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x wotan
secondo me non fanno pressioni ai singoli comuni, ma fanno in modo e maniera a livello politico, che l'uso dell'auto venga incentivato e no fermato! Su questo argomento, se non ricordo male ci fecero una puntata di Report, credo l'anno scorso, e proprio su Roma! |
Ma certo che l'industria dell'automobile fa pressione in tal senso! E sicuramente ha influito e influisce in misura notevole sulle politiche del trasporto del Paese.
Ma da qui a dire che a Roma ci sono poche piste ciclabili per questo motivo, ce ne passa! |
X wotan
No, chi dice che ci sono poche piste ciclabili! Io dico che sarei più favorevole a mettere qualche vagone di più su metro e treni metropolitani così che uno possa spostarsi con le bici, che fare le corsie preferenziali per i motorini. |
A Roma non c'è cultura per le biciclette, i ciclisti non sono rispettati, le ciclabili sono poche e il manto stradale è disastrato...
Ho una Specialized full in box che uso solo a villa Ada. Sent from iPhone |
C'è anche da dire che molti ciclisti ignorano totalmente il CdS e sono un pericolo per se' e per gli altri, ma non vorrei generalizzare...
;) on Android/Tapatalk |
Vero anche questo.
Sent from iPhone |
Preferenziali aperte anche alle moto: favorevoli due romani su tre
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Tipica questione su cui i cittadini non dovrebbero avere potere decisionale, IMO.
Altrimenti facciamo anche un sondaggio per sapere quanti sono favorevoli ad abolire la ZTL, o a viaggiare gratis sui mezzi pubblici. ;) In ogni caso concordo con quanto detto da altri: anche ammesso che passi la proposta, verrà revocata al primo morto. |
Il vero nodo della questione è un'altro.
Se a Londra adottano una misura del genere, possono verificare se essa è vantaggiosa o no, perché monitorano con cura tutto quello che è importante sapere (flussi di traffico, sinistrosità, vittime ecc.) e sono in grado quindi di paragonare il suo effetto rispetto alla situazione ante modifica. Se una cosa del genere è adottata a Roma, è assai più difficile fare un'analisi del genere, perché non esistono dati precisi, ad eccezione di poche informazioni quali il numero complessivo delle vittime su due ruote nell'intero territorio comunale. Questo significa che le modifiche si adottano sostanzialmente a casaccio, basandosi più sui gusti personali degli assessori e sui sondaggi di opinione che sulla loro reale efficacia. |
In moto sulle corsie preferenziali sperimentazione dopo il 1° maggio
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I tassisti:
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E' una affermazione molto forte la tua, poichè dici che lavorano senza programmazione e lungimiranza. Questo è molto grave per qualsiasi città, figuriamoci una metropoli come Roma!!!!!!!!! Non credo siano a questo livello, piuttosto credo che le scelte impopolari non sono nel DNA dei nostri amministratori per molti motivi che oramai conosciamo e ciò consente solamente interventi settoriali di risultati inesistenti e pericolosi. __________________ R850'99 la vita è più bella se si affronta un giorno alla volta |
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La situazione ideale sarebbe quella di rendere accessibili le corsie preferenziali ai mezzi a due ruote e nello stesso tempo incrementarle (Utopia? Forse).
Certo un'implementazione del genere non si può sviluppare in pochi mesi ma almeno una sperimentazione, se con risultati positivi, potrebbe portare allo sviluppo di un progetto nei mesi (forse più corretto scrivere anni) a seguire. Credo che l'apertura di alcune corsie preferenziali e non necessariamente di tutte, possa agevolare la circolazione di automobilisti, tassisti e "centauri"... Per i romani, mi viene in mente la corsia preferenziale di Via delle Terme di Caracalla in dir. via Druso, (quella situata alla fine della Colombo).....Se a qualcuno capita di percorre questa strada negli orari compresi fra le 08.00 e le 09.30 o dalle 16.00 alle 19.30 avrà notato che la normale corsia di marcia adiacente la preferenziale è spesso bloccata... e moto e scooter procedono "contro mano" o al limite della striscia bianca che separa le 2 carreggiate devono prestare molta attenzione ai veicoli che procedono in entrambe le direzioni rischiando molto, mentre la corsia preferenziale sulla destra è vuota (o quasi) :mad: e comunque termina poco prima del semaforo dove convogliano i veicoli provenienti da entrambe le corsie (preferenziale e non). In questo caso non nuocerebbe a nessuno renderla percorribile ai veicoli di cui sopra, ma i 2 ausiliari che sono lì in pianta stabile fino alle 20.00, che fine farebbero??? (ovviamente scherzo, in tutte le altre il presidio è elettronico..).. Per non parlare poi delle casse del Comune........ ... Temo che dopo la fase sperimentale si possano trovare molteplici scusanti nel momento in cui si riscontrerà un decremento di multe e quindi di € provenienti da questa tipologia di multe..... :( |
L'affermazione di Wotan è forte, ma corrisponde a verità.
Considera che Roma ha approvato il piano regolatore solo in tempi recentissimi, e già è stato sconvolto da 2000 deroghe e varianti. A parte poche ma importanti eccezioni (la Metro e la Stazione Tiburtina, per esempio) si naviga a vista. |
...direi più che....si arranca a vista....quando ci si vede....... :confused:
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C'é un survey da compilare, per motociclisti e ciclisti, solamente che é molto poco pubblicizzato e pare che sia veramente poca la gente che lo compila. Al piú i ciclisti che lamentano l'inclusione delle moto nelle corsie. Stanno comunque facendo un'analisi dei dati, come dice Claudio, e c'é da dire che la quantitá di telecamere di controllo del traffico (le Traffic Master blu), autovelox (Gatso) e telecamere di controllo percorrenza delle corsie preferenziali li aiuta non poco. Penso che anche un quinto dei controlli elettronici che ci siano in cittá qui, se adottati a Roma porterebbero ad un'insurrezione popolare. :wink: Io sono favorevole all'utilizzo delle corsie preferenziali per moto e biciclette. Le uso qui, quando il resto delle corsie sono bloccate (vedi M4 da Heatrow), sono comunque pericolose e tocca andarci molto cauti. Sono sicuro che a Roma verranno interpretate come autostrade private ed ho paura che peggioreranno la situazione piú che aiutare a snellire il traffico. Senza contare che a Roma le corsie degli autobus sono mediamente coperte di uno strato d'olio in prossimitá delle fermate e... ci stanno le rotaie. Ho abitato per 5 anni a via Marmorata, sopra al negozio di Paolo e Luca in pratica, dopo il primo mese smisi di contare gli incidenti. Escludendo quelli che si ammazzavano per girare dentro Testaccio senza guardare, etc... la quantitá di gente che si arrotolava sulle rotaie era impressionante. PS. Per quanto riguarda i reperti e la metro: quando hanno rifatto l'asfalto davanti al portone di casa trovarono una tomba con tanto di scheletrini dentro :lol: Levati, ricoperti e rifatto l'asfalto... :lol: :lol: :lol: |
Corsie preferenziali aperte alle moto esperimento per due mesi dal 2 maggio
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C'é voluto Max Giusti.
Io si ero l'assessore me ero licenziato o come minimo ammazzato dalla vergogna. Ma io, forse, ho ancora un minimo di pudore. :lol: |
Quello precedente, Sergio Marchi, l'hanno dimissionato.
Tanto per dire, era la mente geniale dietro l'eccellente piano pullman attuale. :mad: Vediamo questo qua quanto dura.... |
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