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bigzana 21-11-2013 13:32

ti sei spiegato benissimo, a perte questo punto basilare, direi. (nella mia ignoranza, eh ;) )

Quote:

tu con una y non omologata non puoi circolare
in base a quali parametri si ritiene omologata una Y?
io ho un collettore originale (quindi omologato) anche se svuotato nel suo interno, ma nonostante ciò i parametri di emissioni non sforano.

ora, se l'omologazione sta nel fatto di rientrare nei parametri, il mio direi che non è NON omologato.
e se invece il catalizzatore è presente ma non ha più il suo funzionamento originale e, di fatto, ha più emissioni?

io rimango dell'idea che, sicuramente le assicurazioni si attacchino a tutto, ma, come tu stesso dici, sarà difficile ma non impossibile ottenere la copertura assicurativa anche con il catalizzatore "aperto".
tra l'altro, mi sono andato a rivedere la clausola della mia polizza che recita:

"il contratto non è però operante per i sinistri.....
d) avvenuti quando il veicolo non può circolare in quanto non in regola da più di due mesi con le norme relative alla revisione."

per assurdo, se io ho la revisione scaduta da meno di due mesi, sono comunque coperto.

@RedBrik

Quote:

Si. Si. Si. E si.
in base a cosa?

Quote:

quei limiti che vengono misurati
amico, sono quelli che daterminano il limite. di altro non mi interessa se parliamo di legalità.

Quote:

Ne vale la pena?
sarà un discorso soggettivo, che nulla ha a che fare con legalità ed ecologia.

Mikey 21-11-2013 13:33

Nell'ambito del mio campo (ovvero nel penale) quando le assicurazioni hanno riscontrato modifiche che pongono un mezzo fuori omologazione non coprono proprio, ab origine, il danno (non si pone nemmeno il problema della rivalsa). Ti mandano una lettera con la quale ti dicono che stante riscontrate modifiche fuori omologazione quel mezzo non è coperto dalla polizza (ovviamente non parliamo di uno specchietto). Ho da qualche giorno sulla scrivania proprio una lettera di una nota compagnia assicurativa di analogo tenore.

@ bigzana. Mi ci sono messo di impegno ma vedo che rimani nelle tue convinzioni. Il tuo collettore NON è più omologato perchè è svuotato del catalizzatore. Continui a citare la revisione come una sorta di sanatoria per ogni male o come perno di ogni cosa...ma ti ho già spiegato che sei fuori strada.
Ti confermo che un veicolo fuori dai parametri di omologazione (perchè monta parti non omologate o perchè ha radicalmente modificato alcune parti meccaniche) corre il serissimo rischio di non vedersi coperto un danno causato in caso di sinistro con tutte le gravissime conseguenze che ho già spiegato. Ma dato che mi sto ripetendo qui mi fermo.

paolo b 21-11-2013 13:33

Quote:

Originariamente inviata da bigzana (Messaggio 7760496)
(..) se io, senza il catalizzatore, DA PROVA DI REVISIONE ( che è quella che fa fede) NON SFORO TALI LIMITI, sono nell'illegalità?

A memoria... sì. Non trovo l'art. di legge, ma sono quasi sicuro che la "rimozione dei dispositivi antinquinamento" dai veicoli sia un reato specificamente individuato, "aggiuntivo" alle modifiche sopra citate.
Se c'è qualcuno che ci mastica/sa cercare meglio..

paolo b 21-11-2013 13:38

Quote:

Originariamente inviata da bigzana (Messaggio 7760670)
(..) io ho un collettore originale (quindi omologato) anche se svuotato nel suo interno, ma nonostante ciò i parametri di emissioni non sforano (..)

Sforano eccome quelli in sede di omologazione del mezzo, e sono sicuro che da "tecnico" lo sai benissimo. Che poi in sede di revisione ne misurino solo uno, che non "sente" la presenza o meno del kat, e che quindi (fino a che non verranno introdotte le misurazioni anche per gli altri) "burocraticamente" si possa essere a posto lo stesso, idem. Tra l'altro, per quello, basterebbe rimontare il kat o chi per lui prima dell'esame, e smontarlo il giorno dopo.

