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e i bambini in Africa che muoiono di fame ne vogliamo parlare?
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Lele....i miei complimenti per la manier di ragionRe....praticAmente un mosca bianca!
Di che nazione sei? |
:confused: Perchè solo ad Arezzo questo accanimento contro le moto ?:(
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Mica solo lì. Anche in Futa non scherzano. Con le stesse modalità (un pò meno talebane)...
Certamente ci sono stati troppi morti ed incidenti sui ns. passi. Che sembrano fatti apposta per andar forte. Mettiamoci in più anche la "mentalità" motociclistica di due regioni (Emilia-Romagna e Toscana) che bruciano di passione motoristica...:confused: Poi, come al solito nel ns. paese, si passa da un estremo all'altro: se vado in Calla un giorno infrasettimanale di ferie, posso far partire il RaceChrono per verificare i tempi sul giro...Se ci vado nel fine settimana mi fermano anche l'Harley (successo ad un mio amico, con controllo delle misure delle gomme :lol:). |
Lele ma io mico ho capito se sono d'accordo con te o in disaccordo.
Ho detto solo che sono sufficientemente ( non per tutti ma per molti) scafato per dirti che la prevenzione si ottiene con la repressione e con la paura della repressione. Prova ad andare a discutere in commissione provinciale un accertamento dell'agenzia delle entrate. Da a qualcuno dello stronzo in pubblico. Salta una rata dei contributi INPS. Non fare uno scontrino da un euro. Ma negli atri paesi come l'hai visto andare il mondo? Non pensavo di aver espresso un giudizio credevo dia aver dipinto solo uno stato di fatto. Quanta gente consci che spaccia l'eroina? Di riflesso quanta gente conosci che non rispetta i limiti? Per inciso ( e per chiarirci ulteriormente) non sono io che li metto sullo stesso piano. Se mi toccasse direttamente ll consumo di stupefacenti e frequentassi un forum di tossici penso che troverei qualcuno che potrebbe dire "invece di rompere i coglioni a noi tossici (con le perquise e gli analisi specifici) potrebbero fermare qualche missile a due ruote che disturbano e vanno veloci nei boschi dove noi smaltiamo la "scimmia" in Santa pace. Non ho detto che fanno bene o male. Dico quello che vedo. |
bah... solitamente sono tranquillo, ed il fatto di girare con una corriera a tre bauli e carico con moglie, già di per sè è una presentazione da "nonno" o al più da "padre di famiglia"
però, mi farebbe molto incacchiare starmente un'ora fermo nel gruppone ad attendere il mio turno di controllo .... pure sotto il sole poi... |
Tag ricordi che li abbiamo incrociati mentre scendevamo dalla Futa? Meno male che erano dall'altra parte.
using ToPa.talk... |
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Il problema, Claudio, è che in Casentino il metro di giudizio i forestali lo lasciano in caserma, e fanno un culo come una capanna a chiunque sia di una virgola fuori dalle norme del codice della strada, che viene letto come i talebani leggono il Corano. A me sta bene che se tolgo il db-killer dallo scarico il forestale mi mandi alla revisione alleggerito di 360 euro, non ci trovo niente di scandaloso: riesco a capire che una marmitta aperta è fastidiosa per chi non ha la mia stessa passione e mi regolo di conseguenza. Mi sta meno bene che la stessa pena venga inflitta a chi cambia uno specchietto o, meno ancora, un portatarga; che noia dà al tutore della legge il portatarga in alluminio invece che in plastica, se la targa è comunque correttamente visibile? Eppure succedono anche assurdità del genere, in Casentino... e allora ci si domanda se questa sia prevenzione o semplicemente vessazione di una categoria politicamente non organizzata e quindi priva di qualsiasi potere di autodifesa. Per quanto riguarda il rispetto delle regole all'estero, mi chiedo se chi ne parla sia davvero stato nei Paesi di cui parla. Perché è vero che ad esempio in Austria tutti rispettano i 50 orari nei centri abitati e nessuno sorpassa con la riga continua... ma è altrettanto vero che i limiti sono messi con cognizione di causa e se resti nella tua metà di strada su molti passi alpini puoi fare i tuoi 90 all'ora che bastano tranquillamente per guidare allegro e divertito. Da noi praticamente non esiste strada extraurbana dove il limite sia superiore ai 70, e i nostri limiti risalgono più o meno agli Anni '50. Ah, Claudio... la storia del limite differenziato è allucinante ma vera. Gugola un poco cercando notizie sulla strada tra la Colonna del Grillo è Monte San Savino... |
Sergio,
probabilmente ho frainteso la tua cronaca (intesa come racconto) come un tuo punto di vista ...e comunque non ci sarebbe nulla di male in un senso o nell'altro ! E quando ti riferisci a "un forum di tossici" (ben capendo il tuo senso chiaramente) mi hai fatto sbellicare :lol::lol: Per Oinot : a questa ora sono cotto anzi decotto per capire se mi stai prendendo in giro o meno ...ma anche se fosse una presa la battuta ci sta eccome ! Nel caso ti fossi rivolto a me seriamente ti rispondo in maniera altrettanto seriosa :rolleyes:...sono cittadino Italiano , nato a Bologna e vissuto sempre in provincia sui colli a lato di una strada "pane e mutor" :lol::lol::lol: Nel mio "pedigree" vi è una mescolanza Emiliana-Toscana pertanto le moto in famiglia non sarebbero mai potute mancare (mio papà era MVista agli inizi degli anni 50 :-). Notte ragaz ...state bene :) |
No...no....e chi si permetterebbe mai? Dicevo per capire se qualche cervello é rimasto da queste parti!
