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io metterei un bel ohlins dietro e 2 belle molle con olio + denso all'anteriore e li si che non ci sono + problemi e la mia giessina diventa una belva !!!
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mah, io son 72 kg e da tutto svitato mi sembra che ho fatto due giri a destra e mi ci trovo bene. Quando la carico parto aumentando un paio di giri e poi guardo, se la moto si muove troppo fo un altro giro e cosi' via fino a che non sento che non rimbalza piu'......sarà il rimedio romantico ma io mi ci trovo parecchio bene.
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Il problema, è che se vai in giro turistico ok, se non fai il giro turistico,magari ti metti a correre e a fare pieghe, la taratura sbagliata ti porta ad andare male, nel senso che, tu puoi anche dare due giri di precarico, ma se non regoli il "freno" in piega potrebbe "aprire" la curva con il post. E se x dire vai in off, un ammortizzatore tarato male ti può portare ad andare male, la moto magari non copia la strada, salta. Non è un discorso facile, secondo mè, e per quello che ho visto regolare precarico e freno non è semplicissimo, basta anche 1/4 di giro, a volte si trova il compromesso "per fare tutto", se cosi si può dire, è un pò come parlare di gomme che vanno bene sia su strada che fuori.
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Ecco ragazzi cosa c'è scritto nel manuale DVD Reprom per f 800 GS
33 53 - Molle con sospensione Tipo costruttivo della sospensione ruota posteriore Gruppo molla ammortizzatore centrale ad articolazione diretta con ammortizzazione in fase di estensione a regolazione continua Regolazione base del precarico molle posteriore A pieno carico, con pilota 85 kg Avvitare la vite di registro fino in senso antiorario fino a fondo corsa Escursione molla della ruota posteriore Sulla ruota 215 mm A me sembra una istruzione di regolazione non sufficente. Saluti a tutti Pierpaolo |
Bah...! Anche a me sembra che non si sbilancino più di tanto...!
Però è anche vero che le regolazioni che si fanno, dopo, vanno provate fino a trovare quella ottimale per il proprio tipo di guida! |
beh io sono 85 Kg e dalla posizione "tutto svitato" ho dato 1.5 giri in senso orario e mi ci trovo benissimo (ho fatto prove per i primi 5000Km e ora ne ho fatti altri 7000 in questa configurazione). Preciso che la uso così e al massimo carico il top case e la donna.
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ba allora saro io insensibile, io meno di 5 giri faccio fatica a sentire la differenza se non altezza della seduta...:-o
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Beh se fai un curvone veloce con +5gg di precarico lo senti eccome che il posteriore e' piu' carico e la moto si siede di meno.
Io ho agito solo sul manettino del precarico dandogli 2gg dal tutto chiuso. Peso in ordine di marcia circa 80/82 Kg. Ho anche chiuso di 1g l'estensione perche' mi sembra piu' stabile e meno briosa nelle buche/dossi. ( ovvio per il mio stile di guida ). Quando giro in 2 per tutto il gg rido' 1g a estensione in positivo quindi riapro, e do' altri 3/4 gg di precarico a seconda se sono solo con morosa o con morosa e bagagli. per ora mi trovo bene cosi', sono a 1500km da quando la ho comprata ed ho notato solo un difetto alle forche, sarebbe meglio un olio piu' viscoso forse, ma vedremo in estate ;-) :D |
Alle forche gli ho aggiunto 15 cc (tre siringhe da 5cc l'una) per stelo di sae 20 per forcelle ed ora affondano molto meno e sono più reattive!
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Scusa ma, non abbiamo dentro un SAE 7.5 ?
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cmq si parlava dell'ammo posteriore......per le forcelle c'è il topic apposito dove c'è anche il consiglio dell'aggiunta olio....
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Ciao e Buon Anno a tutti. Ieri sera mi sono messo a leggere il libretto d'uso della mia nuova arrivata; sono incappato nel capitolo di cui a titolo ma non capisco su che cosa agiscono (in termini pratici) la regolazione della vite e quella della manopola, e perchè se c'è un passeggero bisogna agire su entrambe e non solo sulla manopola laterale....