Non è "morale", per carità. Solo dire le cose come stanno.

bigzana 21-11-2013 13:46

Quote:

Il tuo collettore NON è più omologato perchè è svuotato del catalizzatore.
ma grazie al cavolo, tu lo sai perchè te l'ho detto io.
ma se fossi un perito che non sa nulla, il collettore dall'esterno è invariato all'originale, ti verrebbe da controllarlo, smontandolo?
al massimo fai una prova con le attrezzature da revisione, la moto non sfora e amen.
ripeto, mi stai dicendo che, invece, si mettono lì a smontare tutti i motori e controllano se ho modificato gli alberi a camme o i rapporti del cambio per andare più forte?

mah.

romargi 21-11-2013 13:53

Ma allora l'assicurazione potrebbe non pagare anche togli il dbk: fai solo più rumore e la moto non è più omologata. Potrebbe non pagare perché non hai lo specchietto omologato o il porta targa non omologato.
In tutti questi casi la moto non è omologata.

Quando non paga? Quando si prova il nesso causa effetto! Ad esempio hai tolto un disco freno alla moto per renderla più leggera e viene dimostrato che con i due dischi non avresti investito il pedone.

Proprio a fronte di queste diverse tesi ed appurato che NON è legale circolare con Y decat, ho chiesto se "qualcuno avesse avuto problemi a fronte di contestazione di Y decat".

Perché teoricamente è possibile dalla multa al sequestro di tutti beni personali...
In realtà e su un campione non esaustivo chiedo pertanto vengano citati casi reali a riguardo.

aspes 21-11-2013 13:54

Quote:

Originariamente inviata da Mikey (Messaggio 7760673)
Nell'ambito del mio campo (ovvero nel penale) quando le assicurazioni hanno riscontrato modifiche che pongono un mezzo fuori omologazione non coprono proprio, ab origine, il danno (non si pone nemmeno il problema della rivalsa).

la questione pero' puo' essere estesa alle frecce a led, agli specchietti, al faro dietro a led, ai tubi freno in treccia , sebbene tutti questi componenti possono benissimo essere omologati quando li compri. Cioe' la questione e' piuttosto ampia, e tra l'altro volendo pignolare tutti i componenti che ho citato potrebbero "tirati per i capelli" essere causa di incidente, mentre un catalizzatore assente proprio no. Quindi per esempio il mio scarico completo omologato
e venduto come completo pur senza kat ? solo per capire, senza arrampicate sugli specchi.
In particolare il discorso sui componenti che ho citato prima puo' allargare di un bel po' la platea di potenziali interessati.

jacky72 21-11-2013 13:56

A me hanno passato l'hp2 a revisione con y scatalizzato e terminale senza dbk :)



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RedBrik 21-11-2013 13:57

Quote:

Originariamente inviata da bigzana (Messaggio 7760670)
io ho un collettore originale (quindi omologato) anche se svuotato nel suo interno, ma nonostante ciò i parametri di emissioni non sforano.

ora, se l'omologazione sta nel fatto di rientrare nei parametri, il mio direi che non è NON omologato.
e se invece il catalizzatore è presente ma non ha più il suo funzionamento originale e, di fatto, ha più emissioni?

il tuo collettore ORIGINALE è stato omologato dal produttore.

Cosa vuol dire? Che il produttore ha fatto misurare da un organismo competente il tuo collettore. E che è stato trovato rispettare tutti i criteri necessari alla vendita e all'uso su strada. Ora il produttore ha il diritto di mettere in vendita tutti i collettori UGUALI a quello che ha fatto misurare.

Ogni collettore DIVERSO è per definizione non omologato.

Lo hai svuotato? Non omologato. Gli hai fatto un buco? Non omologato. Lo hai accorciato di 3mm? Non omologato.

Articolo 75 CdS
1.I ciclomotori, i motoveicoli, gli autoveicoli, i filoveicoli e i rimorchi, per essere ammessi alla circolazione, sono soggetti all'accertamento dei dati di identificazione e della loro corrispondenza alle prescrizioni tecniche ed alle caratteristiche costruttive e funzionali previste dalle norme del presente codice.

