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ma non ti viene in mente che la prima causa degli incidenti in moto SONO LE MACCHINE?
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e a te non viene in mente che se rispetti i limiti hai tutto il tempo di prevenire eventuali vaccate che fanno quelli in auto?
sapere di chi è la colpa non aiuta. siamo noi a doverci difendere dal farci male... non le auto. considerando che l'esame della patente auto lo supera anche una scimmia. quello di una moto... idem. vedi tu cosa fare. |
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:!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: se ci fossero 1000 moto per ogni 100 auto.... sarebbe anche peggio... perchè chi ha la moto si sente autorizzato a non rispettare le norme di circolazione. basta vedere cosa fanno gli sputeristi in città... dei criminali. e sono il primo ad ammetterlo... appena trovo traffico... mi girano le balle. quando invece non c'è traffico... vado tranquillo. |
sono daccordo con Matteo, tutto il resto è demagogia, perchè quelli (usando un eufemismo) 'distratti' in auto non potrai eliminarli, le strade sono quelle che sono, le moto (come qualsiasi massa che può raggiungere determinate velocità) sono armi pericolose, per di più messe in mano di chiunque, non ci resta che essere noi attenti e preparati. Poi l'imprevisto è imprevisto per definizione, quindi...
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Non so da te, ma qui in pianura il 70% dei paesi/paesini ha una tangenziale, e sulla maggiorparte di vedere il limite dei 90 non se ne parla :( |
pinco barbino hai detto solo sacrosante verita' : stop sopra i 100cv ma a patto che le amministrazioni si impegnino a sistemare quelle schifose striscie d'asfalto che si chiamano strada italiane, che vengano tolte quelle affettatrici legalizzate che sono i guard rail, che si potenzino pure i controlli ma con coscienza : massacrami pure la patente se supero anche di 5 km il limite in centro urbano o presso intersezioni ma toglimi dalle palle l'autovelox-registratore di cassa, su raccordi autostradali con limiti a 70km/h.
Si e' tanto denigrata la legge confisca ma secondo me in alcuni casi forse e' l'unica soluzione per raffreddare i bollenti spiriti di certi benemeriti coglioni emulatori di quel 46 giallo. Sinceramente mi sentirei una gran testa di cazzo spendere 3.000 euro di carena di una r1 per essere scivolato sul ghiaino del passo Rolle; Mi piace la velocita'? ok carene in vetroresina di culo, via la targa, gancio traino con carrello e via in pista a 300 km/h. e vediamo chi sa andare in moto... La moto e' anche e forse sopratutto scoperta della natura, sensazione di liberta' ed esperienze positive di vita. Altra cosa, e qui mi stramalediranno in tanti .... vogliamo i motoraduni? ok niente alcol altrimenti confisca. Se un amateur dei 200 orari non ha rispetto della propria vita, il problema deve essere "esclusivamente " suo e non anche della sfortunata famiglia che con la propria utilitaria cercando un po di svago si ritrovo' mezza moto dell'ebete di turno conficcata nel cestino del pic-nic. gs 1200 |
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lo so anche io che sono limiti idioti... ma se ogni giorno qualcuno cozza con l'auto... loro rispondono in questo modo... sulla tangenziale di bergamo c'è il limite dei 90... ci credi che hanno trovato gente andarci a 194kmh? fanno fuori un rullino di autovelox al giorno solo settandolo per segnarli over 135kmh.... sotto manco lo mettono sennò gli costa di più di foto... |
Io qualche pagina fa avevo evidenziato come analizzando l'articolo di Repubblica con un minimo di spirito critico fosse chiaro come quella notizia fosse in realtà una non-notizia, frutto di giornalettismo dopato, al livello degli scoop su Lele Mora. Partendo dalla notizia-bidone poi si è scatenata la solita sagra del luogo comune e i soliti fustigatori del malcostume (quello altrui, naturalmente). Allora cerchiamo di mettere un altro punto fermo. E' vero che in Italia è estremamente più rischioso circolare rispetto ai paradisi in terra che ci circondano? I fustigatori non hanno dubbi, invece le statistiche qualcuno ne hanno. Vedere per esempio http://it.wikipedia.org/wiki/Inciden...dali_in_Europa
In italia il rischio di morte (in rapporto ovviamente al numero di veicoli circolanti ed ai Km percorsi, sennò stiamo parlando di aria fritta) è pari a quello francese e irlandese, e di poco superiore a quello tedesco, ma inferiore a quello di paesi insospettabili come Belgio o Austria (qui forse si spiega con il numero di KTM in circolazione :lol:). Ripeto: non facciamoci prendere per il chiulo, per favore. E non prendiamoci per il chiulo fra di noi. |
Iteressante, Butch, si evince che la Germania ha un tasso di mortalità inferiore nonostante la possibilità di viaggiare a velocità arbitraria in autobahn.
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Se volete delle statistiche serie sugli incidenti che vedono coinvolte le 2 ruote le trovate qui: http://maids.acembike.org/ Occorre registrarsi (gratis) per poter leggere
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quando vado all'estero il mio livello di prudenza e attenzione non cambia... sono solo più civili e rispettano di più il motociclista, ma non per questo mi sento autorizzato a veder le margheritine mentre guido o ad andare a 200 all'ora...
non so se mi spiego... ;) |
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