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La festa Dorna è titolo, nazione, sponsor, ultimo gp dell'anno, e pilota; mi sembra di rivedere una telenovela.
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joe vero...ma quest'anno se non erro ne ha fatti 2...
poi tutto succede nei motori... certo io preferisco vedere gare in piedi... MM stara' anche antipatico a tanti...a me no...ma e' un fenomeno ..stop.. il dovi lo merita anche lui..persona seria e umile.... molti , lo hanno denigrato...e ora si attaccano al suo carro solo per antipatia verso qualche altro... non sono capace nelle ricerche sul forum...ma molti che lo sbeffeggiavano ora lo "osannano"...:confused: chiunque vinca il titolo lo avra' meritato. |
Quoto ogni parola del messaggio sopra!
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Si Iannone è confermato, dopo il tentativo di avere Rea alla fine non c'è in giro nessun altro. Credo la situazione sia arrivata vicinissima a rompersi, col casco polemico che Iannone si era fatto fare e che il team gli ha impedito di utilizzare ed è stato rimpiazzato, a Motegi, dal casco celebrativo verso Suzuki accompagnato dalla lettera aperta di Andrea al team sui social. Penso gli abbiano posto un ultimatum e siano stati passi 'imposti'. Lui alla fine non è stupido e deve aver capito che era meglio cambiare atteggiamento. Per me non è un caso che abbia ricoinciato ad andare forte da quando Rins si è avvicinato e gli è stato anche davanti.
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sentito l'intervista a Vinales, incavolato come una biscia vuole la moto di inizio anno, ha bisticciato con tutta la squadra, volano stracci perché non lo hanno seguito....
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Adesso ovviamente saranno casini, infatti anche nelle prove di oggi rientrava ai box e non guardava i faccia nessuno. ma la moto di inizio anno è quella che è andada n crisi a Jerez e Barcellona, e che non riusciva più a guidare nemmeno lui, ed incolpava le gomme. Poi magari anche le modifiche volute da Rossi on hanno funzionato, ma solo tre gare fa , in Australia, la moto andava benone ed ha fatto podio.. Alla fine, io dicevo che il probema è che la M1 non riesce a sfruttare queste gomme in modo costante su tutte le piste, ed è così', perchè se una moto è sbagliata non può vincere oggi ed arrivare decima domani. la moto in sè probabilmente è ancora ottima, ma l'alchimia moto/gomme non funziona.
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sei una persona ottimista....si legge in quello che scrivi...;) |
Ma se a inizio anno lui diceva che questa moto era perfetta mentre Rossi ha sempre detto che non andava bebè. Poi ricordo che aveva puntato il dito contro la Michelin a Barcellona
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Si ma dopo le disfatte a Jerez e barcellona avevano modificato il telaio, e sembravano aver risolto. Invece probabilmente il caso ha voluto che le gare in cui lo hanno usato fossero su piste dove la moto con le gomme funzionava. Così hanno pensato di aver preso la strada giusta ma videntemente non era così. Alla fine credo che il modo 'random' in cui la M1 2017 ha funzionato li abbia mandati in confusione, perchè ogni volta sembravae di aver trovato la soluzione per essere poi smentiti la gara successiva.
Oggi riflettevo su una cosa... mi chedevo se Rossi e Vinales, con la 2016 di Zarco, farebbero le stesse cose e dico di no. Rossi e Vinales sono in crisi in ingresso curva e in uscita, ma Zarco guida diverso, anzitutto non è uno staccatore, non forza gli ingressi e non spigola, guida molto rotondo, e forse questo aiuta. Il fatto che lui riesca a fare la gara con le morbide ed i due ufficiali no, secondo me lo conferma. |
Iannone: non c'è il rischio che metta in imbarazzo il team con un podio insperato. Lieto di essere smentito, ma il giro secco é una cosa, la gara ben altro.
Vinales da ultimo arrivato non aveva voce in capitolo per contrapporsi a Rossi, nel 2018 non le manderà a dire in caso di disaccordo sullo sviluppo. Rischio scintille. |
Specie se, il giro secco, lo fai in scia a Marquez
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Vedremo quello che dirà zarco il lunedì
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Vinales aveva certo voce in capitolo, tanto che dopo i test invernali in cui ha promosso la moto hanno deliberato quella. Giustamente, perchè lui faceva i tempi e Rossi arrancava. E Rossi si è adattato, se ricordi le prime gare continuava a dire che stavano cercando con la squadra di cucirsi addosso la moto nuova. In effetti anche lui aveva fatto progressi, ma quando sono arrivati a Jerez , con le nuove gomme, sono andati a fondo entrambi. A quel punto Vinales ha forse giustamente individuato il problema nelle nuove gomme, Rossi, visto che con quella moto non si trovava, ha deciso di provare a cambiare. In un certo senso hanno avuto tagione e torto entrambi, perchè le gomme ormai erano quelle per tutti e quindi qualcosa bisognava pur fare. Io resto convinto che con le Bridgestone la M1 attuale arebbe ancora davanti.
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Scusa...dimenticato di scrivere...io ero tra quelli che vedendo negli anni il dovi nn lo ritenevo in grado di fare lo step necessario per passare da un buon pilota ad un ottimo.
Sono contento che il dovi mi abbia smentito. Per lui, se l'è meritato, per Lorenzo che è forte ma strapagato e per la Ducati che il prossimo anno dovrà pagare il dovi x quello che si merita. Dentro alla mia testa, l'idea che quel brutto trattamento abbia fatto fare quello step mentale che negli scorsi anni nn era riuscito a fare, cmq esiste. Alla fine sono contento per lui. 6 gare nn le vinci x sbaglio, e spero che domani se la possa giocare. Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk |
dacci e ridacci hanno trovato la quadra per portare in alto le squadrette. Giusto o sbagliato che sia. Ripenso a chi diceva che ormai sembra il motocross dove le moto non fanno la differenza, ma il pilota. Non siamo a quel punto, ma ci si avvicina a gran velocità.
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Secondo me in Yamaha sono stati un po' una banderuola a livello gestionale, seguendo prima Vinales, forte dei risultati, poi quando questi sono mancati hanno seguito Rossi e la sua esperienza. Al mix si aggiunga la performance incostante e imprevedibile delle gomme ed ecco che non hanno mai trovato la direzione che li rendesse competitivi.
Speriamo che i due comincino a sviluppare e trovarsi d'accordo altrimenti la vedo dura... e gli anni passano. |
Se ricordate, anche con Bridgestone la M1 è semrpe stata un pò delicata col discorso gomme , e Rossi e Lorenzo andavano bene a turno. Lorenzo non gradiva determinate gomme con cui Rossi andava forte e vicevera. nel 2015 Lorenzo attaccò a vincere quando la Bridgestone introdusse la mescola 'soft edge compound', quella che aveva il bordo estremo del pneumatico con una piccola fascia a mescola più morbida con cui Jorge, coi suoi angoli di piega estremi e prolungati, faceva la differenza. E il discorso del degrado precoce c'era già allora, anche se meno marcato. Ed all'epoca si poteva ovviare perchè le tre mescole erano davvero molto diverse tra loro, la hard era effettivamente molto più resistente. Ora non è più così, le tre mescole sono molto simili e la carcassa è unica per tutte. Ma le gomme sono queste e Yamaha deve fare quello che hanno fatto gli altri, fare la moto in funzione del pneumatico.
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OT sBK
Il team Grillini lascia la Kawasaki e il prossimo anno schiererà in pista la Suzuki GSXR 1000 che fa così il suo ritorno nel mondiale. Per il pilota si sta trattando con Roberto Rolfo. |
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