2. L'accertamento di cui al comma 1 puo' riguardare singoli veicoli o gruppi di esemplari dello stesso tipo di veicolo ed ha luogo mediante visita e prova da parte dei competenti uffici delle direzioni generali territoriali del Dipartimento per i trasporti terrestri [...]

3.I veicoli indicati nel comma 1, i loro componenti o entità tecniche, prodotti in serie, sono soggetti all'omologazione del tipo; questa ha luogo a seguito dell'accertamento di cui ai commi 1 e 2, effettuata su un prototipo, secondo le modalità stabilite con decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione.[...]
Il superamento della revisione non ha NULLA A CHE VEDERE con il rispetto di questo articolo o meno.

Ora chiediti, il tuo collettore svuotato è stato "soggetto all'omologazione del tipo"? La risposta è no. Nessuno organismo ha mai omologato il tuo collettore vuoto. Che quindi, se segui la logica, NON è omologato. Di nuovo, l'omologazione non c'entra nulla con la revisione.

Poi a me di far risparmiare decine di migliaia di € in spese legali a qualcuno non mi interessa, e non mi avvantaggia. Anzi. Semplicemente mi permetto di insistere in quanto mi sembra ci sia una grossa confusione su cosa sia l'omologazione di un componente e che cosa sia la revisione.

RedBrik 21-11-2013 14:11

Quote:

Originariamente inviata da romargi (Messaggio 7760714)
Quando non paga? Quando si prova il nesso causa effetto! Ad esempio hai tolto un disco freno alla moto per renderla più leggera e viene dimostrato che con i due dischi non avresti investito il pedone.

Romargi, siccome tu sei quantomeno cosciente che il fatto di modificare (o eliminare) componenti dalla moto la rende non più omologata e quindi, a priori, illegale, perchè farlo?

Cioè, il tuo ragionamento è "so di essere illegale, ma in pratica corro rischi?".

Probabilmente pochi. Ma di sicuro non 0.

Diciamo che investi un bambino che attraversa da dietro un camion senza guardare ed è figlio di un avvocato. Diciamo che il tipo gli girano alquanto e - per puro piacere personale - ti vuol far il maggior danno possibile. Diciamo che a lui le spese legali non pesano perchè si gestisce la cosa da solo, e perchè è pieno di soldi.

In un caso del genere, quantomeno, c'è il rischio di dover spendere soldi per pagare un perito tecnico e un avvocato così da spiegare a un guidice come mai l'assenza del catalizzatore NON ha causato l'incidente. In aggiunta c'è il rischio di passare anni con il magone di sapere se vinci o perdi, e se magari perdi tutti i tuoi averi personali.

È un rischio teorico. Minimo. Ma nessuno ti assicurerà mai che è pari a 0.

E il vantaggio nel prendersi questo rischio qual'è? Che la moto va (forse) un pelo di più? Facendo un'analisi richio-beneficio, ne vale forse la pena?

Wilhitch 21-11-2013 14:14

Chi è stato fermato in svizzera senza kat, hanno fatto la prova fonometrica? Aveva il dbkiller inserito? con il dbkiller sfiamma lo stesso? altri "problemi" riscontrati?

RedBrik 21-11-2013 14:17

Quote:

Originariamente inviata da aspes (Messaggio 7760716)
volendo pignolare tutti i componenti che ho citato potrebbero "tirati per i capelli" essere causa di incidente, mentre un catalizzatore assente proprio no

perchè no?

Tesi: hai rimosso il catalizzatore, dando più potenza alla moto. Il telaio e l'impianto frenante della moto non sono stati progettati, e tantomeno testati, per una tale potenza.

Conclusione: la rimozione del catalizzatore ha come conseguenza una manomissione del mezzo che lo mette al di fuori dei parametri di utilizzo previsti dal costruttore e che ne ha causato la perdita di controllo e l'incidente.

A questo punto sta a chi ha rimosso il catalizzatore di dimostrare tramite esperto tecnico e avvocato - entrambi a sue spese - che quello che ho scritto sopra è falso.

Grande_Jo 21-11-2013 14:20

@big: tutte le volte che manometti un mezzo vai ad annullare la omologazione. Poi per quanto riguarda la mancata assistenza assicurativa, beh, concordo con te...nessuno verifica quell'elemento, non è riconducibile all'incidente e difficilmente verificabile.
In ogni caso non è il catalizzatore che determina il rispetto del CDS in materia di velocità, rispetto delle precedenze, semafori ecc ecc.

