Io ragiono in modo diverso.

Appurato che per me la moto è passione e dell'auto non me ne frega una cippa, considero l'insieme auto+moto come insieme unico.
Detto questo, e che una auto media costa sui 15-18.000 euro, acquisto prima la moto, e poi con quello che rimane l'auto.
Oggi si possono comprare auto valide, grandi e comode con poco oltre 2-3.000 euro, l'unica spesa in più è il bollo ed assicurazione, che per la moto non è poi così eccessiva.

In questo modo, considerando il binomio auto+moto come unico, non si pone il problema di rinunciare alla moto in determinati momenti della vita.

per la pericolosità della moto, questa in senso assoluto non è ne più pericolosa di una bicicletta ne meno: guardandole con occhio superficiale, entrambe hanno 2 ruote e sono prive di protezione, passando ad un incrocio con entrambe in entrambi i casi una mancata precedenza provoca le stesse lesioni.
Però la moto è più pericolosa della bici, perchè?
Perche la moto dipende dal "polso", che a sua volta dipende da noi.

Quindi anche in questo caso, le obiezioni che riguardano la pericolosità si possono controllare.

Concludendo, secondo me raginando in questo modo la moto non diventa ne costosa ne pericolosa.

Ovviamente si deve rinunciare ad un pò di look che viene dato dall'auto o da vari gadget tipo cellulari ultima generazione ecc ecc ecc. ed a considerare che potenzialmente negli incroci non si ha mai precedenza e in "quei giorni" che non si sente la moto sotto il culo andare piano, insomma, imparare a darla vinta agli altri anche quando si è in ragione.

Poi ovviamente l'evento può sempre accadere, ma pure rimanere sotto le macerie dopo un terremoto o subire un incidente con il treno piuttosto che con l'aereo.

presumo di si... senno' che s'era comprato la KTM a fare? se non t'ingarelli e' come comperare una PS3 per giocarci a sudoku! :lol:

deh, ma sai che non ho capito se hai sbagliato post o se sono ubriaco io???
che centra la pericolosità??

che c'entra il binomio?? la bicicletta???

deh... ho bisogno di un alcaseltzerete

ti sei iscritto oggi ma hai detto una grande verità! :D
seguo anch'io la tua filosofia ;)

boh, se leggi il primo post, si parla di saper rinunciare in determinati momenti.

Io alcuni punti li ho letti saper rinunciare a seguito della pericolosità (tipo un mio amico ha avuto un figlio ed ha venduto la moto perchè per la responsabilità di essere padre, non perchè il figlio "costa"), altri punti li ho letti come rinunciare perchè scarseggiano i soldi, tipo il punto in cui si diceva di intraprendere una attività in proprio.

Se non è così, a cosa si riferivano i punti iniziali??

punti patente????:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

hahahaha, il Punto è che barbus ha la classica crisi da donna sotto pressione :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

(mica volevo offenderti nè....:cool: )

e che cavolo ...
 

avevo messo la faccina apposta per sottolineare il senso goliardico...
va be appena posso riscrivo per bene.

io sono sicuro !!!!! che se la vendo NON la ricompero

ps
se ve lo dico io ci potete credere :confused: :confused:

ahahahahhahahahaahahahahh :lol:

Riscrivo Il Messaggio
 

Barba se ti sei offeso scusa, ma un po te le cerchi....
Se vuoi vendere la moto fallo pure, ma il mio parere rimane uguale. sicuramente sei stato un appassionato di moto, ma forse sei poco motociclista e soprattutto nell'ultimo anno la tua passione è del tutto svanita. sono convinto che ci possono essere momenti in cui si è costretti a rinunciare alla propria passione per causa di forza maggiore. Quando però questa causa di forza maggiore sono altre cose superflue è meglio essere onesti con se stessi. Sei ancora appassionato di moto? se lo sei non mi sembra il caso di venderla per andare in america o chissa dove.
In realtà uno che dice di venderla perche vuole fare dei viaggi è uno che della moto non gli importa più nulla. I discorsi economici sono solo giustificazioni al proprio modo di agire, niente di più. Più volte ai detto che non avevi più i soldi per permetterti una moto, ma ho visto che ti sei comprato una macchina nuova, continui a sciare e chissa quante altre cose fai. Non metto in dubbio che con tutte quelle cose che fai alla fine i soldi per la moto non ci escono, ma non ci escono perche la moto è in fondo ai tuoi pensieri e desideri non al primo posto. Alla fine basta che dici che non sei più appassionato di moto e basta.
ti faccio un esempio io non scio e dello sci non mi frega niente, a sciare ci sono stato una volta e ho pensato "se ero uscito con la moto anche con sto freddo mi sarei divertito di più". reputo i soldi spesi per lo sci buttati dalla finestra io farei una settimana bianca solo se mi pagassero per farla. Però non dico agli amici che ci vanno che non ho i soldi per andarci, che gli attrezzi costano cari, che le aziende se ne approfittano e via di questo passo, tra l'altro perche comprare l'attrezzatura per lo sci quando si può noleggiare?
Insomma sono gli stessi discorsi che tu fai sulla moto, ma io non sono un appassinato di sci, so solo sciare (anche male...).
Alla fine del discorso lo sai che ti dico, che la moto non la vendi e che tra qualche mese sarai qui con una nuova idea....
P.S. ti offro mille euri per la kakkatiemme, prezzo onesto e voli in america...

