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Non sono sicuramente i " falchi " a far male il loro lavoro. Chi non svolge il proprio lavorò sono tutti gli altri (vigili, polizia , carabinieri) che consentono a molti motocilisti di girare senza il casco. Altrimenti non si comprenderebbe perché i falchi debbano girare senza per non farsi riconoscere!
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Bravo, bierhoff hai centrato in pieno la situazione(particolare)...
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Ancora una volta IMHO. |
Caro pompiere abbi la coerenza di non parlare di omertà, chiama invece con il proprio nome quello che hai scritto...
Le domande sono tali e non gratuite affermazioni, c'è molta sostanza tra le due cose. |
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desidero precisare il mio intervento.Chi mi conosce qui dentro sa che ho spirito pratico e sono tutt'altro che un bacchettone sulle regole .QUindi le spiegazioni addotte dai forumisti del luogo le capisco perfettamente e le giustifico in pieno. QUello a cui rispondevo espressamente era una affermazione che mi suonava come umoristica (evidentemente chi la faceva non la avvertiva come tale). nello stesso intervento si diceva che prima non lo mettevano per NON farsi riconoscere, dopo che non lo mettevano per farsi riconoscere.
Infatti dopo ho aggiunto che "al di la' dello specifico servizio" e ho fatto una considerazione sulle FO generiche. QUindi nessun intento moralisteggiante da parte mia, io sono politically scorrect come tutti ben sanno!quindi se per perseguire i loro scopi devono andare senza, che ci vadano pure. |
Sono Basito....come fate a criticare i falchi pd!
Vedi se il loro problema e' il casco! Manderei un po' di voi li in mezzo! Marzi per primo vediamo se si da na spolverata! |
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Credo (Domanda per qlc1 che conosce la legge ) che per comprovate esigenze di servizio alcuni agenti possano nn rispettare alcune leggi , ( pensiamo a cose + serie del nn utilizzo del casco) , ovviamente nessuno li autorizza a commettere omicidi , ma pensiamo a quando si devono infiltrare nello spaccio della droga o in organizzazioni criminali . Per cui riguardo ai falchi , qlc1 avrà disposto che il servizio si debba svolgere in questo modo. A me sembrerebbe + logico nn esporli a ulteriori rischi e condivido quello che diceva pepot , ma forse ci sono esigenze di servizio che nn conosciamo. |
Caro pompiere cerca sul vocabolario la parola omertà poi trai le conclusioni.
Poi si può tranquillamente scrivere fiumi di parole come aria fritta, ma questo dipende da cosa si vuole ottenere. |
Ma se l'obbiettivo e' quello di farsi riconoscere dalla popolazione, suggerirei una bella moto (magari bmw) azzurra e Bianca con un bell'adesivo con scritto POLIZIA!!
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Sul cosa volevo ottenere, bè: Capire, con il confronto, se la vita di una persona che fa il proprio dovere ben oltre le capacità/rischio di una persona media vale un pochino più del non uso di dispositivi di protezione. E' possibile che quei ragazzi (falchi) indossino un giubbotto antiproiettile. E per lavoro stanno su una moto tutto il giorno. E' possibile che la possibilità di ricevere una pallottola sia lo stesso di avere una caduta. Con conseguenze magari simili. Onestamente fatico a trovare differenza (ma accetto le spiegazioni, tipo visuale limitata, necessità di "affermare" il ruolo nel contesto, ecc.) Se poi la mia curiosità non è adeguata in questa sede, mi scuso. |
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mi ero perso nel copia incolla anche il pezzo del bierhoff Quote:
Io rispetto la persona che fa bene il proprio lavoro , e sono completamente a favore di poliziotti e giudici che lo fanno molte volte dovendo anche rischiare . Quindi rispetto i falchi perchè fanno un lavoro per tutti noi e nn perchè se gli chiedo una cosa sbaglaita mi spaccano il culo ........ Altri però forse pensano in modo diverso L'osservazione qui sopra credo sia sbagliata perchè come dicevo prima , credo che i falchi lavorino nel pieno rispetto della legge pur nn indossando il casco . |
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Lavoro come poliziotto a Napoli e precisamente nel reparto Nibbio, in pratica svolgo il mio servizio in moto (Ducati multistrada e qui stendo un pietoso velo) ed in divisa, praticamente è essere una volante su due ruote. La stessa divisa è, da un paio d'anni, composta da una giubba in goretex con delle protezioni all'interno per spalle e gomiti e fornita di paraschiena (scarsa qualità ma meglio che niente), resta un pantalone in tessuto senza protezioni e degli stivali con la sola protezione del malleolo (avuti in occasione della penultima visita del Papa). Il casco è un modulare privo della doppia omologazione, di scarsissima qualità e dotato di cuffie e microfono per connettersi via filo all'apparato radio. La giubba è stata ottenuta con pressioni dei sindacati dopo l'ennesimo incidente (ne sono parecchie decine gli incidenti occorsi