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@gattofelix... mi è capitato solo una volta in oltre 20 anni di boxer bmw su un cavalcavia milanese, di essere bloccato per un bel po in coda quasi fermo... sotto il sole con oltre 30 gradi senza corsia di emergenza nè possibilità di passare..dopo qualche minuto le tacche dell'olio del bialbero salivano paurosamente... ho provato a spegnere la moto... e che fanno sti cornuti in coda? si mettono lentamente in moto .... per fortuna fra qualche spintarella a mano, e qualche breve accensione per percorrere pochi metri sono arrivato alla fine dell'ingorgo.. certo che c'è da starci attenti.... |
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Ma a cosa serve questa operazione ? Sent from my iPad using Tapatalk |
be sicuramente una cazzata è stata fatta........
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Comunque nonostante i "tappi" autostradali, non ho mai raggiunto temperature preoccupanti...
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Stavo salendo sul colle della Maddalena, ho trovato il trasferimento del bestiame da valle all'alpeggio. Dopo un paio di km a passo d'uomo (su in due e carichi) Temperatura al massimo, puzza di bruciato e le marce non entravano e non uscivano.......
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Stessa cosa che faccio anch'io. Mai fatto scaldare un motore in vita mia, tenendo il mezzo fermo per più di un minuto. Tra l'altro è proprio tenendolo fermo che, nonostante il motore sia caldo, si viene a formare un sacco di condensa all'interno dello scarico. In caso di surriscaldamento durante l'uso della moto, credo che lo stesso calore proveniente dal motore mi porterebbe a controllare immediatamente il display della temperatura e ad agire di conseguenza. Sarà stato che coi CBR mi cuocevo spesso le gambe, in estate, poco prima che la ventola cominciasse a fare il suo lavoro...:confused: saluti |
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io sinceramente non lo sono e quindi non ci metterei la mano sul fuoco, o sulla mucca arrostita giusto per stare in tema... vi basti riflettere sul fatto che in alcune istruzioni, se non tutte, dei forni a microonde, per fare un esempio, i costruttori sono stati costretti a specificare nelle avvertenze di non introdurre animali(vivi) per asciugarli...:mad::mad: |
http://i.imgur.com/w8KqPgD.jpg
(nella foto non si vede perchè nascosta dal collettore) la mia R1150RS acquistata usata aveva la parte di carena subito dietro il collettore (grande come una moneta da 5 cent) con la vernice "cotta" bruciata e staccata con la "bolla", segno evidente che era rimasta accesa non in movimento. coinvolto solo il collettore di sx che passa più vicino alla carena rispetto al dx. Io ho poi provveduto a levigare la parte (la resina era proprio cotta, con le bolle) e a riverniciarla in nero opaco alte temperature. (anche a dx ovviamente anche se non era danneggiata) Confermo le raccomandazioni di casa BMW !! Azz... avrà fatto altri danni?? :mad: ;) |
Io sono con enzino62...e credo che il messaggio n.2 del topic sia chiaro...
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L'hai fatta si la cazzata che l'hai fatta, orca se l'hai fatta.
Se non è una roba per boccaloni, comunque non saresti il primo. In concessionaria ne avevo già vista un'altra cremata. |
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conoscendo la mamma direi...
...tutte e due...:mad: |
Se non e' una bufala la cazzata l' hai fatta scrivendolo qui ne forum..
..che odore aveva il fumo? :lol: |
spero di non aver fatto una c....ta!!!!!
Ma se il motore è "RAFFREDDATO AD ARIA " lasciarlo acceso da fermo senza raffreddamento è un po da sprovveduti ....per non dire altro..
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Sei in errore, perchè il motivo per cui esistono le alette di raffreddamento sulla testata è propio quello di aumentare la superfice radiante onde evitare il surriscaldamento del motore, a meno che quei dilettanti dei progettisti non abbiano fatto questa considerazione; da non trascurare che il raffreddamento avviene anche per l'olio nel radiatore, ma forse erano pivelli e non lo hanno considerato
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...sì ma tutto studiato in funzione dell'aria che deve ricevere tramite il movimento... alette e radiatore (piccoli) non bastano a raffreddare il tutto... se, ad esempio, lasci l'auto accesa da ferma dopo un po si accenderà la ventola... la stessa vecchia fiat500, ma potrei ricordare anche le vecchie porsche, erano munite di apposito convogliatore di aria...
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Vabbè, o non volete capire, con tutto il rispetto, o volete continuare a sfottervi e scherzare, ma fatemi vedere intanto i motori R fusi per surriscaldamento.
Il paragone con la Fiat 500 mi sembra ridicolo, anche da ferme le parti metalliche irradiano calore, se sono alll'interno di un cofano è uguale a che siano allo scoperto? Sulla vettura la ventola era indispensabile, probabilmente i crucchi se ne sono dimenticati sul motore R.........ma forzaaaaaaaaa, suvviaaaaaa ! |
Ricordo che il bicilindrico dei vecchi cinquini ha una valvola termostatica che apre una specie di saracinesca al raggiungimento dei 75'C circa, allo scopo di far smaltire il calore in eccesso.
Anche le Porsche (tutte quelle aircooled, dal 1948 al 1998) hanno una serie di convogliatori per il raffreddamento del motore. Nelle prime 356 vi era una valvola termostatica che veniva montata solo nei motori destinati al mercato nordeuropeo o comunque in zone a clima freddo. . |
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Ecco bravo! Allora lascialo acceso da fermo per un ora , intanto non succederà nulla , ci penseranno le alette a raffreddare Sent from my iPad using Tapatalk |
allora, visto che quello precedente era, secondo te, un esempio non calzante, prendo a paragone i vecchi cinquantini, i 125 ect,ect a 2 tempi e potrai senz'altro ricordare che le proporzioni alette/cilindro erano ben altre rispetto a quelle del boxer (4 tempi)... se non sei convinto fai come dice Gianky e come dico io al post #77...
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