Grazie per tutti quelli che in questo momento mostrano il "lato buono" degl'italiani!!
Non credo che si possa immaginare cosa vuoglia dire sentire una nazione vicina ai propri ragazzi all'estero senza distinguo di regione religione o partito politico!!!!!!
Vi assicuro che in 10 anni di missioni questo sentimento è diventato sempre + forte e radicato!!! ...... anche se i cogl@@@ni ci sono sempre

Ciao a tutti
scusate se scrivo solo adesso ma oggi è stata una giornata particolarmente triste e non è stato facile continuare a lavorare con il pensiero rivolto ai ragazzi caduti e alle loro famiglie.
Prima di rispondervi ho letto attentamente tutti i vostri post e vorrei innanzitutto ringraziarvi per le dimostrazioni di affetto e di stima dettate, di questo ne sono certo, non tanto perchè membro di questo fantastico gruppo di amici che è QdE ma soprattutto perchè soldato italiano.

Conoscevo in particolare due dei sei caduti che lavoravano qui con me al comando ISAF e quindi la cosa mi ha toccato particolarmente da vicino.

Vi posso dire che il sentimento comune qui tra di noi è quello di un profondo senso di dolore per la perdita di amici e colleghi. Tale dolore è particolarmente vivo quando pensiamo alle loro famiglie che sono un pò anche le nostre.
Non c'è paura, non c'è rabbia ......questi sentimenti riusciamo a dominarli, in questo momento nei nostri cuori c'è solo dolore. Questo lo dobbiamo a coloro che sono caduti oggi come a quelli che sono caduti ieri.
Erano ragazzi semplici ma non normali.....erano dei soldati. Erano consapevoli delle responsabilità della loro missione. Lo erano qui in afghanistan come lo erano quando, in Italia, erano stati mandati a sorvegliare le discariche o a combattere la mafia o la camorra, compiendo il proprio dovere con lo stesso entusiasmo.
Non erano qui per "arrotondare" lo stipendio, erano qui consapevoli dei rischi, per difendere i valori in cui credevano, per trasmetterli ad un popolo che tali valori li aveva persi dopo anni di guerre. erano disposti a difenderli anche a costo della vita. Svolgevano il loro lavoro con fierezza, dimostrando quotidianamente ai loro colleghi stranieri le loro capacità, la loro professionalità, la loro determinatezza. Non sono eroi...sono soldati.
Vi ringrazio ancora per le dimostrazioni di stima e di affetto invitandovi però a dedicarle a loro.
Fra pochi giorni finirò la mia missione e tornerò in Patria......ci rivedremo a cavallo delle nostre mucche...promettetemi una cosa però..........non dimenticateli.
Ciao e a presto
Walter

E' difficile riuscire a scrivere quando sai che nelle case stasera si piange....
Spero che questo sacrificio serva anche a noi italiani a farci sentire più vicini.....più fratelli!!
Un saluto ai nostri fratelli, un abbraccio ai loro cari.

La guerra è brutta.

Un pensiero...
 

Un pensiero a loro e alle famiglie, purtroppo le parole non servono ad lenire il dolore.

Sono soldati, in un territorio di guerra, il rischio purtoppo è altissimo, ringraziamoli di averlo corso in nome del nostro paese e di tutti noi.

R.I.P.

Buon lavoro Wariol.

Ocio.(cit.)

Onore e rispetto a tutti i Caduti, anche se mi sento particolarmente vicino ai Fratelli del 5° Btg. El Alamein di Siena....

....ho fatto il servizio militare là, ed ho ancora molti ricordi.

Riposate in pace, con l'animo leggero di chi sa di aver vissuto la propria vita nel giusto, senza sconti...

:(

Una preghiera a Dio che aiuti le famiglie a sopportare il dolore,

un grazie a Wariol, Mamba, Skorpio, e Alterparlato, che attraverso loro vada a tutti i nostri soldati in giro per il mondo, uno dei pochi motivi di orgolgio nazionale che ci resta.
E' giusto non parlare di eroi, erano soldati, fieri del Tricolore che portavano.

Ai fratelli caduti, da ex parà, con tristezza nel cuore, un saluto speciale, ora siete assieme a tanti altri fratelli, noi non vi dimenticheremo mai.


"se è scritto che dobbiamo cadere, sia"

"FO L GO RE!"




P.s. la festa del corpo era stata spostata a novembre per attendere il rientro dei ragazzi, io già avevo deciso di andarci.

R.i.p.

Nei secoli fedele

.....7 o 14 novembre........ci sarà anche il cambio del generale comandante........

Onore e rispetto ai caduti...ragazzi dagli sguardi buoni, ma dai nervi d'acciaio...
Che giornataccia però...

minacce asimettriche come queste sono quasi impossibili da contrastare, se ne sentono poche solo perchè il nostro personale è davvero preparato, anche se questa volta la loro professionalità ha potuto fare poco contro il comportamento vile, vigliacco e disonorevole di alcuni individui disposti ad uno stupido suicidio pur di recare danni ad altri.
un sentito e profondo saluto e tanta, tanta solidarietà alle famiglie dei caduti.

gigiboxer

Onore ai caduti e a chi resta sul campo.
Spero possiate tornare presto a casa.

pace per tutti.............onore per ki la difende donando la propria vita............."FOLGORE"

Un affettuoso pensiero a Loro perché riposino in pace.
Un caro pensiero alle Famiglie.
Un grazie immenso per quello che fanno con grande onore.

Un pensiero a tutti , onore e rispetto ai caduti, affetto e solidarietà a chi resta a combattere in nome della libertà, per una guerra che non è guerra, per una bandiera che non è la loro.

Non so se e' gia arrivato da voi il film TAKING CHANCE con Kevin Bacon, molto toccante
e' sull' argomento caduti !

Mando un abbraccio sincero alle famiglie di questi giovani ma sopratutto a quelle che hanno ancora i loro figli, mariti, padri laggiù, stringete i denti forse qualcuno...

Straziante l'arrivo delle salme e l'incontro con i loro cari.
Che riposino in pace e che le loro famiglie trovino la forza e il sostegno di andare avanti...

Stranamente dentro me io sento una preghiera
nascosta tra i colori della splendita bandiera
nel silenzio del grido dei giovani soldati
partiti un di da eroi e mai piu tra noi tornati.
Il verde acceso di una speranza muta
di tornare vincitori da una guerra
allo stremo combattuta,
il bianco innocente dei giovan richiamati
che lasciano famiglie e cari
per suonare musiche di duri carriarmati,
e poi nel rosso acceso e nobile
di chi sparse di se il coraggio ed il valore
sopra i prati non piu verdi
ma fatti del sangue di chi per la sua patria muore.
Ed ecco elevo un canto all'italia che io amo
ella che da sempre cosi forte e fiera
anche da lontano ne fa udir di se il melodico richiamo,
ci saranno sempre fiori che la faranno bella
saranno i giovani soldatati che lasciarono di se
un ricordo ed una stella.



Il silenzio dei colori
di Maty' Sessa