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:rolleyes::rolleyes::rolleyes:...strabuzzo gli occhi... ti credo, ma strabuzzo....a quelle temperature correndo in moto è già un problema respirare....oltre che stare in piedi. |
Norvegia + febbraio= molto freddo ma secco. Il problema diventa la visiera che si ghiaccia. Tocca fermarsi in un luogo caldo altrimenti non vedi + una cippa.
Sul ghiaccio viste le basse velocità sudi per la tensione e anche dove il ghiaccio non c'è viste le temperature te lo aspetti quindi vai piano :D L'unica volta che ho veramente avuto freddo è stata in germania con 0° ma piovvigginava e nevischiolava, un umido porco che dopo un po' di ore ti entra nelle ossa e non ne esce che dopo 30 minuti di doccia calda un piatto di bradwust con crauti e 3 birre. |
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imbroglione!! ecco dov'è il trucco!!! :axe: |
Hahahahahaha si, ma succede negli ultimi km salendo sull'altopiano dove viaggi sulla neve/ghiaccio , a valle se non sta nevicando le strade son pulite e quindi non sudi, se nevica (per fortuna non ho sperimentato) secondo me ti fermi proprio quindi il problema non si pone :D
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comunque tornando in topic il problema freddo c'è principalmente per mani, piedi e alla lunga anche testa. Testa perchè il casco DEVE essere molto areato altrimenti pinlock o no si appanna(non parliamo degli occhiali) e quindi anche col sottocasco alla lunga ti si fredda il crapone. Dopo un po che hai freddo a mani piedi e testa hai freddo ovunque.
Meglio uno spider. Puoi chiudere la capotte e darci dentro col riscaldamento e con la musica. |
Quindi? Avete altre info, consigli su quale marchio, modello di giacca e/o abbigliamento funzionale, a parte quello riscaldato, che ho capito non sempre è la soluzione ideale???
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l'unico consiglio sensato col freddo, a parte coprirsi bene, è fermarsi spesso al caldo e a bere roba calda non alcolica.
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Logicamente e importante a che velocita si va e per quanto tempo oltre che la temperatura...Io ho una vecchia giacca invernale Dainese in Gore.tex si chiamz Tsunami...abbinata a un pant.sempre Dainese Shinden...devo dire che e una accoppiata molto efficace...piu volte mi e capitato di girare per i monti delka Sila a temp.sotto zero....una volta mi ricordo nevicava e sotto la Tsunami avevo solo una t.shirt...e non ho avuto problema...pero la velocita era bassa ed il tempo di esposizione limitato. Ai piedi un paio di VENDRAMINI cape.town...come sotto casco un Rukka in gore.tex...alle mani HALVARSSON invernali Newmann...ma in questo caso non ci fai niente se non hai manopole riscald. Ma l ideale x le mani sono le MOFFOLE TUCANO...se dovessi andare in Scandinavia moffole +manopole staresti ok.
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Daudau ha parlato della Belstaff long way jacket, io la uso, è un'ottima giacca molto versatile , scarse protezioni, la si può utilizzare in unampio range di temperature, ma a quelle estremamente basse necessita di grandi aiuti.
Mengus: le Rukka le ho provate in Svezia, ottime, costose, alcune molto simili per materiali e fattura a quelle della BMW; la Street di cui avete lungamente dialogato è la 3, ho recentemente comprato la giacca lunga,ma non ho avuto occasione di testarla la freddo. Mia moglie usa la street 2, abbiamo fatto viaggi con condizioni climatiche piuttosto brutte ( Capo Nord ed Islanda) e non si è mai lamentata. |
A mio avviso la scelta della giusta giacca invernale, o meglio del completo invernale resta comunque nell'ambito del "soggettivo" dell'impatto di ognuno di noi con il freddo.
