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Le crociere sigillate non si rompono ? Sembra di no..... Bene, quali possono esere le cause ? Diversa angolazione tra le due crociere, infiltrazione di acqua o la mancata e costante lubrificazione ? |
Ricapitoliamo: nel caso in specie si è rotta una crociera, che ha 4 cuscinetti sigillati, cioè che non solo non si devono, ma non si possono ingrassare; nelle crociere non ci sono "gommini" che si possono tritare, quello che in genere si rompe sono appunto i cuscinetti, per grippatura, perchè salta il lamierino di protezione, per usura, ecc.
E', in piccolo, la stessa crociera che abbiamo sotto l'auto -se a trazione posteriore- e che in genere lavora esposta a tutto quello che viene su dalla strada (se c'è, l'ingrassatore di solito è sul millerighe.. ho appena ripassato quello del camper). Ora, posso immaginare che lavorare immersa nell'acqua (bisognerebbe vedere quanta) non gli abbia fatto bene, ma indicarla come causa esclusiva della rottura, io non mi sentirei di farlo. Dopodichè, per la conformazione del fodero/monobraccio dell'albero, con la cuffia di snodo/ispezione in alto, e sotto una specie di "vasca", il suggerimento del "buchino di scolo" mi pare anche corretto. |
X paolo
Io ho trovato questo ;) : I giunti cardanici sono essenzialmente formati da forcelle sulle quali sono montate le crociere. L'attrito tra le parti in movimento è attenuato da cuscinetti ad aghi interamente chiusi che necessitano di lubrificazione tramite un ingrassatore posto al centro della crociera. Un giunto a crociera che trasmette coppia ad un certo angolo, impartisce una vibrazione rotazionale perché le crociere non seguono una traiettoria circolare sul loro asse rotazionale, bensì tendenzialmente ovale che richiede accelerazione e decelerazione nella velocità rotatoria per ogni giro completo. Questi cambi di velocità durante la rotazione di una singola crociera causerebbero normalmente delle forti vibrazioni se non fossero annullate dalla crociera dell'altro estremo dell'albero di trasmissione che invece agisce in accelerazione e decelerazione in tempi contrapposti, cancellando così la vibrazione stessa. La causa principale delle vibrazioni e delle rotture delle crociere nei veicoli o nelle moto è senza dubbio il fatto che gli angoli ai due estremi non sono corretti oltre che, naturalmente, la mancata e costante lubrificazione. |
Le crociere sono i perni del giunto cardanico, se non fossero imbottite di grasso e appositamente sigillate, l'albero durerebbe forse 100 km...
Non si rompono? certo che si. Il motivo? non so, sono solo meccanico, mica veggente (peccato perchè rende di +:-o). La lubrificazione? non ce nè (sarebbe ora per alcuni di capire che il cardano non è la coppia coppia conica...). L'angolazione eccessiva data da una sospensione modificata? puo essere, mi pare la spiegazione la + plausibile assieme all'uso molto duro. Anche se son convinto che se ti va bene il cardano dura tantissimo, anche relativamente strapazzato. Ma quella dell'acqua e della sabbia... già perchè la sabbia colmi lo spazio tra cardano e braccio fino a distruggere i sigilli...ce ne vuole una gran quantità. L'acqua...se le crociere stavano già un po aperte di sicuro non fà bene...ma il risultato sarebbe stato identico anche senza acqua, questione di tempo. Tanto per spiegarmi: nei monolever non cè una cuffia, quindi impossibilità (o quasi) di infiltrazioni...eppure alcuni si sono rotti con km molto bassi, mentre altri girano ancora a 250 000km. Qualche messaggio in sù cè la solita, scontata, frase: "unavoltanonsirompevanocosi..." mai sentito parlare dei cardani R80/100 GS paralever?:cool:. Anche qui cmq la causa convincente al 100% non esiste; una buona parte (non casi isolati, ma veramente tanti) si rompono diciamo tra 50/70 000km, altri non danno mai problemi. Boh? |
Le "nostre" crociere non hanno l'ingrassatore centrale, la "mancata e costante" lubrivicazione viene a mancare solo per la rottura della sigillatura dei cuscinetti.
Quanto al resto, è fondamentalmente corretto, ma ricordiamoci che -sempre restando in casa BMW- tutte le moto dotate di Monolever avevano un albero cardanico dotato di singola crociera, quindi con trasmissione della rotazione non omocinetica (la presa di forza in uscita dal cambio ruota con velocità angolare costante, quella in uscita dall'albero no.. in pratica accelera e decelera ad ogni giro).. con l'adozione del Paralever le crociere diventano due e questo - se allineate- porta appunto all'eliminazione della variazione di velocità angolare (sempre all'uscita), se non allineate può portare ad aumento di sollecitazioni/vibrazioni. Questo per dire che -teoricamente- gli alberi delle monolever (K75, p.e.) dovrebbero essere più soggetti a rottura delle crociere dei paralever (K100 16v, p.e.).. per la limitata esperienza che abbiamo nella sezione K, è l'esatto contrario (sempre a titolo di esempio). Nel caso in questione, è possibile supporre che le crociere non fossero correttamente allineate per un errore di montaggio o per interventi successivi? |
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che i cardani non si rompano, è una leggenda urbana.
