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Fatto da poco tagliando alla mia giesse.
126.000 km. Al momento dell'accettazione (fa tanto clinica) mi rivolgono uno sguardo di terrore orripilato (si può dire?)....il precedente tagliando risulta fatto a 104.000km...... "Ma sei sicuro?....Boh, devo essermi dimenticato....eppure ero convinto....." Ero presente mentre Patrizio Musciacchio me la controllava con il modicomesichiama: " Ma lo sai che la moto è perfetta? Meglio adesso che a 20.000......" Olio per rabocco agipF1 da 4 euro al kg......tutto merito suo......e di Patrizio !!!! |
ne ho visti di motori fritti perchè tanto si può fare un tagliando un po' più avanti...
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Aspes.......te lo appoggio........su tutta la linea !!! :lol::lol::lol:
Parlando per mia esperienza diretta, siccome un pochino di meccanica ci capisco, nella maggioranza delle officine con cui ho avuto a che fare, sia BMW che altre, i lavori.....quelli che bontà loro venivano effettivamente fatti, non solo fatturati, (ho constatato più di una volta che mancava qualche cosa all'appello) spesso erano eseguiti con assai poca cura......su questo non ci piove :( Per quanto mi riguarda già da parecchi anni, fuori dal periodo di garanzia, quello che sono in grado di fare me lo faccio "da per solo", ricorrendo alla bisogna all'amico più ferrato di me ;) |
Premetto che non ho letto tutti gli interventi...
Sono parzialmente d'accordo con aspes, sono per il FAIDATE ed è da quando il 1100 ha 70.000 km che faccio tutti i lavori io e per adesso non è ancora esploso. Non sono un meccanico, non faccio un lavoro affine ma mi è bastata un po' di pazienza per imparare a fare tutto. Frequenza tagliandi. Gli olii moderni sono di una qualità superiore rispetto a quelli prercedenti, diciamo che tranquillamente una moto potrebbe fare 15.000 km con un olio di marca. Personalemente non sto a lesinare 24 € di MOTUL 5100 ( e già lo tratto bene il boxer ) ogni 10.000 km, lo cambio e basta. Invece sulla SV della mia ragazza al posto di cambiarlo ogni 6.000 km lo cambio ogni 9.000 km per comodità e non abbiamo avuto nessun problema. Le valvole le registro ogni 20.000 km, non ha senso aprire il coperchio ogni 10.000 km... Forse ne toccherei una o massimo due. Per quanto riguarda l'olio cambio-cardano preferisco cambiarli ogni 20.000 km perchè il cambio mi fa molt limatura e preferisco averlo fresco e pulito, mentre la cinghia Poly-V la tengo controllata e la cambio ogni 60.000 km ( quando faccio viaggi lunghi mi porto sempre una cinghia usata, non si sa mai... ). Le pastiglie le tengo controllate e quando mi accorgo che sono più basse le interne delle esterne inverto le pastiglie portanto quelle della dx a sx e vice versa, così arrivo a circa 40.000 km. ;) |
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Tuttavia l'esperienza con Bmw mi ha fatto venire il sospetto che la lavorazione sia molto frettolosa, troppo, e viene anche il dubbio che talvolta sia trascurata. Cosa non tollerabile, da parte di una officina autorizzata o addirittura della stessa Bmw, e a quei prezzi talvolta incredibili. E allora, con un po' di pazienza le prime volte, quasi tutta la manutenzione ordinaria sarebbe ben fattibile anche da parte un dilettante, se è consapevole che si può sbagliare e far danno anche solo riavvitando male un bullone .. o cambiando una lampadina ... o rimontando i fianchetti del serbatoio ... |
Quoto Aspes in pieno!
(spero non si offenda nessuno) Ma veramente c'è chi si fa cambiare le gomme dal conce??? :mad::mad: |
quoto il faidate per semplice manutenzione e' un gran risparmio, ovvio ognuno arriva fino a dove le sue capacita' di meccanico gli permettono...
io aspetto ansioso la fine della garanzia proprio per svincolarmi dalle officine BMW, |
Infatti. Anche io, dopo la fine della garanzia e dopo l'esperienza fatta con Bmw, penso di provvedere da me almeno per le cose più elementari, trovando quel po' di tempo che serve per fare una cosa utile e che mi piace pure.
