![]() |
Quote:
Mi son pisciato addosso dal ridere!!!!!!!!!!! :toothy8: :toothy8: :toothy8: |
kit craniale
Relativamente al kit craniale, devo dire che nonostante funzioni benissimo (trasforma le vibrazioni del cranio in suoni.......), c'è il problema che alle alte velocità il casco tende a "schiacciare la testa e di conseguenza questo "cappellino/microfono" esercita sul cranio stesso una lieve pressione con conseguente mal di testa......
Probabilmente dipende dal casco o dal fatto che era mal installato............... Ho sentito altre esperienze da altri utilizzatori.........e tutti cmq più o meno hanno riscontrato lo stesso problema. Ad ogni modo il costo di questo kit craniale (che di positivo eviterebbe di installare il microfono fronte bocca con relativi problemi specie su caschi apribili) non è elevato e quindi Vi consiglio comunque di provarlo o magari di ottenere altre info dal fornitore stesso.......... fabio |
grazie per le ulteriori info!
io lo proverei pure ma devo prima trovare un posto a Roma dove si trovi un pò tutto della Midland :) M Quote:
|
Quote:
praticamente un'orgia....... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: |
Quote:
Per la verità..le ho comprate a FI.. passeggiando le ho viste in vetrina e ho pensato che visto il prezzo.. facevano al caso mio. Le uso anche come interfono pilota/passeggero. Ovviamente, pur avendo l'attivazione vocale, sono sempre ricetrasmittenti quindi se uno parla..l'altro deve per forza ascoltare fino alla fine del messaggio.. e poi inserirsi! |
Grazie Zamax!!
|
Ho risolto il problema utilizzando due comuni ricetrasmittenti PMR/LPD (dual band, senza tasse governative) con funzione vox (attivazione automatica della comunicazione) e collegandole al microfono/auricolare di un interfono convenzionale.
In modalità LPD il raggio di azione è di poche centinaia di metri, mentre in PMR la portata sale a qualche km. E' però necessario schermare il microfono dal rumore del vento applicando una resistenza in modo da ridurne la sensibilità al rumore. Per chiarezza il bluetooth è utilizzabile solo per le comuncazioni pilota-passeggero, perché quelli in commercio hanno una portata limitate a pochi metri, anche se il sistema avrebbe un raggio massimo di qualche centinaia di metri ma con potenze di trasmissione superiori a quelle comunemente usate nei cellulari. |
Quote:
L'ho comprato anche io e mio padre oggi. Domani mi consegnano la moto e vi dico come si sente tra moto e moto. Per ora tra pilota e passeggero la qualità è eccellente almeno rispetto ai modelli con fili che avevo prima. Abbiamo fatto anche la prova di usarlo tra il garage e il quarto piano di casa e tra l'ingresso di casa e 70mt in fondo alla via e la comunicazione reggeva. Ovviamente in moto le condizioni sono diverse: vi dirò a breve sempre che siate interessati. Ciao |
Quote:
|
La cosa che mi lascia perplesso è che non esista ancora un sistema di comunicazione FULL Duplex tra moto e moto.
In tutti quelli che avete citato la comunicazione full duplex avviene solo con il passeggero che connette il proprio cavo auricolare-microfono nella ricetrasmittente del pilota (bella forza!!). Poi il pilota usa il tasto PTT per comunicare con altre ricetrasmittenti e quindi altre moto. Visto che il bluetooth ha una portata ridotta (i 150 mt indicati non sono di certo una portata utile, visto che sono determinati su campo aperto senza ostacoli e/o interferenze), non capisco perché non sia possibile miniaturizzare un sistema ricetrasmittente full duplex tanto da renderlo utilizzabile anche in moto. D'altronde il bluetooth si basa sempre su onde radio da 25 Ghz, ma sempre su tecnologia radio. Chiedo lumi a qualche elettrotecnico in ...... ascolto. |
Quote:
Non è che segua molto i forum per cui chiedo venia se ho postato qualche "doppione". |
Scusate, me nell'era di internettete e' cosi' difficile fare una ricerca su google per imparare cosa sia il bluetooth prima di mettersi a scrivere castronate su un forum? :confused: :lol: :lol: :lol:
In soldoni: il BT e' uno standard di comunicazione radio e un protocollo associato al media di trasmissione. Esistono tre classi predefinite per le potenze consentite, in particolare la classe 1 definisce dispositivi con una potenza massima di 100mW e con un range approsimativo di 100m. Che poi qualche costruttore voglia incrementare questa potenza per avere un range superiore,e' possibile anche se da un punto di vista di normativa vigente non regolare. Tutte le altre cose scritte su questo 3D vanno, alla luce di quanto esposto, protocollate e cestinate! :cool: :lol: |
Quote:
|
|
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Scusate se non ho letto tutto il thread, ma sono di corsissima.
L'interphone Cellularline resta connesso ben oltre i 150 metri garantiti. Testato con il moroso con anche macchine o camion in mezzo, riusciamo a parlare benissimo fino a circa 400 metri. Se si scollegane (metti che uno perde il semaforo), basta tenere premuto il tasto multifunzione per qualche secondo e tutto torna come prima. Io lo trovo fantastico. |
Il problema nasce dal fatto che organizzare un full duplex (fino alla situazione limite di poter ascoltare ANCHE quello che si dice, come nel telefono di casa) in un ambiente come... un casco, dove il rumore di fondo è altissimo e lo spazio ristrettissimo diventerebbe molto difficoltoso bilanciare il volume di ascolto e la sensibilità del microfono: l'effetto Larsen (fischi e rientri vari...) sarebbe sempre in agguato. Molto più semplice e pratico, visto che in moto è bene non fare "salotto", fare in modo che: prima uno parla poi l'altro ascolta, prima uno parla poi l'altro ascolta, prima uno parla poi l'altro ascolta, and so on...
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 08:34. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©