Grazie a tutti Battista |
Scusa se te lo chiedo ma prima di postare il tuo messaggio, oltre al poco utile manuale della moto, hai forse letto questa discussione dall'inizio? Probabilmente troverai tutte le risposte, altrimenti rischiamo di ripartire da capo ogni volta...
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Ho letto le prove per l'assetto, la manopola da girare, la misurazione dell'altezza seduti ecc, ma non capisco la funzione della vite di cui parla il manuale in rapporto alla regolazione della manopola.
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Parliamo in parole povere... la vite posta in basso del mono regola l'ammortizzazione. Leggendo in effetti il manuale in inglese, la sezione relativa è intitolata DAMPING ed una definizione ottima di tale termine si trova in Wikipedia: In physics, DAMPING is any effect that tends to reduce the amplitude of oscillations in an oscillatory system, particularly the harmonic oscillator.
Aiutandoti anche con le due lettere poste sotto la vite (H e S) potrai modificare il fattore di ammortizzazione del mono. Avvitando (quindi girando verso sinistra e quindi verso la H di hard) andrai ad indurire mentre svitando (quindi girando verso destra, verso la S di soft) andrai ad ammorbidire. Tutto ciò deve essere fatto in relazione al precarico perchè più precarico dai alla molla, più devi indurire l'ammortizzatore (quindi la parte idraulica dell'intero sistema). Mi rendo conto che la cosa può non sembrare semplice, ma è così. Se la moto è molto pesante (pilota, passeggero, valigie, sacche, tenda... ecc ecc) ovviamente dovrai aumentare il precarico in modo che il mono non si comprima troppo con il solo peso di moto e carico. Il precarico deve quindi compensare il peso. Ma se l'idraulica (ecco qui la tua VITE) non è stata chiusa (quindi irrigidita) in linea con l'aumentato precarico richiesto dal peso, il tuo mono tenderà a rimbalzare sulle buche in quanto troppo morbido. Spero di esserti stato di aiuto. |
Grazie mille, per un inesperto non è così intuitivo (almeno per me) ma me lo sono stampato .....
Bat |
Quote:
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Gli ammortizzatori possono avere regolazioni, che agiscono sulla meccanica e sull'idraulica, un ottimo ammortizzatore ti da la possibilità di regolare la durezza della molla, il freno in compressione ed in estensione agendo sull'idraulica.
Il nostro ammortizzatore ti da 2 regolazioni, 1: il freno in estensione (la vite) girando in senso orario si indurisce (H) anti orario si ammorbidisce (S) . 2: il precarico della molla tramite la manopola posta al lato dx sotto la sella, anche questa orario indurisci antiorario ammorbidisci. Più precarico diamo alla molla (quindi induriamo l'ammortizzatore in compressione) , più dobbiamo aumentare il freno in estensione agendo stavolta sull'idraulica (girando la vite verso H) per evitare i saltellamenti sopra citati da brusuillis, questi dovuti al fatto che la molla dopo una compressione (buca o avvallamento) tornerebbe troppo velocemente posizione di partenza annullando l'effetto smorzante dandoti invece un effetto catapulta.. Spero di essere stato chiaro... |
Scusate.Se ho il precarico al minimo e l'estensione a 10 (per avere un termine di paragone uso un numero) con 100 kg di peso sul posteriore, la moto và bene,si guida egregiamente,tiene la corda,ecc.ecc.Ora,se precarico la molla di 5 mm,a parità di peso sul posteriore,devo aumentare anche il freno di estensione,portandolo a 12 (per dire!) o no?
Rinaldi G. |
Quote:
Quindi se ho ben capito le due regolazioni vanno eseguite sempre entrambe, ma se è così perchè per tutto il 3d i vari interventi sono tutti incentrati sulla sola regolazione della manopola? Si è tralasciata la regolazione della vite perchè data per scontata o perchè è una finezza trascurabile? Bat |
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