qualche tempo fa, c'era una discussione su una rottura ben più grave, con conseguanze fatali per il pilota.......si aspettavano gli esiti delle perizie effettuate, ma poi non se ne è saputo più niente..... concordo con chi dice, che quella crociera prima di spezzarsi avrebbe dovuto fare un pò di bordello e/o vibrazioni..... da quel che si può vedere è rimasto a secco uno dei cuscinetti, una delle cause l'acqua infiltratasi all'interno.... preferirei dei cuscinetti da ingrassare periodicamente con un ingrassatore anche se più rognosi per la manutenzione......... |
Mah, io dalle foto postate, tra sfocature e campi lunghi, capire se e quale/quali cuscinetti si sono rotti (per mancanza di lubrificazione?) la vedo molto dura.. aggiungo: l'acqua presente all'interno del braccio era quella che si vede in foto o era molta di più? Se si, dove arrivava? (non vedo "segni di livello sulle pareti)
Io -sgraatt- sulle mie finora non ho rotto alberi, ma ho visto personalmente da mio mekka una crociera Guzzi (ingrassabile) disintegrata a meno di 25.000 km, una crociera R100GS che ha riportato a casa (smangiata, cuscinetti completamenti distrutti) la moto ed il pilota dal Marocco dove aveva iniziato a far rumore.. insomma, ogni caso è un pò a sè.. |
infatti, si parla di albero cardanico, ma sarebbe più corretto parlare di albero omocinetico in questo caso.
L'acqua, qualora entri nei cuscinetti, fa dei danni devastanti anche in percentuali bassissime. Un costruttore di differenziali mi diceva giorni fa che con lo 0,7% di acqua nel volume dell'olio di lubrificazione, la vita utile dei cuscinetti si dimezza. Quello che non so e vi chiedo: è normale che il soffietto lasci passare acqua e sporcizia? |
Non credo che dovrebbe.. io, fossi il proprietario di una moto con il Paralever "nuovo tipo", dopo la lettura di questo 3ad.. un'occhiata sotto a quella cuffietta e "dentro" al monobraccio lo darei.. unito magari ad una spruzzata "esterna" alla crociera di grasso idrorepellente..
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Infatti. Quindi l'involucro che contiene l'albero cardanico è (o dovrebbe essere) stagno?
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Se il sigillo è sano (se non lo è tanto si romperà), mi spiegate come fà un po d'acqua, malgrado la forza centrifuga che la respinge, a varcare il sigillo?? Tanto vale a dire che a caldo, il grasso reso fluido puo' uscire. Bon, vi lascio, tanto frà 10 pagine siamo allo stesso punto:lol: |
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Visto che il braccio oscillante era pieno di acqua, (e chissà da quanto tempo c'era.....) l'unica cosa che mi viene in mente è che la rottura sia avvenuta per la mancata lubrificazione della crociera dovuta all'infiltrazione. D'accordo che la crociera è sigillata, ma se la immergi nell'acqua e detriti, sicuramente la durata non sarà eterna, poi le cause possono essere molteplici come dici tu. IMHO. |
Per me: una grossa quantità di acqua è impossibile.
La cuffia non è mai stagna al 100%, del resto quando il paraolio perde (cf tonnellate di topics sull'argomento) l'olio trasuda dalla cuffia, quindi l'acqua ancora + fluida non puo essere trattenuta, almeno in quantità sufficiente per arrivare al livello del giunto. Se l'acqua arriva ad infiltrarsi nelle crociere (ripeto, se sane) lo farebbe ancora + facimente lato coppia. Lo so' che si puo' trovare acqua nella coppia, ma entra dallo sfiato se si lava con la lancia:mad:., idem per il cambio. |
Luigi, ti ringrazio molto per i preziosi commenti grazie ai quali sicuramente passerò una notte tranquilla e serena.
Per la cronaca il mio voleva essere un esempio generico, generale, non specifico, per segnalare che l'acqua, anche se in piccole quantità, può fare grandi danni. Quote:
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Come si dice..." dove c'è gusto non c'è perdenza ".;) :lol: |
X mary
luigi voleva dire che l'argomento trattava il giunto cardanico e relativa crociera, niente a che vedere con la coppia conica.;) Il cambio olio lo faccio anche io ogni 10.000 Km che fa sempre bene:) |
Si, forse più tardi. Adesso non riuscirei mai a perdermi i tuoi commenti così preziosi e...ci aggiungo pure un bel...sagaci!
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Anchio cambio l'olio della coppia conica ogni 10.000:)
x la mia mucca ogni tipo di cura e di attenzione.... l'olio motore lo sostituisco ogni 5.000 Km:) tanti sorridono di fronte a questa mia abitudine...ma chissenefrega, ognuno ha le sue convizioni...:lol: |
X WLF:
Anche io ogni 5.000 km...e chisenefrega...:lol: |
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