Quellidellelica Forum BMW moto  il più grande forum italiano non ufficiale

Quellidellelica Forum BMW moto il più grande forum italiano non ufficiale (http://www.quellidellelica.com/vbforums/index.php)
-   Da Walwal (http://www.quellidellelica.com/vbforums/forumdisplay.php?f=15)
-   -   Come mai frenando con il posteriore si stringono le traiettorie? (http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=311625)

Roberbero 23-03-2011 19:25

Come ho detto prima, la deriva non comporta uno slittamento del pneumatico

Mansuel 23-03-2011 19:38

Quote:

Originariamente inviata da Roberbero (Messaggio 5644625)
Su questo ho dei dubbi perche negli elicotteri l'elica anti coppia è sempre in funzione e se si dovesse rompere l'elicottero impazzisce, anche se il rotore non aumenta di velocità

Per gli elicotteri è lo stesso discorso solo che le pale hanno un momento d'inerzia preponderante rispetto a quello della calandra ed il mezzo non ha altri vincoli su cui fare perno per essere governato.
Ed anche in quel caso si vede che l'elicottero privato del rotore di coda ha un movimento iniziale progressivo che non contrastato finisce con l'aumentare fino alla distruzione.

Mansuel 23-03-2011 19:41

Quote:

Originariamente inviata da Roberbero (Messaggio 5644640)
Come ho detto prima, la deriva non comporta uno slittamento del pneumatico

Lo pneumatico slitta sempre, anche se vai dritto.
Se poi c'è un angolo di deriva rispetto alla direzione del moto allora slitta ancora di più.

SoloKappistaASogliola 23-03-2011 19:59

Quote:

Originariamente inviata da PERANGA (Messaggio 5643702)
secondo me la spiegazione potrebbe essere questa: faccio un'esempio.
Mettiamo che io stia percorrendo una data curva a 50km/h, e abbia un certo angolo di piega commisurato per legge fisica alla velocità e raggio della curva.
SE freno perdo velocità e all'angolo di piega che avevo competerebbe una traiettoria più stretta. Quindi si chiude la traiettoria

Non inventiamoci cose strane la fisica è fisica, la ragione è questa enunciata dal Peranga! Alla quale va aggiunta anche la variazione pur minima del baricentro complessivo che si ottiene con la leggera compressione dell'ammortizzatore dovuta al vettore Momento che si innesca sul perno del monobraccio posteriore all'azione delle pinze sul disco.

Quell'abbassamento del baricentro e la riduzione della velocità danno una maggiore stabilità e capacità direzionale al complesso delle masse moto pilota.

Beh ora che vi ho risolto il quizz e che mount torna a non dormire solo pe la panificatrice.. i Kappisti possono aiutarmi a capire cha cazzarola succede alla mia nel 3d che ho postato??? Grazzzie!

Muntagnin 23-03-2011 20:01

:3some::happy1::happy1::happy1::happy1::toothy7:

ing.vedder 23-03-2011 20:12

provo:
frenando con l'anteriore sposti lo forza di inerzia tutta sull'anteriore e quindi la forza centrifuga tende a spararti fuori tangenzialmente rispetto al raggio della curva esattamente in asse con la direzione della moto, quindi allarghi.

frenando col posteriore la moto tende a "sedersi", immagino capiate cosa io intenda, e quindi l'effetto della forza centrifuga è di molto attuttito.

conclusionesecondo me la frenata posteriore non ti fa strignere la curva ma ti riduce di molto la forza che tende a farti andare largo..indi credi che te la faccia chiudere ma in realtà non fa proprio niente.

cassata?

Muntagnin 23-03-2011 20:14

ehmmm sei sicuro che invece di essere ing. vedder tu non sia arch. vedder?

ing.vedder 23-03-2011 20:22

e pensare che i miei hanno anche fatto tanti sacrifici per farmi studiare...
Però il fatto che non abbia usato termini eruditi per darmi un tono ma abbia cercato di semplificare il discorso in italiese non rende la mia teoria del tutto sbagliata.
Se vuoi provo a riscriverla citando fantomatici vettori momento e coefficienti di attrito volvente per darmi più credibilità!:lol:

Muntagnin 23-03-2011 20:25

scusa ......... era solo uno sfottò per l'ostentazione del titolo accademico.
Accetta le mie scuse.

ing.vedder 23-03-2011 20:37

ahaha ma figurati. :lol::lol:
sono il primo a non prendersi sul serio con ste teorie.
piuttosto stamattina discutevo con un collega dell'altro tuo post sull'inclinare la moto in curva e siamo a finiti a parlare delle traiettorie di rientro degli shuttle.

