![]() |
Non ho purtroppo avuto il tempo per leggere tutta la discussione....lo farò questa sera dopo il lavoro...volevo solo però mettere 1 pulce nell'orecchio: si parla tanto tanto dei meccanici generici, di lavori "fatti in casa" di officine autorizzate e non.....però poi quando vedo gli annunci sul mercatino di moto BMW di 2/3/4 anni naturalmente tutte tagliandate dai concessionari, usato solo olio Castrol da 50.00 euri al grammo perchè consigliato da mamma BMW, candele provenienti direttamente dalla madre patria....insomma moto che valgono X vendute ops cercate di vendere a X+N.....mi sembra che ci sia qualcosa che non va.
Il mio GS del 2003 ha ormai ben 65.000Km e dopo i primi 2 anni non vedo la necessità di portarlo da un concessionario per farmi cambiare l'olio in camice bianco e guanti,tanto se la venderò o si apprezza il mezzo o non è che se è tutto timbrato BMW andrà avanti una vita.....è solo una mia opinione naturalmente. Meditate gente meditate... Ps quoto al mille x mille Aspes |
il paradosso di molti bmwisti e' che comprano una moto pagandola di piu' pensando che sia di uuna affidabilita' assoluta e poi la fanno anche coccolare come se richiedesse la manutenzione di una formula 1 da 19000 giri.Poi per comprare un usato devono vedere tutti quei timbri. C'e' qualcosa di psicologico in tutto questo
ps:ho venduto tutte le mie moto e auto in condizioni perfette, in un baleno, e gli aquirenti si son sempre leccati i baffi, quando mi incontrano miringraziano a distanza di anni.Se uno mi chiede il libretto dei tagliandi gli faccio vedere il mio garage.... |
Quote:
E' perfino antiprestazionale, un vero effetto pompaggio dannoso sotto ogni profilo. |
Quote:
|
Bravo ASPES ,
mi trovi daccordo su tutto il fronte :D complimenti aprire un post come questo diciamo controtendenza non è facile . gigi |
Come volevasi dimostrare: i veri motociclisti non guardano ai timbri sul libretto, non si fidano dei meccanici in guanti e camice bianco ma delle loro sensazioni, della loro esperienza....dei km percorsi su strade polverose e bagnate....si puliscono le mani sporche di olio....non devono dimostrare nulla a nessuno....amano il loro mezzo per quello che è e per quello che dà......amano la libertà di spostarsi sentendo il vento.....tutto il resto è "patacca", è solo fumo negli occhi per chi non capisce un ca@@o e pensa che pagando sia un vero bikers....e allora ben vengano le concessionarie che pelano questi "veri e rudi motociclisti" da giacca e cravatta!
|
non ne facevo una querelle tra veri e falsi motociclisti. Se no ci si imbarca in discussioni antipatiche e inconcludenti.
E' evidente che chi non ha il tempo, la voglia, e ha paura di far danni fara' quel che vuole. Semplicemente ribadivo il paradosso per cui nostre moto/auto ultra coccolate, vanno quando noi le riteniamo finite a fare ancora 2 volte di vita in mano a chicchessia e con manutenzione pressoche' inesistente. Da notare che io la moto la curo eccome QUANDO SERVE, ed e' sempre in perfetta efficienza. |
Lungi da me da far qualsiasi querelle tra veri e falsi motociclisti, concordo con te che molte volte si da per finite moto che vanno avanti per anni o che non si comprano moto se non perfettamente tagliandate entro il kilometrggio prescritto dalla casa. Io mi cambio l'olio filtri candele per conto mio....e tutto quanto è nelle mie capacito...il resto ci pensa il mio mecca di fiducia. Fosse per me le conce esisterebbero solo per vendere e il primo tagliando.....
|
Per me la vera svolta sarebbe avere una R da buttare sulla quale sperimentare i lavori, prima di mettere le mani sulla RT.
La paura di far danni sulla propria e spesso unica moto è questo ciò che blocca molti dal compiere sul proprio mezzo gli interventi più complicati. |
secondo me, invece, sta tutta li la discussione...