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ovviamente la seconda. In Vallarsa c'è un vigile che batte i paesini di quei luoghi ameni... gli indigeni lo hanno battezzato Psyco(pronunciato Psaico) perchè agisce con le stesse modalità, pensa che si annota le targhe contestando poi infrazioni anche quando è in borghese a fine turno, ce l'ha proprio nel sangue l'accanimento con i motociclisti... la sua auto privata ha già avuto qualche visitina. Comportamenti che sfiorano l'abuso di potere andrebbero sistematicamente denunciati. |
cià.ma in quanti sono in questi posti di blocco?
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E allora facciamo diversamente, Eagle. Facciamo come in Germania, che guarda caso è uno Stato dove le regole sono seguite perché facili da seguire e dove le cose funzionano perché pensate con il cervello invece che con il qulo.
Perché un codice della strada deve essere così idiota da voler sanzionare ogni stronzata immaginabile? Perché invece non sfruttare e trarre un profitto minimo ma lecito dalla voglia di tanti di personalizzare il proprio mezzo? In Germania, lo saprai, esiste un organo che si chiama TUV... e tu puoi andare una bella mattina al tuo ufficio TUV di zona e farti omologare sulla tua moto praticamente qualsiasi cosa non venga ritenuta pericolosa. C'è sicuramente un costo pratica che lo Stato incassa da ogni coglione che voglia ribassare l'assetto del WV Transporter piuttosto che mettere gli specchietti M3 look alla Golf dell'86... e ogni coglione che voglia fare cose del genere spende soldini che fanno in vari modi girare l'economia. In Italia invece il tuning è una cosa da reprimere. E la cosa bella è che poi non ci si domanda nemmeno se forse cambiando approccio le cose girerebbero meglio sia per l'economia (produttori di parti after-market, carrozzieri, preparatori...) che per quello che riguarda il rapporto fra forze dell'ordine e cittadino. "Scusi, questo scarico,queste sospensioni e questi specchi?" "Sì, guardi: è tutto riportato sul libretto. Sono modifiche che ho fatto omologare giusto sabato scorso che avevo un paio d'ore libere per andare al centro revisioni" "Ah, bene. Si ricordi di non esagerare con il gas" E il saldo economico sarebbe anche migliore che con le poche stupide rappresaglie di cui stiamo parlando. Un po'come le carnevalate della guardia di finanza a Cortina... |
a largo spettro:vi meravigliate ancora sul fatto che siamo bestiame da mungitura?
ed in fondo non sono da biasimare le forze dell'ordine,con le teste di caciucco chiuse nei caschi che girano,c'è ben poco da tollerare. per ora c'è ancora distinzione tra biemvuisti e japatisti,ma a partire dai giessisti l'occhio di riguardo sta assottigliandosi. |
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stanno diventando tutti dei farabutti anche chi di deve far rispettare le leggi, nascosti dietro cartelli o siepi, posti di blocco solo per le moto, poi se li chiami per un problema ti rispondono che dopo la mezzanotte sono chiusi e non possono venire (carabbinieri), la forestale che di notte d'estate mi gira nei campi davanti a casa e sparano hai caprioli, io ormai non sto più ne per i militari ne da i motociclisti indisciplinati, li metto tutti sullo stesso piano, sono in giro per rovinarci le vite e basta non conta essere nemmeno in regola, perche puoi fare anche i 60 dove ci sono i limiti dei 70 ma ti fermano e ti fanno delle prediche assurde
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sarebbe interessante conoscere la motivazione. |
Perchè se un'auto tampona una moto fa più male che il contrario. Di solito.
Soffri e taci. |
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Preda di smanettoni che ne hanno fatte di tutte e di più nelle scorse stagioni da qualche anno l'Ente proprietario anzi per essere precisi l'Ente che ha in carico la manutenzione (Provincia di Arezzo anche se la strada è una classificata Statale, ora Regionale) ha fissato questi limiti assurdi probabilmente perchè sollecitata dalle amministrazioni locali su pressioni dei propri cittadini che assistevano, senza biglietto, alle "prove cronometrate per la pole dei fine settimana". C'è da considerare che lungo il tracciato si attraversano pochissimi centri abitati, anzi quello degno di tale classificazione è Palazzuolo, posto al bivio per Bucine. Altro punto "abitato" è all'incrocio con la strada di Calcione ovvero il bar "Il Cacciatore". Caino |
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