Muntagnin per guidare in montagna sembra ci voglia un master :lol:

fino 23-03-2011 21:17

c'è un'Anima pia che mi spiega cosa s'intende per "coppia di ribaltamento"..... in proposito al motociclismo non né avevo ancora sentito parlare ...

l'unico momento di ribaltamento di cui ho memoria è in stabilità della nave .... ma è un'altro discorso ....

gassssie in anticipo

fino

elikantropo 23-03-2011 21:26

coppia di rovesciamento,
dovrebbe essere l'effetto (forza?) che da l'albero motore girando, essendo esso "parallelo" alle ruote (nei motori boxer) il suo ruotare provoca la sensazione che la moto si ribalti/rovesci di lato.
si prega di apprezzare la tecnicità della spiegazione.

Muntagnin 23-03-2011 21:52

mi fate morire .....

SKITO 23-03-2011 21:54

Quote:

Come mai frenando con il posteriore si stringono le traiettorie
Io quando freno col posteriore (quasi mai) si stringe un'altra cosa .

torelik 23-03-2011 22:51

Bhe ragazzi, non voglio entrare nel merito delle disquisizioni tecnicoscientifiche circa le motivazioni che comportano l'allargamento o il restringimento della curva. Indubbiamente le leggi fisiche faranno la sua parte.

Per esperienza pluriennale, imparata a suo tempo e a mie spese... dico solo che frenando con l'anteriore la moto tende ad "alzarsi" e ad allargare la curva.

Usando il posteriore "con delicatezza" si abbassa sensibilmente la velocità in quel preciso momento della curva e di conseguenza (come è già stato detto giustamente in altri post) viene ridotta la forza centrifuga verso l'esterno, ottenendo l'effetto di stringere maggiormente la curva.

Si può ottenere lo stesso risultato (o quasi) sfruttando l'effetto giroscopico del rotolamento della ruota anteriore.
Spingendo sul manubrio all'interno della curva, si ottiene un ulteriore abbassamento della piega che permette di "non allargare" quando ci rendiamo conto di essere un tantino al di sopra della velocità consentita in quel preciso momento...

Queste "manovre" a detta di un quasi veterano, sono "l'ultima" alternativa...
Meglio sarebbe entrare in curva a velocità già calcolata ed uscire dalla stessa in accelerazione e non il contrario...

Occhio e testa, quindi. Sempre.

lolly 23-03-2011 23:04

Quote:

Originariamente inviata da chuckbird (Messaggio 5643225)
Il freno di dietro serve proprio per controllare la moto in curva.

quindi una moto senza freno posteriore non si controlla?:confused:

Il Maiale 23-03-2011 23:13

Molto dipende se la pinza post é sopra o sotto l asse della ruota...

Devilman83 24-03-2011 00:23

Quando si frena con il posteriore oltre a rallentare si carica maggiormente l'anteriore con aumento dell'effeto sovrasterzante. Provate su un rettilineo a guardare come si comporta la forcella anteriore quando si frena con il posteriore, si comprime...

fino 24-03-2011 01:13

Quote:

Originariamente inviata da elikantropo (Messaggio 5644996)
coppia di rovesciamento,

si prega di apprezzare la tecnicità della spiegazione.

apprezzo e ringrazio ..... non avendo mai avuto bmw .....

a quelli che si chiedono che chezzo ci sto a fare qui:(, rispondo che sono entrato per via di un amico e che poi mi sono trovate anzi bene ;)....

dicevo non avendo mai avuto bmw ecco che quello che io utilizzo come aiuto per tenere la moto in piedi da ferma e cioè il gas ..... con il boxer avrebbe effetto esattamente opposto ..... sempre di effetto giroscopico si tratta ma essendo l'albero motore ruotato di 90° la reazione è opposta .....
ora capisco anche perché la guzzi di mio cognato mi è caduta da quasi fermo un paio di volte :mad::mad::mad::mad::mad:

gasssie :)

fino

SeaWolf 24-03-2011 01:37

ma perchè frenare in curva in un tornante in salita? Mistero della fede


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 14:47.

Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it

www.quellidellelica.com ©