Ho amici che soffrono il freddo anche quando io viaggio a casco aperto e con abbigliamento tecnico ma modesto. Ognuno di noi ha una sua soglia di percezione, ma in generale : Si è parlato molto del completo BMW STR, ma spesso il suo difetto principale non si è dimostrato tecnico, ma economico. Qualcuno lo definisce rigido e "grosso" ed anche io concordo ... ma solo quando lo si prova in concessionaria per pochi minuti. In effetti nell'immediato e a freddo ( appena indossato ) la sensazione non è delle più piacevoli e fa virare molti verso modelli meno tecnici e più morbidi. In realtà, facendo un piccolo atto di fede in concessionaria, se non si hanno esperienze dirette, si scopre che questo modello ha caratteristiche davvero uniche e adatte ad un range di temperature che stupisce. In 35 anni di motociclismo continuo in tutte le condizioni meteo, in Italia, ma molto all'estero, ho comprato molti diversi modelli nella speranza di una soluzione, che è però arrivata solo con la STR 2. Usata e riusata con freddo, pioggia per ore e neve. Sempre ottima, con imbottitura e senza e perfetta anche dopo anni di uso intenso. ( era il modello al quale si scolorivano le maniche, ma questo è stato il lieve unico difetto ). Ora possiedo la STR 3 con uguale ottima soddisfazione. Dopo i primi minuti, con il calore del corpo, si ammorbidisce e si adatta alla persona tanto da non sentire nessun problema anche in molte ore di guida invernale ( dalle 7 alle 10 ore ). Inoltre ( per me ) il fatto di non doversi più fermare a mettere e togliere l'antipioggia è una grande soluzione. Quante volte in autostrada mi è capitato che inizia a piovere e per mettere l'antipioggia devi arrivare alla prima piazzola di emergenza, ma a quel punto sei comunque già zuppo. Insomma, come piccolo parere, la BMW Streetguard nelle varie versioni è un pò cara ma davvero ottima. NOTA : Il nuovo modello ( versione 4 ) ha un tessuto esterno eccezionalmente morbido che risolve la rigidità dei precedenti modelli sentita da alcuni. Se non l'avessi cambiata da solo un anno, sarebbe il mio nuovo modello. Saluti. |
Tucano Urbano quest'anno ha sia i guanti riscaldati (a pila litio o alla batteria della moto) a circa 140€ sia le moffole riscaldate, allo stesso prezzo e attaccate alla batteria.
da DMail c'è la giacca riscaldata a pila litio a 150€ circa e i guanti riscaldati con pila a torcia sul dorso che funzionano bene a 20€ |
Io l'unico neo che posso dire della street 3 è che quando scendi con il completo sei dentro un armatura... In sella niente da dire la uso per ore, abbinata al sottogiacca klan ci vai dove vuoi
Inviato dallo star tac |
porca miseria, sono a casa da quasi 3 ore e non riesco a scaldarmi. Ho fatto un giretto di 3 orette su ad Asiago, su c'erano 4 gradi, ma in pianura erano 12/13... giacca in cordura con imbottitura e pail sotto... braghe di pelle e stivali pesanti, manopole accese... nessuna sensazione di freddo andando...ma adesso ce l'ho nelle ossa...eccheccavolo!
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doccia o meglio bagno caldo, l'hai fatto?
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passato..... 2 bicchierini di sambuca. :lol:
... sambuchetta a parte... sì lo so che il bagno caldo è la miglior cosa per scaldarsi... ma quello che mi da da pensare è che per una bazzecola di giretto così e tutt'altro che al gelo sia così infreddolito... se vado all'elefant mi ricoverano per ipotermia prima del Brennero.:mad: |
Per me i pantaloni di pelle non tengono affatto caldo.... Limho avuti anch'io, e grossi , mai piú per me....
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concordo completamente, i pantaloni in pelle non tengono NULLA come capacità termica rispetto ad un bel pantalone in tessuto impermeabile con imbottitura..
abbigliamento in pelle è freddo d'inverno e caldo d'estate , ti va bene in primavera se però sai già a che temperature vai incontro ( quindi se fai dei bei giri pianura-montagna meglio evitare ) e bisogna pure sperare che non piova sennò sono cazzi :lol: |
hei! chemmidite! ci ho speso una cifra per quelle braghe!
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fatto Falzarego e Giau in braghe di pelle e giacca in pelle con la sua imbottitura, un pail sotto, ho avuto freddo solo facendo il sinistra Piave all'ombra e con la nebbia per il resto anche a 2000 mt si stava bene.
Claudio.....ti si drio diventar vecio..... |
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grazie Max, mi consoli.........temevo di aver speso male i miei soldi. :lol::lol: |
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