Ciao ragazzi, in questo post ne ho lette di cotte e di crude. Io lavoro al pubblico in uno Store di una notissima Azienda del settore abbigliamento moto. Beh, per chi non fa un lavoro al pubblico, vi garantisco che non è facile. Come detto da qualcuno, venditori non si diventa solo con una cravatta, ma nemmeno ci si nasce. Ci si può essere portati, ma poi il grosso si impara con l'esperienza. Ora, nel tuo caso magari gli rodeva il sedere perchè aveva litigato con la moglie o per chissà quale problema... la cosa più difficile del nostro lavoro è proprio questo, lasciare i problemi fuori dalla porta e stamparsi un bel sorriso in faccia. Magari se ci avessi parlato il giorno dopo te l'avrebbe fatta provare e comprare... magari aveva ricevuto una circolare interna di non far provare i veicoli prima che siano stati rimessi apposto, e il secondo venditore se n'è fregato pur di fare la vendita. Ragazzi i motivi possono essere mille.... non bollate per stronzo qualcuno solo perchè una volta vi siete trovati male... riprovate altre due o tre volte, poi se la cosa persiste allora si cambiate posto... ;)

secondo te mi faccio trattare male due o tre volte per concedere il beneficio del dubbio?

i problemi fuori dalla porta cerchiamo di lasciarli tutti.

comprensibile come difesa della categoria, bella la musica, belle le parole....ma per me è no.

hai molta fantasia per quanto riguarda le moto eh... :lol::lol::lol::lol:






si scherza ovviamente... ;)

No quel venditore è proprio Stronzo !!!!
Ribattendo su ciò che dici tu.... Chi lavora al pubblico i suoi problemi personali li deve tenere fuori...litigi familiari ed altri problemi anche sul posto di lavoro... Non devono intaccare il rapporto con il cliente....per un semplice motivo "EDUCAZIONE" anch'io lavoro al pubblico ma mai la mia relazione con il cliente deve essere influenzata da altro...stessa cosa quando entro in un posto come cliente i miei problemi non devono interessare il venditore... Anch'io litigo con la moglie il titolare o con le fatture da pagare....ma gli estranei vanno tenuti fuori al limite ne parli con un amico davanti ad una birra

Appunto!
Riguarda tutti e non solo chi vende al pubblico!

Tutti noi possiamo avere le palle girate e questo, pur non lavorando a contatto con il pubblico, non mi autorizza a mandare a fanculo il cliente per il quale lavoro o il collega con cui collaboro solo perché mia moglie non me l'ha mollata ieri sera!
Idem per il medico con il paziente, per l'impiegato con i colleghi e superiori, etc, etc.

A parte che da quello che è stato scritto se non ho letto male il venditore non è stato maleducato ma semplicemente ha dato un'informazione sbagliata (in questo caso che la moto per il test non era disponibile).
In generale posso solo dire che siamo tutti umani e una giornata storta puo capitare a chiunque, peggio per il venditore che ha perso la vendita ma io non lo demonizzerei.
Ovviamente come gia detto in precedente post esiste anche la gente maleducata e incompetente ma questo è un altro discorso

Alla fine scopriremo che era Bicoi ad avere le palle girate e che ha capito male quello che il venditore gli proponeva.. Che so' magari di provare la nuova RT più adatta ad un signore distinto come lui 😁

Comunque Federico, Paolo, Massimiliano..tutti bravissimi e..andati a lavorare altrove, mi sa che in quel conce lì non si lavora un granchè bene eh

Spera di incontrare un medico chirurgo "IN GIORNATA", quando dovrai farti operare di emorroidi...

