto e poi si parte con la vetturetta.
Ore 11,30 parto per Genova, so di poter viaggiare sui 100km/h massimo di media (con la moto sarebbe stato un tantinello diverso...) quindi me la prendo calma.
Ore 11,50, duecento metri prima del casello di Recco realizzo che non ho preso l'abbonamento. Rosario assortito ed uscita immediata a Recco, rientro e comincio a tirare il collo verso Chiavari alla povera macchinetta.
Ore 12,05 sono in casa, pit stop velocissimo a rischio mutanda bagnata, carpisco l'abbonamento, sono sull'uscio della porta e!!!!...mi cade l'occhio sul calendarietto. E' un attimo, se sono stato costretto a tornare è perchè avevo sbagliato la cabala, eppoi il 18 marzo è il passato, le negatività, oggi è una domenica dal profumo nuovo. Strappa quel cazzo di foglietto! Detto, fatto.
Ore 12,40 entro allo stadio e sono convinto che oggi sarà la domenica giusta.
Ore 15,15 rientro a casa e bacio il foglietto strappato di sabato 18 marzo sulla scrivania.
Questo significa tifare Sampdoria per un ingegnere, va beh un pò coglione e bohemienne, a 58 anni.
Grazie Samp, sei la mia vita.

E io ieri ho cambiato posto rispetto alle ultime gare! Ho memorizzato il numero del targhino metallico, da usare come riferimento per le prossime.
La cabala precedente mi aveva "fissato" in un altro posto, dopo il pareggio con l'Inter (avevo memorizzato il numero del targhino da tenere come riferimento). Ieri però ho voluto cambiare perchè non è che poi avesse funzionato molto bene... Nel frattempo in quel posto avevo pure fatto conoscenza con una persona ed era quasi nato un appuntamento implicito nel vederci li; ieri cambiando (poco lontano) speravo non mi vedesse che magari s'offendeva.
Ora ho un nuovo targhino metallico numerato di riferimento.
Non ho tatuaggi e pensavo di non farne. Mi auguro di cambiare idea e di farne uno con la sigla numerica di un targhino metallico avvitato su del cemento.

:lol: speremmu !

amen............
speremmu!

Forza Doria :D:D

nel momento più greve della storia dell'UC Sampdoria, benvenuto :D:D:D

SEMPRE
(e...)

Con il terzo portiere, in pensione da anni, in campo, con sette assenti, con tutto quello che ci accade non si poteva fare molto di più. Irrati ha sapientemente evitato alla Roma gli affanni di un finale a risultato ancora bloccato con ammonizioni da manuale del perfetto asservito alle grandi. Deludente comunque l'atteggiamento eccessivamente remissivo della squadra, pur non avendo più nulla da perdere.

Oggi l'ha persa Dejan, grande giocatore, grande uomo, grande motivatore, pessimo allenatore. Cambi semplicemente demenziali. E non è la prima volta.
Da rimarcare finalmente un arbitraggio equo.

18/01/2022 - Roberto D'Aversa scrive una lettera pubblica per spiegare quanto non si capaciti di un esonero dopo venti punti fatti nel girone d'andata, con un derby vinto, due turni di Coppa Italia passati e senza/poco pubblico causa covid. A più riprese, ci ho riflettuto da allora. Cambiato per "il Maestro" e per Deki. Nessuno può sapere come sarebbe andata (e comunque lo scorso campionato s'è concluso bene, alla fine), ma quante volte ho rimpianto il suo rurale e 'banale' 442.

A parte questo:

https://sd.keepcalms.com/i/keep-calm...r-impact-2.png

Lecce Sampdoria 1-1, pareggio rubato dopo una partita indegna.
Era prevedibile il contraccolpo alla sconfitta con la Cremonese ma a tutto ci dovrebbe essere un limite.
Quanto allo società da registrare il penoso scaricabarile fra il pregiudicato romano ed il suo benefattore genovese, penosi entrambi, non fosse per il male che hanno inflitto ad una storica tifoseria intera ci sarebbe da mandarli a raccogliere insalata.