Io cerco sempre di migliorare la mia moto, sulla base delle mie sensazioni, poi ognuno libero di fare come vuole, non sono io che posso giudicare o sentenziare...

W la moto libera (dal cat.)!!!!

Mikey 21-11-2013 14:29

Quote:

Originariamente inviata da aspes (Messaggio 7760716)
la questione pero' puo' essere estesa alle frecce a led, agli specchietti, al faro dietro a led, ai tubi freno in treccia , sebbene tutti questi componenti possono benissimo essere omologati quando li compri. Cioe' la questione e' piuttosto ampia....
In particolare il discorso sui componenti che ho citato prima puo' allargare di un bel po' la platea di potenziali interessati.

In teoria si. Se equipaggi il tuo mezzo con un componente qualsiasi non omologato potrebbero sorgere problemi.
Ribadisco il concetto più volte espresso. Le assicurazioni già non pagano quando devono, figurati quando hanno anche qualche piccolo o grande appiglio per non farlo. Negli anni ho letto "giustificazioni" sul punto degne di un libro satirico. Altrochè specchietti...
Però... però...è chiaro che un match con un'assicurazione su un componente secondario è un conto un match su un motore modificato è un altro.
Diciamo, anche, che su uno specchietto è assai improbabile che un'assicurazione decida di "cimentarsi" con un legale, mentre su un motore modificato è pressochè certo

Mikey 21-11-2013 14:40

Quote:

Originariamente inviata da romargi (Messaggio 7760714)
Quando non paga? Quando si prova il nesso causa effetto!

No. Va chiarito un concetto. Il nesso di causalità fonda la responsabilità. Ovvero io compio un'azione A che causa un evento B. Ma questo fonda il profilo della responsabilità, appunto, non attiene al problema della copertura assicurativa di cui parliamo.
Vado a una velocità tale che causa un sinistro uguale sono colpevole delle lesioni procurate.
Ma qui parliamo di un altro aspetto, ovvero quello del rapporto con l'assicurazionee il rischio di non vedersi coperto un sinistro. Se installi in componente non omologato (y o chessò pistoni, bielle, valvole) la moto non potrebbe più circolare per strada. E quello è il motivo per cui potrebbero rifiutarsi di coprire il sinistro.
Esempio, hai una moto con cilindrata modificata, vai a passeggio ma a una velocità leggermente superiore ai limiti, ti traversa la strada un bambino e lo investi cade e gli rompi un braccio. Non vi è nesso di causalità tra la modifica al propulsore e l'evento lesivo (a quella velocità ci saresti andato anche a motore standard) ma l'assicurazione potrebbe dirti, io non ti copro non perchè il motore modificato ti ha fatto andare più forte ma perchè con quel motore tu non potevi circolare per le pubbliche strade.
Mi sono spiegato?

bigzana 21-11-2013 14:46

Quote:

Originariamente inviata da bigzana (Messaggio 7760670)
tra l'altro, mi sono andato a rivedere la clausola della mia polizza che recita:

"il contratto non è però operante per i sinistri.....
d) avvenuti quando il veicolo non può circolare in quanto non in regola da più di due mesi con le norme relative alla revisione."


per assurdo, se io ho la revisione scaduta da meno di due mesi, sono comunque coperto.

mi quoto da solo, perchè forse è sfuggito questo passaggio.

è la revisione che fa fede per dire che un mezzo non può circolare sulla strada.
revisione nella quale si attestano che i particolari siano OMOLOGATI, cioè rispettino i parametri di legge, attestazione che avviene per mezzo di strumenti e/o misurazioni.
nel caso degli scarichi, sono le misurazioni delle emissioni.
se quando infilano la bacchettina nel mio scarico i parametri sono consoni, la mia motina PUO' liberamente circolare.
credo/penso/suppongo che nessuno si metterà a smontare i collettori per vedere cosa c'è dentro.