sul motociclista! che sia ingegnere o muratore conta poco. Tutto ruota su mamma piaggio:rolleyes: che "ciazzecca" direbbe "coso":-o ciazzzecca, ciazzecca. Chi è "partito" con la piaggio (leggi ciao, boxer, vespa) o anche con il califfone ecc ecc, ha un altra visione del biciclo che ha sotto il deretano... A quei "tempi" era l'home made a farla da padrona e volente o dolente dovevi "capire" perchè non andava e smanettati con la pinza a pappagallo e la chiave combinata della bici di nonno......:lol: Le prime polini te le montavi e i pezzi malossi in allu li salivi tu; quanti non riparavano le camere daria col kit bici? Naturalmente c'è chi è più portato e chi meno e c'è anche da dire che le nostre motorette sono un po più "elettroniche" rispetto a tanti anni fa, ma per il minimo bisognerebbe almeno provarci... Certo che chi è salito in moto a quarantanni, senza la minima esperienza basilare sta un po attento a metterci su le mani, e sopratutto a sporcarsele. Detto ciò, io non scendo mica la frizione o mi metto a registrare le valvole... ...le scene dal conce col biemmevvuista che vuole "registrato lo specchietto" o "mi allunga un po la catena" sono esileranti. |
Quote:
come rendere odioso il sensatissimo e utilissimo trhead di aspes. aspes è semplicemente come se stesse dicendo che portare la moto dal meccanico per certe cose, è come portare i bambini dal pediatra se hanno fame. è più ragionevole, oltre che economico, preparar loro da mangiare. il che non significa che mangiare sia un bisogno non essenziale, tutt'altro. non c'è niente di più essenziale visto che di inedia nel mediobreve termine si crepa di sicuro! se uno si sente in colpa perché non porta il figlioletto dal pediatra nonostante stia male, fa bene. se uno si sente in colpa perché non lo porta dal pediatra quando ha fame perché non ha mangiato, è un po' matto. soprattutto se il pediatra gli costa 30 volte tanto la spesa per preparare un pranzo e 8 volte tanto un pasto al ristorante. insomma, è come andare dal conce a fare benzina, pagarla 5 al litro e scandalizzarsi all'idea di andare dal benzinaio. guardate che anche per non schizzare la benzina sul serbatoio di una moto mentre la si rifornisce (non ve lo ricordate perché è passato troppo tempo), ci vuole un minimo di perizia ed esercizio. |
Quote:
Psicologico sì e tanto marketing, manco gli Airbus richiedono queste attenzioni... Io il fondo l'ho toccato nei lontani anni 80, quando alle prese con l'agonizzante turbocompressore della mia Kawa ZX750E, il supermegauffciale concessionario mi dissero che "erano saltati i PREMISTOPPA" :rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes: Hai aperto in vaso di Pandora... qua non ci si salta più fuori!:lol: |
Interessante ...
Mi piace.
Noto un sostanziale rispetto ed equilibrio tra tutti. L'argomento mi interessa, soprattutto x' ho appena ritirato la mia moto dopo il primo tagliando extra garanzia, tagliando che è stato fonte di riflessione. A causa della cronica mancanza di tempo, che credo affligga i più, ho deciso di fare il tagliando dal conce ufficiale (gestito da persone che giudico di una cortesia e disponibilità difficilmente riscontrabili altrove). Un po' mi sono pentito, non per il servizio, ma per il costo totale. Non discuto il listino: quello è, se mo stà bene O.k., altrimenti posso anche andare altrove. Però ... però, in conclusione a tagliando eseguito, percepisco uno squilibrio economico difficilmente giustificabile. Appartengo alla generazione del VIP 3 e del Regolarità Casa 6 Marce (... quante serate in garage a montare il 70 cc Polini od il 19 e la marmitta RMS ...), ma purtroppo non credo di avere manualità sufficiente ad eseguire un normale tagliando dei 10.000 Km (sicuramente non ho lo spazio e l'attrezzatura necessaria). Più ci penso e più mi piacerebbe poter 'approfittare' di quancluno con cui passare un sabato mattina provando ad eseguire il tagliando dei 30.000 (che all'attuale ritmo non sarà prima di questa estate), soprattutto in considerazine del fatto che non si tratta ancora di quello 'pesante'. Mah, vedremo. Una domanda per Aspes: quanti Km percorri mediamente ogni anno ? |
Poz, se montavi gruppi termici sul cinquanta sai sicuramente fare la manutenzione ordinaria (ripetuto mille volte, si sta parlando di manutenzione ORDINARIA).