Abbiamo sfiorato il furto totale col tiro a spiovere di Cuisance verso la fine!
Al fischio finale i tifosi locali hanno sonoramente fischiato la propria squadra, che doveva finire il primo tempo -realisticamente- sul 3 o 4 a zero. Mah.
Sulla vicenda societaria, molto è ancora da scrivere. Nel frattempo ci siamo bruciati quella sportiva. Faremo mica l'en-plein delle disgrazie?!? Spero di no.

La partita con lo Spezia ha visto un pareggio ma con maggiori occasioni per gli ospiti, soprattutto nella prima parte, similmente a quanto accaduto a Lecce. Insomma si resta mogi e rassegnati, ma non anche arrabbiati per torti e/o sfortune. Il gruppo si impegna ma questo è il massimo che riesce a dare. Mi resta solo il dubbio: con un altro allenatore (chi ha detto Ranieri?)? Boh.

PS: la contestazione ad inizio II tempo con lancio di torce in campo mi ha visto a disagio, ma già poco dopo ne capivo un senso.
Può aiutare far capire che la piazza comunque non resterà calma? Non un elemento determinante per le vicende extra sportive, certo, ma un suo peso può averlo, nella testa di qualcuno.
Le manifestazioni effettuate fuori dallo stadio (già due) hanno avuto una scarsa cassa di risonanza. Per cui, un mancato rispetto delle regole certo, ma la partita è poi proseguita nel massimo ordine. Io machiavellicamente parlando, confesso che a consuntivo ho approvato.
E comunque in altre piazze sia fuori che dentro nei mesi scorsi avremmo visto ben di peggio, ma molto di peggio per molto meno di quello che sta accadendo alla U C Sampdoria.

io ho approvato in pieno, ero allo stadio ed ho applaudito.
Contestazione non violenta, civilissima ed efficace.
Abbiamo subito sin troppo le porcherie attuate da Ferrero nell'indifferenza delle istituzioni calcistiche, almeno sappiano che proprio sino in fondo non resteremo remissivi a tifare come indemoniati e basta.

Fiorentina Sampdoria 5 a 0.
Prevedibile sbracamento, Stankovic ormai del tutto assimilabile a Giampaolo.

eccomi eccomi, andiamo di fretta che la B (MAGARI!) ci aspetta.
Dunque eravamo rimasti alla scoppola di Firenze, poi c'è il Torino (0-2) del minotauro, mezzo uomo mezzo giocatore, Pellegri.
Poi l'Udinese, ancora 0-2 dove Stankovic mostra ancora una volta le sue enormi doti di stratega tattico e motivatore, sostituendo il primo uomo al minuto 85 e altri tre al minuto 89, sul risultato appunto di due a zero maturato già nel primo tempo.
Bravo Dejan, sei persino peggiore di Giampaolo e credimi, era difficilissimo.
Ora la battaglia societaria per far fuori il criminale romano, sperando che non si combatta tutti contro la sola, fantastica ed encomiabile, tifoseria doriana.
Arrivederci serie A, speriamo a presto.

Aggiungo solo che, alla fine, la B non è certo estranea alla storia della Sampdoria. Quasi se, ogni tot di tempo, occorra cambiare per un po' aria.
Sono anni che ci sono "scadenze vitali" (tra cose belle e cose brutte che potevano accadere), ma poi sempre oggetto di "se", "ma" e proroghe. A questo giro no: ci si gioca la vita e giocoforza deve essere fatto nelle prossime settimane, non si scappa. L'augurio è che, appunto, si tratti di una "ordinaria retrocessione", e basta.

Auguri per un pronto ritorno in A, che però non potrà prescindere da un cambio di proprietà...e qui, purtroppo, la vedo ancora più dura...