Quote:

Originariamente inviata da GRANDE_JOE
tutte le volte che manometti un mezzo vai ad annullare la omologazione

tu dici?
quindi se io scivolo con la moto ed un collettore si schiaccia senza rompersi (quindi modificando, perchè per dire "manomettere" bisognerebbe ci fosse il dolo, la sua forma e, probabilmente, la sua funzionalità) si annulla la sua omologazione?

bah, dubito.

Wotan 21-11-2013 14:47

Quote:

Originariamente inviata da paolo b (Messaggio 7760674)
A memoria... sì. Non trovo l'art. di legge, ma sono quasi sicuro che la "rimozione dei dispositivi antinquinamento" dai veicoli sia un reato specificamente individuato, "aggiuntivo" alle modifiche sopra citate.
Se c'è qualcuno che ci mastica/sa cercare meglio..

L'argomento è stato trattato nella discussione già citata nel post #28 di questa stessa discussione.
In estrema e molto semplificata sintesi, l'78 del CdS stabilisce che chi circola con un veicolo al quale siano state apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali elencate nell'Appendice V al Titolo III del Regolamento di esecuzione e attuazione del Cds (cioè TUTTO quello che riguarda la sicurezza alla guida, il rumore e l'inquinamento) si becca 419 Euro di multa, il ritiro della carta di circolazione e l'obbligo della visita e prova, senza l'esito positivo della quale non può riavere la carta.

Mikey 21-11-2013 14:52

Quote:

Originariamente inviata da bigzana (Messaggio 7760819)
mi quoto da solo, perchè forse è sfuggito questo passaggio.

è la revisione che fa fede per dire che un mezzo non può circolare sulla strada.
revisione nella quale si attestano che i particolari siano OMOLOGATI, cioè rispettino i parametri di legge, attestazione che avviene per mezzo di strumenti e/o misurazioni.

Ma assolutamente NO.
Se uno scarico NON è omologato non lo è e non lo diventa certo perchè la tua moto passa la revisione periodica.

RedBrik 21-11-2013 14:55

Quote:

Originariamente inviata da bigzana (Messaggio 7760819)
è la revisione che fa fede per dire che un mezzo non può circolare sulla strada.
se quando infilano la bacchettina nel mio scarico i parametri sono consoni, la mia motina PUO' liberamente circolare.

No. La revisione controlla che gli elementi di consumo della tua moto siano ancora in uno stato che permetta la circolazione. Non può e non deve controllare tutto il resto che - si suppone - ancora originale.

La revisione NON dice "ok puoi circolare, tutto è a posto". Dice "le cose che abbiamo controllato sono a posto, il resto lo si assume in ordine in quanto lo era da nuovo".

Sei ben d'accordo che aumentando la cilindrata della tua moto la revisione la passi comunque no? Mica la controllano? E - spero - sarai anche ben d'accordo che se cambi la cililndrata alla tua moto non sei più legale. Ecco, appunto.

Quote:

Originariamente inviata da bigzana (Messaggio 7760819)
quindi se io scivolo con la moto ed un collettore si schiaccia senza rompersi (quindi modificando, perchè per dire "manomettere" bisognerebbe ci fosse il dolo, la sua forma e, probabilmente, la sua funzionalità) si annulla la sua omologazione?

bah, dubito.

Devo ancora vedere ka scivolata che svuota un collettore all'interno, o che rimuove un catalizzatore...

bigzana 21-11-2013 15:00

a ridaje.
il MIO SCARICO, a vista e per le diciture stampate sopra di esso, E' QUELLO CON IL QUALE è USCITA LA MOTO DAL CONCESSIONARIO.
se non te lo dico io che è vuoto, tu NON LO VEDI E NON TE NE ACCORGI NEANCHE FACENDO LE PROVE PREVISTE DALLA LEGGE PER GLI SCARICHI. (rumore ed emissioni)

L'UNICO MODO per provare che NON è omologato E' SMONTARLO.

chi è che lo fa?

Quote:

La revisione NON dice "ok puoi circolare, tutto è a posto"
a no? io dico di sì.
non potrà omologare un particolare ma se passo la revisione "è proprio tutto a posto".

tant'è che chi passa la revisione senza il dbkiller si sente dire "oh, se ti fermano l'hai tolto fuori dal cancello dopo la revisione."


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