Io lavoro in un'azienda commerciale, e negli ultimi anni il servizio al cliente è cambiato parecchio. E' un altro mestiere.
Oggi il cliente vuole essere coccolato, vuole risposte rapide, fulminee, vuole competenza e professionalità, un sorriso e non ultimo condizioni commerciali quantomeno di mercato.
Lavorando all'ufficio acquisti subisco tutta la pressione del commerciale che mi rompe i maroni per dare risposte rapide ai clienti, e se mi chiedono articoli che non trattiamo abitualmente non esiste la risposta "questo non ce l'ho". Mi informo, faccio ricerche, contratto, e faccio la mia proposta. Che magari non sarà competitiva, ma è una risposta.
Formattato su questo standard, quando vado osservo da cliente le altre realtà commerciali mi rendo conto che la grande maggioranza dei commerciali/commercianti/venditori non si è messa al passo con i tempi, non ha fatto quello scatto di mentalità che la clientela (tutta, trasversalmente) richiede.
Tante volte mi è capitato di entrare in una concessionaria, chiedere una informazione che non ha portato ad una immediata risposta e ho lasciato il mio numero di telefono per essere richiamato. E non essere MAI PIU' richiamato.
O di andare in una nota concessionaria VW/Audi per comprare n° 3 golf per l'azienda (notare che da questi avevo già comprato 1 auto l'anno prima), sentirmi promettere un'offerta per il giorno successivo e non riceverla mai. La aspetto da gennaio 2013.
Quindi, quando sento commercianti o concessionari piangere miseria mi scappa da ridere. Vorrei invitarli a trascorrere qualche giorno negli uffici commerciali/acquisti di aziende come la mia (sono certo che ce ne sono centinaia) per far aprire loro gli occhi su un mondo che non è più quello in cui bastava star seduti in negozio ad aspettare i clienti.
La selezione naturale non è ancora terminata.

Mio figlio ha avuto la stessa esperienza e' andato da Perego a Lallio e ha comperato la 800 gt nuova io la 1200 rt usata di sicuro due pianeti diversi ad amiano fanno di tutto per chiudere ma se continuano così' ci riescono.

Federico e' molto gentile lo conosco e poi è' interista non e' mica poco

Rombodituono, condivido in pieno il tuo pensiero , anch'io sono nel mondo del commercio e i clienti esigono risposte veloci , se chiedono un preventivo deve essere presentato velocemente , nei concessionari al contrario devi continuare a telefonare e alla fine te lo fanno pur di non sentirti più!
E' vero , forse le concessionarie che hanno un proprietario che non è BMW , lavorano diversamente sono spesso molto più disponibili e difficilmente fanno scappare il cliente.
Comunque ribadisco spesso si tratta di trovare il venditore giusto e allora anche in via Ammiano o Via dei Missaglia puoi trovarti bene!
Ps : ero andato anch'uo a fare un test drive da Perego , mi hanno fatto un preventivo davvero buono e se non avessi concluso , positivamente in via Ammiano , sarei andato sicuramente da loro.

Ma il venditore è la persona che ha il solo fine di venderti la moto, oppure deve anche essere la persona che "coltiva" il cliente ?
Cerco di spegarmi meglio: la struttura comerciale della ditta per la quale lavoro è il "filtro" tra il cliente (se vogliamo anche capriccioso) ed il casino che c'è tra le nostre mura affichè il cliente ne esca sempre e comunque soddisfatto.

Secondo me il venditore deve fare entrambe le cose ...

Responsabile vendite BMW , bah .....
 

Agosto, Roma, concessionaria via Prenestina. Eravamo in due, bako ed io. "Mi dispiace, sono tutte senza benzina", ci dice il venditore, invitandoci a tornare. Risposta: "la mettiamo noi!" (Il distributore è di fronte, ed avevamo fatto 50 km per arrivare lì...). Replica: "ma ti pare che ti faccio mettere benzina in una moto nostra???". Due minuti dopo, al distributore di fronte, c'eravamo noi (con la nostra moto) ed un altro signore che avevamo visto poco prima in concessionaria (metteva 5 Euro di benza nella moto di prova!). I colleghi del tipo che ci ha gentilmente invitati a tornare si chiedono ancora "come sia potuto accadere". Devo aggiungere altro?

Il Venditore DEVE stupire il cliente !

In regime di concorrenza il venditore deve convincere il cliente a comprare il suo prodotto da lui

Renny hai colto la sintesi della vendita :)

Il cliente fidelizzato e soddisfatto compra da te anche se non gli fai il prezzo più basso. Compra la moto, l'abbigliamento, gli accessori, i tagliandi anche fuori garanzia, parla bene di te e ti porta altri clienti. Hai dovuto lavorare per coccolarlo e assecondare le sue esigenze o i suoi capricci, ma é tuo. Il venditore che non capisce questo, o peggio il titolare, avrà solo clienti che compreranno da lui se dopo aver girato 3 concessionarie farà il prezzo più basso