L'IKEA è una brutta droga

Il Barba senza moto ???? belin che mondo di m@@@a ...


Comunque ho paura anche io che se fai il passo poi rischi di non tornare più indietro...

e comunque non son d'accordo col titolo

se la rivendi STAI PUR CERTO CHE PRIMA O POI la ricompri ;)

avrai solo buttato via un po' del tuo tempo, e considerato che alla moto ci sei arrivato già nella fase di senescenza :lol:, non ne vedo proprio il motivo

Bravo aspes mi hai rubato le parole, se hai la vera passione non molli.......giretto nelle langhe tu e lei, il sole caldo, asfalto pulito, panorama da cartolina...il paradiso dopo una settimana di lavoro e di stress
Grande

l'ha detto il barba stesso... quando gli sarà tornata la voglia di andare in moto ci ritornerà...
secondo me è un effetto tipo sovradosaggio da moto... tipo quando ci si allena trppo in uno sport e per un po' non riesci psicologicamente e fisicamente più a praticarlo....

alla fine, però, non si riesce a stare senza moto...

per il resto concordo con chi dice che ti conviene tenertela (sempre che non hai problemi di spazio...) sia economicamente sia per il prodotto che ti ritroveresti...

non conosco molto altri mono tuttofare all'infuori del pegaso...
però credo che nessuno ti potrà dare le stesse emozioni del tuo carotone...;)

ciao barba e W la Valtellina!!!:D

A questo punto direi la Smart BARBAbus!!!:lol: :lol: :lol:

e' qui che casca l'asino... Barba non e' mica stressato dal lavoro! :lol:

e per fare una settimana di lavoro gli ci vuole almeno un anno!

che diciamo?!?!

fatti fare uno sconto e portatelo a casa! :lol:

(il carotone non il barba)

Qualche considerazione:

1) sei un c@zzone
2) fai bene a tentare di vendere il catafalco arancione.. adesso o mai più! :lol:
3) se in questo momento della moto non ti cale più niente.. fai bene a mollare.. se e quando ti tornerà la voglia, tornerà anche la moto
4) se invece la rinuncia non è dovuta a necessità contingenti "pesanti", ma all'utilizzo diradato, al dispiacere di lasciar ferma una moto "importante", ma la voglia c'è sempre.. IMHO un usato (magari "storico", così bollo e assicurazione non pesano più di tanto) da 2/3000 euro faresti bene a considerarlo..


































5) per quei consigli sul camper che mi hai chiesto, ti ho risposto in MP..

come non essere d'accordo?

su sto forum è vero tutto e anche il suo contrario...
barba ha professato il verbo della motocicletta fino a rischiare l'esilio forzato su un altro pianeta.
Ora vende la moto, e ci tiene a farcelo sapere platealmente. Forse spinto dai rimorsi.

Rimane invece irrisolto il quesito che riguarda guidopiano che, tempo addietro ma neanche tanto diciamo in fase di buonismo prenatalizio come vuole la tradizione cattolica da oratorio, faceva pubblico un suo pensiero interiore accompagnato da un fioretto al quale, guarda caso, non riusciva a tener fede a lungo. Diciamo subito dopo le feste.

Interessante sempre più è codesto luogo, quale esempio palese dell'irrilevanza del pensato poiché ato e ora è già il momento di cambiare opinione.

evviva ordunque il barba americano e il guidopiano che con la nostra benedizione s'è comprato il KTM.

Orbene, non pensiate che il barba tragga le sue conclusioni da profonde introspezioni. Sono cose così, di istinto, geniali. Scoprirà in america l'esistenza di un motociclismo compassato, su strade dritte e tornerà con la voglia di insegnarci che abbiamo sbagliato tutto e non abbiamo capito nulla, Proporrà di radere al suolo le alpi tutte e ci dirà che tutto sommato è meglio andare in piano, e sul dritto.
Anzi, speriamo che non torni proprio. Che resti li a far qualunque cosa voglia e a far denari, che poi lo si va a trovare come si va in pellegrinaggio a Santiago de Compostela, per farci illuminare di nuovo dalle sue intuizioni.
Nel frattempo a noi ci tocca stare qui in attesa di sapere se fa sul serio oppure no, e se quel cancello maltrattato oltre ogni limite e ricomposto come il mostro del dottor Frankenstein a botte di motori, cerchioni e saldature qualche fesso se lo compra. Magari convinto di poter incarnare il mito di ogni KTMista, l'uomo che appariva suo malgrado sui cataloghi e che veniva riconosciuto in tutta europa ad ogni sosta alle stazioni di servizio - manco fosse George Clooney - implorato di manifestare un cenno di approvazione per quel o per quell'altro settaggio che lui, da vero snob quale è, indicava come errato accompagnando il commento con superiorità e sdegno.

E' tutto cari amici.
E' così che voglio ricordare e salutare il mio amico motociclista, quello con il quale non mi sono mai sentito in competizione e con il quale ho fatto delle gran belle passeggiate in motocicletta.
Uno dei motociclisti più corretti che abbia conosciuto.