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Concordo con wotty, gomme vecchie. In compenso oggi futa, raticosa e giogo con le S20. Temperatura circa 40. Non concordo affatto con chi dice che queste gomme - cascano- in curva. Le trovo estremamente rotonde come discesa in piega, l'anteriore molto preciso e stabile che da molta sicurezza. Il posteriore va bene ma nella giuda aggressiva sopratutto in frenata a moto un poco inclinata tende a scomporsi mentre in uscita va decisamente meglio. In percorrenza e' come stare su dei binari, incredibile. Nessun effetto raddrizzante pinzando in curva ( l'ho fatto apposta per provare). Rispetto alle sportsmart sono moooolto piu' stabili, danno piu' sicurezza, sono molto meno svelte ,molto più confortevoli, non vibrano affatto. Devo rivedere in un'altro momento il discorso grip posteriore, magari non dopo 250 km di autostrada, non con 40 gradi e non così stanco ( alla fine vedevo doppio per la stanchezza e disidratazione)
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Bene, bene, vedo la mia valutazione totalmente confermata. Ora sono solo curioso vedere se anche queste ti durano 3.500 km. A me hanno già fatto molto di più ....
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Per una volta che avevo trovato una gomma che mi sembrava adatta... Noooo... lui adesso se ne esce con le S20... e via a provare di nuovo, via con nuove paturnie! Te possino... |
ieri giretto con le PR3 e devo dire che anch'io le ho trovate scivolose, ho pensato fosse il caldo bestia che male si abbina a delle gomme touring come le michelin.
Non è così? Solo suggestione? |
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No no, per carita'... lascia così' che va benissimo! :lol::lol::lol:
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le solite 2.5 e 2.9 a freddo.
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Provare per provare, abbassa a 2,3 / 2,6 o fai qualche altro tentativo... mal che vada, se non ottieni miglioramenti, le rigonfi come prima. Tanto non costa nulla :)
Ovviamente e' solo il consiglio di uno che sembra un pirla... :angryfir: |
Ma che ha dato un consiglio non totalmente campato in aria.
Le Roadsmart 2 da solo le tengo a 2,3 - 2,7 e vanno molto bene. Con le PR3 invece sotto i canonici 2,5 - 2,9 perdevo di precisione in velocità. |
Le Minchiel scivolano di suo....
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Si, anche io in passato avevo avuto un paio di scherzetti con l'anteriore Michelin, motivo per cui mi sono orientato verso altre marche. Ma come detto 1000 volte, le impressioni circa una gomma sono estremamente personali, dipendenti poi dallo stile di guida e dal mezzo.
Quindi: tocca provarle. Quote:
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Migliora un po', ma non amo i movimenti eccessivi della carcassa, per cui scelgo sempre una pressione che li evita a ogni velocità.
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Settimana scorsa ero qua tutto impaturnito a leggere i vostri commenti su RSII, SS e S20 mentre la mia RS diventava sempre piu' simile ad una slick e ancora non riuscivo a decidermi. In verita' avrei voluto PROVARE una gomma molto performante ma con quello che costano se poi uno non si trova.... Guardare al portafoglio e scegliere RSII o infischiarsene e andare sulle SS o S20? La faccio breve, sono passato a trovare un amico che corre e che ha spesso treni semi usati e che ti trovo? Un paio di D211 praticamente vergini di un tizio che non si era trovato bene ed era tornato alle Metz. 10 giri scarsi dichiarati e guardandole aggiungo neanche tirati; la post e' perfetta, l'ant un po' piu' sfruttata ma piu' che altro ha raccattato sporcizia dalla pista. Battistrada 4 mm scarsi, S l'ant e M la post. Prese! Non vi dico a quanto altrimenti poi rosicate e mi tirate le madonne. Prima che diciate subito che son gomme per la pista, che non entrano in temperatura, che in strada non hanno senso: si, tutto vero, sicuramente non arriveranno alla temperatura per cui sono state progettate (a parte che con il caldo di questi giorni ho qualche dubbio....) ma sapete cosa penso? Penso che la differenza di prestazioni sia talmente superiore ad una SM o ad una qualsiasi gomma touring o sport touring che anche se le fate lavorare sotto temperatura la resa sara' comunque impareggiabile. E' proprio un altro pianeta! Dico davvero, mi sono sempre fatto condizionare da queste affermazioni al punto che pensavo che se usate su strada gomme di questo tipo ti facessero scivolare alla prima curva pero' pagandole una miseria ero pronto a toglierle subito. Sapete qual'e' il vero problema che sto riscontrando dopo 600km? Che non riesco a concentrarmi nella guida perche' mentre piego continuo a ridere come un cretino! :arrow: |
Con questo caldo ci sta tutta che funzionino bene. Cerca di finirle prima della pioggia e del calo di temperatura.