con fratture di vario tipo e c'è chi oggi ha una gamba più corta dell'altra per fratture scomposte del femore) che ha visto un mio collega finire all'ospedale per inseguire 3 rapinatori (una macchina gli tagliò la strada durante l'inseguimento). Continuiamo, tramite i sindacati, a fare pressioni al ministero per avere pantaloni con protezioni, caschi con doppia omologazione o modelli jet di elevata qualità (con il casco chiuso è meglio non uscire in servizio tanto poco si vede) e delle maglie a rete con protezioni da indossare d'estate sotto la camicia a mezze maniche visto che si cade anche nei mesi caldi. Tutto tace...soldi non ce ne sono, per cui ci si arrangia in proprio e ognuno come meglio può, anche Motociclismo ha affrontato il problema, e speriamo di poter portare anche quelle testimonianze a chi di dovere affinchè possiamo beneficiare quanto prima della legge 626 anche noi. Pure dei semplici guanti diventano oggetto del desiderio visto che sono introvabili e mai trovati per la mia misura inoltre sono di un impaccio mostruoso quando bisogna tirare fuori la pistola per cui anche a Dicembre si va senza guanti, meglio una mano fredda che correre il rischio di essere disarmati quando occorre. Mi rendo conto che stò divagando e che a molti non interessa sapere bensì giudicare, trarre conclusioni ma sono così poche le occasioni per sfogarsi un pochino che spero mi scusiate. Si parlava di caschi Jet con interfono. Il test per i Falchi è durato pochi mesi (forse soltanto due). Problema tecnico è che il microfono del conducente ritrasmette al passeggero tutti i rumori esterni amplificati per cui non si riesce ad ascoltare la radio (di servizio si intende) restando di fatto isolati nelle emergenze inoltre durante qualche inseguimento unitamente a delle volanti a sirene spiegate, per questo "difetto" il passeggero è rimiasto etteralmente stordito. Problema pratico è che 2/3 volte è capitato, in tarda serata, che gli sparassero contro nei quartieri spagnoli credendo che fossero li per giustiziare qualcuno. Ora al di la di quello che potete pensare, hanno anche loro una famiglia che li aspetta a casa, delle mogli e dei figli per cui se devono rinunciare a mettersi il casco per avere qualche chance in più di rimanere vivi, hanno il mio più incondizionato appoggio. Non sono esonerati per legge a non usare il casco...quindi??? Giusto per la cronaca i Falchi sono un reparto che si occupa prevalentemente della repressione dei reati predatori ovvero scippi e rapine. Gravitano spessissimo intorno ad uffici postali e banche per evitare che si venga scippati o rapinati dello stipendio o della pensione, sono su strade adiacenti alle uscite delle autostrade/tangenziale per evitare che turisti poco accorti vengano scippati del rolex messo in bella mostra fuori dal finestrino. Hanno la percentuali di persone arrestate più alta rispetto ad altri reparti o sezioni, poi che altri li mettano fuori non sono cose che rientrano, purtroppo, nei nostri poteri. |
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I falchi sono un corpo speciale per situazioni speciali, per zone a rischio. Come Napoli, forse la città più rischiosa d’Italia in cui crescere. Per chi li conosce, per chi vive a Napoli, sono molto più identificabili dei poliziotti in divisa: sulle moto, in borghese e senza casco, quasi sempre contromano.
Credo siano le uniche persone che realmente riescano a parlare la stessa lingua dei loro avversari, a comprendere i loro codici. Gente che passa gran parte della propria vita per strada, che a volte è costretta a scendere a compromessi, gente dura, ma quando sei sulla strada tutto puoi essere tranne che una “mammoletta". |
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CRISGEN ... :D:D:D:D |
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L'Italia stanzia, in generale, per la spesa pubblica non meno di altri Paesi occidentali che possiamo prendere a riferimento. Il fatto che questi soldi vengano depredati da finti invalidi o amministratori locali corrotti invece che dati a voi Forze dell'Ordine rientra nelle cose da cambiare. Ora che mi fai sapere che il vostro sindacato si sta muovendo in questo senso sono molto contento, è la prima spinta per cercare di cambiare le cose. Perché, anche economicamente, costa molto meno pagare i dispositivi di protezione idonei (anche speciali se occorre) che risarcire un infortunio sul lavoro, una invalidità o un decesso. L'importante è avere la voglia di usarli, e come dici c'è :D In Italia purtroppo e per fortuna lavorano gli italiani e se spesso ci mettono il loro sudore e buona volontà per risolvere le mancanze, invece l'amministratore italiano è molto meno efficiente (di solito) e tra i due (lavoratore e amministratore) la somma algebrica è vicina allo zero :confused: |
CrisGen ha centrato il discorso, e poi lasciatenmelo dire, una stronzata di post come questo ce lo saremmo potuti risparmiare!!! mettiamoci a discutere anche se un carabiniere deve dire educatamente buongiorno prima di sparare per difendersi!
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