Io causa famiglia e lavoro vado in moto solo nei fine settimana, anche in inverno e faccio circa 7000 km/anno.Ora ho 28.000 km, ho cambiato 1 filtro aria, olio e filtro olio a 1000- 12000 e poi lo cambio questo natale.Infatti prima avevo come consigliato l'olio minerale e l'ho cambiato subito e poi a distanza di 10.000, ora passato al semisintetico lo tengo circa 20.000 come e' tranquillissmo fare. A 12000 anche olio coppia conica (quello che "sembrava "essere eterno tanto che avevano levato il tappo). Una coppia di papstiglie dietro, quelle davanti ancora buone. Una coppia di gomme ogni 7000 km. BASTA. Butto li' una estensione di regionamenti di marketing. L'equilibrio della famosa riunione evocata da Tordo1000 e' un filino piu' delicato. Allungare gli intervalli quel tanto da non sembrare da meno delle altre case, ma non tanto da far incazzare la rete di assistenza, sai mai che comincino a chiedere di pagare un po' meno le moto e aumentare il guadagno sul venduto...... Una ulteriore piccola provocazione: so per certo che esistono e cominciano a essere usate, candele appunto da 100.000 km o piu'. LE case di candele le danno con il contagocce alle case auto che le hanno in posizione abbastanza inaccessibile, se venissero adottate universalmente, il mercato del ricambio crollerebbe, e questo alle varie NGK e soci non va. Un ulteriore piccolo spunto di discussione: garanzia estesa. So che la honda in america per stimolare le vendite fa 10 anni di garanzia. Anhce la lavatrice LG che ho appena acquistato (spettacolare tra l'altro...). BEne, e' una abilissima mossa di marketing, perche' a costo quasi zero. Se un oggetto deve rompersi per difetto costruttivo lo fara' al 99% dei casi prima di 2 anni, tutto quel che viene dopo al 99% e' ascrivibile e dimostrabile come dovuto a usura e quindi non riconoscibile. Quindi fai tanta scena a ben poco prezzo, ma anche qui occhio alle controindicazioni: il bmwista compulsivo dalle mille paure che oltre a pagare tanto la moto, tanto i tagliandi, la vende dopo 2 anni "per essere sempre in garanzia cosi' pagano loro (":lol::lol::lol::lol:..si, proprio LORO!!), potrebbe decidere di tenersela di piu'.....TRAGEDIA per il marketing! |
Quote:
|
Quote:
|
poi a dirla tutta, l'atteggiamento dipende dalla persona e non dalla marca di moto acquistata.
Non e' un caso pero', che da quando sono entrato nel mondo bmw ho visto che le paranoie su questo fronte sono qui particolarmente sviluppate. E' per questo che tra il serio e il faceto parlavo di questione psicologica.Quasi che alcuni, da definirsi "con la paura della propria ombra", comprino bmw perche' gli sembra per fama "rassicurante" dal punto di vista affidabilita' (e qui si aprirebbe una discussione infinita..), ma poi non sufficientemente rassicurati devono farla coccolare allo stremo, la cambiano per essere sempre in garanzia, se sono un po' piu' "misci" e la comprano usata senza mille timbrini e garanzie stillnovo non la considerano nemmeno, e' come se questo marchio fosse un po' il catalizzatore di questi personaggi, che magari nella vita comune sono comunque portati a mettersi cintura e bretelle. |
Non sono d'accordo con Aspes, tutti le sue scadenze indicate nel primo post le allungo ulteriormente e non di poco.
Il discorso sulla garanzia verissimo, l'ho seguita per tre anni in Gilera. Una percentuale altissima degli interventi era nei primi 3 mesi e entro 3.000 km. |
Io ho cambiato 3 o 4 meccanici prima di cominciare con il fai da te :cool:. Poi sono cominciate le incazzature :mad:: eh si perché quando ci si comincia a metter mano (almeno è capitato a me), ci si accorge di quante cose non sono state mai fatte ed invece fatturate (e.g. l'olio freni mai cambiato che per metà ormai era acqua) o cose che mai nessuno si è sognato di segnalare (e.g. la pulizia dei corpi farf., c'ho trovato dentro delle morchie che non vi dico, ma che diamine non lo senti come gira sto motore ? E come fai a dirmi che hai allineato i cf con quel zozzume li dentro?).
In generale (e non è riferito solo alla manutenzione delle moto) c'è un atteggiamento, soprattutto per le cose facili ed ordinarie, che tende a spaventarci del tipo: "guarda che non sei capace di farlo, portala da me". Col cavolo! Peccato che odio facebook altrimenti avrei aderito anche io al gruppo... |
Quoto Aspes su tutto.
I 'tagliandi' me li faccio da solo sia sulle moto che sulle auto. Aggiungo che non ho un box, tengo la cassetta degli attrezzi in cantina e lo faccio quando c'è il sole :-o I conce li vedo solo quando ci sono lavori più impegnativi, per esempio tra poco la cinghia di distribuzione dell'auto (solo quella però) e solo da aziende SERIE. Il conce BMW a cui mi ero rivolto per un intervento in garanzia al GS mi ha fatto pressione psicologica per cambiare le pasticche freno anteriori, che io non avevo richiesto, sostenendo che non sarei riuscito a finire il viaggio per cui stavo partendo. Non era vero. Questo non è serio! :( Su queste pagine leggo tantissimi biemmevuisti vittime di queste pressioni, gente che si fa convincere a cambiare le candele ogni 10.ooo km :mad: Io però l'olio motore preferisco sostituirlo tra i 10 ed i 15.000 km ;) |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 13:57. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©