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punto 1) non è che ci possano essere tanti altri modi per poter definire gli intervalli di manutenzione.... cambiare le tabelle, allungare/accorciare gli intervalli in funzione del modo d'uso, necessita di nozioni che difficilmente sono in possesso dell'utente medio. punto 2) considerando che è rivolta all'utente medio e per un uso medio, non lo ritengo assolutamente sbagliato, anzi.... punto 3) questa non l'ho capita proprio :lol: punto 4) su questo punto sarei d'accordo, infatti l'usura dei materiali di consumo è fortemente influenzata dal modo d'uso del mezzo, ma, come minimo bisognerebbe sapere quando serve. Nel caso dei liquidi (olio), servirebbe un'analisi che ne verifichi l'usura...o andiamo a occhio ? oltretutto anche quest'ultima costa...quindi non sò se il gioco possa valere la candela... Inoltre mi sento di ribadire il concetto espresso da Paolo b Quote:
per tutti gli altri l'avventurarsi nella manutenzione fai da te...armati di manuale...magari con tanta buona volontà ma con poca manualità , rischia di produrre più danni che benefici... della serie pur di risparmiare non si bada a spese...IMHO. PS: scusate se l'ho fatta troppo lunga. |
motoretto, dici che la professionalita' e' calante, avvalorando la mia tesi e contraddicendo il tuo primo intervento :
1)i mezzi moderni finiscono spesso la loro vita avendofatto solo manutenzione ordinaria 2) questa e' la stessa da 40 anni e un semplice appassionato puo' farla perche' allora devo dare 50 euro/h a un garzone neoassunto a 10 euro/ora e pagare 50? la gavetta la fan tutti , ma perche' devo pagarla io? io pago per le cose difficili per interventi mirati. Le case negano ai conce il giusto guadagno sul nuovo e poi le fanno rifare sul cliente con l'assistenza spargendo terrorismo a piene mani sulla manutenzione, facendo le lucine sul cruscotto che ti "invitano" a fare il tagliando pena l'attivazione dell'autodistruzione. Il conce guadagna sull'officina per tamponare le perdite sulla vendita.Alla casa va benissimo un appassionato lavora con calma e coscienza sulla sua MOTO. Il garzonetto aspetta le 5 di sera per andare a trombare e di certo no ci mette lo stesso amore che ci mettiamo noi. Una domanda sola, anzi due: quante volte sui forum appositi di qde abbiamo NOI individuato problemi e soluzioni molto prima della casa e i conce cadevano dal pero quandole dicevamo? e infervorandomi concludo VIVA QDE, VIVA GLI APPASSIONATI, VIVA L'ITALIA!....E METTIAMOCI ANCHE UN VIVA LA F..A che ha sempre il suo perche'! |
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Mah....:lol:
se ci metti 2 litri d'olio anzichè 4, potrà anche far bene alle eventuali sovrapressioni... ma di sicuro si usura prima, raffredda peggio ecc...ecc....:confused: |
ho voluto esagerare, per deridere le discussioni sull'oblo' dove il minimo e' 3,5 litri e il massimo a 4 litri e si discute sul millimetro piu' o meno.
In realta' se metti 2 litri non lo vedi proprio, ma ti assicuro che va tale e quale, la lubrificazione e' in pressione, basta che la pompa riesca a pescarlo e mettere in presione il circuito.. AL massimo e' valido per i motori raffreddati ad aria il discorso che l'olio contribuisce al raffreddamento, e d'estate la temperatura andrebbe un po' su. Ma tranquillo che buona parte dei paraoli scoppiati vengono dal livello olio alto.Tenerlo basso (non 2 litri, ma diciamo livello minimo dell'oblo') e (ovviamente) veriicarlo spesso, al motore fa solo gran bene sopratutto il boxer bicilindrico che ha le pulsazioni interne al basamento piu' bastarde che ci siano (gia' i pluricilindrici non hanno questo problema.o comunque minimo.).E chi tiene il livello alto quando leva il filtro aria trova nell 'air box le tracce delle belle sorsate venute su dal tubo di sfiato e poi ingerite dal motore, che vanno a fare incrostazioni nella testa, causa poi del battito e dei famosi seghettamenti... |
Riguardo le "Numerose prove dimostrano che l'olio ha ancora le caratteristiche dopo chilometraggi PAZZESCHI",
è giusto solo in parte....dipende da che olio... spesso, a fronte di analisi, si trovano spiacevoli sorprese. |
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soprattutto riguardo l'ultimo punto.:lol: |
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Poi, opinione personale, ribadisco che chi sostiene che cambiarsi le pastiglie da solo rasenti l'idiozia non capisce niente di meccanica... Io ho cominciato a fare manutenzione ordinaria dopo aver preso l'abitudine di osservare i lavori fatti dai vari meccanici sui miei mezzi (auto, moto, furgoni, motocompressori e vari altri motoutensili) ed essere arrivato alla conclusione che la maggior parte dei meccanici ha una preparazione approssimativa e superficiale. Fino ad ora non ho causato danni a nessun mezzo da me manutenuto e sono anni che lo faccio. Aggiungo che sono normodotato (qualcuno sostiene che sia "minusdotato", ma questa e' un'altra storia:lol:), se ce la faccio io ce la puo' fare chiunque. Sul decadimento delle professionalita' ho una mia teoria, ma sarebbe argomento per un'altro thread. |
una domanda maliziosa....i meccanici di mestiere non hanno iparato a forza di trafficare? perlomeno una volta era cosi', come per qualunque attivita' manuale/artigianale.
Poi oggi ci sono i corsi delle case per le cose complesse, non lo nego, ma siamo daccapo, queste esulano dalla mantenzione ordinaria identica oggi come 30 anni fa |
... Aspes .. ti prego ... Non alimentare le angosce del povero Mukkista ... Però, ripeto: l'eccesso d'olio non c'entra nulla col paraolio Kardano, no?
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ci deve essere un 3ad di ieri, o dell'altro ieri, dove si vede una motopompa powered by boxer 1200.
Perchè non andate a chiedere che piano di manutenzione fanno e quanto costa. |
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