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Si Wotan sono d'accordo.
Probabilmente a settembre dovro' montare qualcosa di piu' invernale pero' per ora e' una libidine pazzesca e me la godo tutta! Come differenza immediata ho notato una maggiore inerzia a scendere nei primissimi gradi d'inclinazione, poi invece segue rapida fino all'appoggio dove trasmette un grip a me sconosciuto. Lo stesso discorso lo sento quando raddrizzo in uscita dalle curve veloci, devo forzare molto di piu' sullo sterzo, e' come se volesse rimanere giu'. Pero', ripeto, questo lo sento solo ad alta velocita'. Bisogna anche considerare che come detto prima l'ant era piu' sfruttata quindi meno tonda e questo potrebbe determinare la pigrizia a rialzarsi. (Credo, magari sto solo dicendo 'zzate) La cosa incredibile e' la posteriore, ha un appoggio davvero impressionante. E' bellissimo credetemi. Parlo per tutti quelli che dicono di non sentire bene la moto, dovete provarle, secondo me avrebbe cambiato idea persino il Gattaro! :lol: C'e' un ponte che conosco molto bene a curva lunga con i classici giunti metallici: normalmente se lo si prende un po' troppo allegri quando si passa sopra la parte metallica si sente una netta micro scivolata (con varie moto) mentre con queste gomme non succede niente, e' come se fosse tutto asfalto senza raccordi! Boh! Vorrei davvero provarle in pista Aldilà di tutte le considerazioni, ci fai pochissimi km, se viene freddo o piove hai problemi, etc.., credo che ogni motociclista che ama davvero sentire la moto, almeno una volta nella vita dovrebbe provare gomme cosi'! |
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F A N T A S T I C H E............ sopratutto l'anteriore....... il posteriore nel pomeriggio scivolava, ma c'era un caldo cane e l'asfalto rovente. hanno ceduto anche le d211 di uno che stava con noi, le SS di un'altro...... l'aspetto delle S20 dopo 700 km di autostrada e passi + giornata al muggio è decisamente rassicurante. continuano a non vibrare, però fanno rumore, si sente l'anteriore chiaramente. dovrei provarle con l'umido, dove le ss se la cavano assai bene....... ma sull'asciutto non so se dirlo............... le preferisco alle sportsmart...... |
Allora ok... parte l'ennesima paturnia gommarola. Ci rifletto... ri-accidenti a te!
