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belin te c'hai il chiodo fisso eh?
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e chi parlava di braccio di ferro? :rolleyes:
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comunque in linea di massima usare la violenza non serve a una sega....
spesso poi le arti marziali spingono alla violenza per 4 anni ho praticato il calci-pugni e poi ho smesso..... ieri sono andato a pagare un verbale presso la polizia municipale in Chioggia mentre attendo entra una giovane donna e con tono accalorato esorta i vigili ad intervenire nei pressi di un canale li vicino in quanto è in corso una lite molto accesa i vigili, una donna e un uomo si scambiano due parole dalle quali emerge un certo disinteresse e quasi riluttanza ad intervenire (le solite liti), chi ci va? io non posso, tu te ne stai andando, insomma con calma dopo qualche minuto parte una pattuglia. Oggi ho saputo che l'ucciso colpì giorni addietro un ventitreenne con un pugno sulla mandibola, mandandolo, ancora adesso, in prognosi riservata (tutti "caparossolanti" gente in linea di massima poco raccomandabile che spesso si diverte a cercare la violenza in modo gratuito). lo zio del giovane ieri ha incontrato per la pubblica via il colpevole e in preda al delirio gli ha piantato in pancia un coltello e lo ha sollevato sventrandolo.... dalle mie parti le liti sono all'ordine del giorno (il Goldoni con le baruffe chiozzotte ne sapeva qualcosa) ma non sono all'ordine del giorno simili episodi. |
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avete sentito oggi di quel tizio che è stato ucciso a sangue freddo davanti ad un ristorante per una errata manovra con l'auto? Allucinante :( :(
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MAI e poi MAI vivere tranquilli nel momento dopo una rissa. Aspettarsi sempre il peggio e levarsi di mezzo il prima possibile. Diffidare ancora di più di chi protesta poco e se ne va. Can che abbaia non morde, ma chi mostra calma e se ne va trama sempre qualcosa. Nel caso si sia armati, tenere l'arma a portata di mano (se muniti di pistola scarrellare x mettere il colpo in canna e togliere la sicura, generalmente non si porta armata). Nel caso non si sia armati e non ci si possa levare rapidamente di mezzo, nascondersi tra la folla. Se non è possibile tutto ciò e si è costretti in una situazione di estremo pericolo ad affrontare gli assalitori faccia a faccia, considerare il luogo e le capacità offensive degli assalitori, in base all'indice rapido di incapacitazione. - armi da fuoco - armi da taglio e da punta - oggetti contundenti L'unica tecnica efficace contro un avversario armato di pistola è ridurre la distanza cercando di afferrare l'arma, ciò può avvenire in un raggio di 1 metro. Alcuni sostengono che più che cercare di sottrarre l'arma sia più veloce mettere una mano sul carrello cercando di spingerlo indietro inceppando l'arma per poi colpire l'assalitore. Per quanto riguarda le armi da taglio, difendersi con il braccio proteso verso la parte esterna o proteggerlo con una giacca/camicia, ecc... La cintura dei pantaloni è un'ottima arma, specie quelle con le fibbie metalliche. Utilizzare qualsiasi arma improvvisata. Cercare di sottrarsi ad un assalitore disturbando l'attacco degli altri. Usare tecniche definitive (colpi alla base del naso/calci sulle ginocchia/gola/genitali). Sperare |
spero veramente che nessuno prenda questo posto come il Bignami dell'autodifesa.
Forse una cosa che pochi sanno è che se una persona non è portata alla cattiveria non potrà mai e poi mai far soccombere uno che ha la malizia di far male e tanto....i fatti di cronaca lo dimostrano ....uno pensa che sia finita, capitolo chiuso pagato il danno...e dopo due ore si ritrova con in corpo 2 pallottole.....da queste situazioni non vi salva nessuno. Quote:
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Condivido il pensiero di cui sopra...
non sognatevi nemmeno di mettere in pratica quanto scritto sopra. non solo è pericolosissimo per la propria incolumità mettere in pratica i principi di cui sopra, ma lo è ancora di più per chi non è mentalmente e fisicamente preparato per farlo. La self-defence non si impara su un libro, e perfino l'addestramento non potrà mai riprodurre le situazioni reali, specie dal punto di vista psicologico. |
in altre parole la risposta ai quesiti è sempre il mio punto 1...
la fuga è la difesa migliore... |
dunque...
..il naso non l'ho mai rotto a nessuno perchè praticamente non ho mai fatto a botte.. (salvo qualche scaramuccia per levarmi dai piedi i rompiballe della classe i quali, da bravi vigliacchi, attaccavano in gruppo) però, per difendere mio fratello (più piccolo) da uno più grande di me non ho esitato a saltargli alla gola e morderlo stile dracula. Sono finito dal direttore della colonia ma almeno il tipo è rimasto abbastanza scioccato da starci alla larga. Oh, io quando vedo rosso sento l'istinto di sbranare la gola di qualcuno... che ce devo fa'???? :lol: :lol: :lol:
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