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E' uscita una prova di gomme touring per le nostre motone su moto.it
http://www.moto.it/accessori/prodott...l-bagnato.html Bridgestone BT-023 Iniziamo a bagnarci le estremità in sella alla naked Honda gommata con le Bridgestone BT-023, pneumatico di recente presentazione, che per essere giudicato nella maniera migliore, abbiamo riprovato a fine test (per rendere il paragone con gli altri pneumatici più realistico dopo che si è entrati in sintonia con il tracciato allagato). Nel complesso le gomme giapponesi hanno dimostrato un comportamento molto lineare, con l’anteriore che seppur non particolarmente rapido in inserimento curva e nei cambi di direzione, convince parecchio per il grip in frenata e soprattutto in fase di impostazione della curva. Durante la percorrenza la moto tende a muoversi, mettendo in evidenza dei leggeri serpeggiamenti, che però hanno il pregio di avvertire il pilota dell’approssimarsi del limite oltre il quale è meglio non spingersi. Le perdite di aderenza del posteriore, sotto la spinta della coppia erogata dal quattro cilindri Honda, avvengono in modo abbastanza lineare e sono nel complesso gestibili. Continental ContiRoadAttack2 Le Continental ContiRoadAttack2 dimostrano sin da subito una maggior agilità rispetto alle Bridgestone e un grip in frenata a moto dritta paragonabile, ma in inserimento e percorrenza di curva l’aderenza appare di livello inferiore (l’anteriore tende a sottosterzare in maniera piuttosto evidente ma sempre controllabile), soprattutto al posteriore. Quest’ultimo inoltre perde facilmente aderenza in fase di accelerazione, ma le reazioni non sono mai scomposte e “riprendere in mano la situazione” non è particolarmente difficile. Dunlop RoadSmartII Iniziamo a prenderci gusto, anche se i piedi sono a mollo e il tasso di umidità all’interno della tuta inizia a salire rapidamente, per cui dopo che i meccanici hanno rigommato la CB con le Dunlop RoadSmartII e dopo esserci scambiati le opinioni sul comportamento dei primi pneumatici testati (strano ma vero eravamo più o meno allineati tutti quanti con le impressioni di guida), eccoci di nuovo sul tracciato. Delle Dunlop, che ho avuto modo di provare anche in precedenza in un test analogo organizzato appositamente sul tracciato di Mireval (pista di collaudo Goodyear/Dunlop) apprezzo subito la linearità del comportamento, con un accoppiamento ottimale dei profili del pneumatico anteriore e posteriore, molto evidente, che dona alla CB un inserimento in curva rapido anche nella condizione in cui ci si trovi ancora con il freno anteriore “pizzicato”. Ottimo il grip, e la capacità di chiudere la traiettoria in percorrenza, sia per quanto riguarda l’avantreno, ma soprattutto al retrotreno che inoltre, in fase di accelerazione, permette di indugiare meno con le aperture del gas rispetto ai due contendenti precedentemente testati. Michelin Pilot Road 3 Con le Michelin Pilot Road 3, la CB 1000R cambia carattere un’altra volta. I pneumatici francesi, almeno esteticamente sembrano degli “invernali”, ricchi di intagli e scolpiti abbondantemente, caratteristica che rende più mobile la superficie del battistrada e di conseguenza anche la CB “si muove” di più. Ondeggia sì, ma la velocità di percorrenza in curva e di conseguenza il grip, sono molto buoni, mentre riprendendo in mano il gas, il posteriore si dimostra decisamente all’altezza della situazione e garantisce accelerazioni notevoli. La grande agilità delle Pilot Road 3, oltre che nei cambi di direzione, emerge anche in fase di inserimento, dove però diminuisce l’aderenza, forse per il fatto che sotto la spinta dei freni e a moto leggermente piegata, alcune delle lamelle e degli intagli tendono a chiudersi e quindi a drenare meno l’acqua (più volte mi è capitato di far intervenire l’ABS). Metzeler Roadtec Z8 M/O Adesso è venuto il momento di provare le Metzeler Roadtec Z8, dalle quali ci aspettiamo un bel risultato, se non altro perché giocano in casa, ed effettivamente così è. Sarà che ci abbiamo preso la mano, e anche gusto, ma il feeling con le Metzeler Z8 è immediato, non particolarmente rapide in inserimento e nei cambi di direzione, le gomme italo/tedesche hanno però un grip superiore rispetto ai pneumatici fino ad ora testati, sia in percorrenza di curva, condizione in cui riescono a tenere la linea senza mostrare alcun ondeggiamento, e dove è possibile chiudere e aprire la traiettoria a piacimento, sia in uscita di curva, condizione durante la quale non emergono fenomeni di sotto o sovrasterzo, mentre emerge la notevole trazione offerta dal pneumatico posteriore. Ottimo il grip in frenata e soprattutto in inserimento di curva con il freno ancora tirato. |
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Sul bagnato come scritto sopra sono OK anche a temperature bassissime, ci ero arrivato fin sulla neve ....... Autostrada di notte sotto il diluvio a 120-130 come sui binari. |
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vi ricordate le qualifier rr? stupende a patto di non prenderci l'acqua.......... ora le SS vanno altrettanto bene sull'asciutto ma anche sul bagnato. le RSII le trovo migliori delle RSI........ appena piove testo le S20 con il bagnato |
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