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Mi permetto di autoquotarmi, perché penso che il problema sia questo.
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ragazzi non metto in dubbio che posso usare il freno piu di una persona normale o maniera sbagliata.. mi piace entrare in curva specialmente in discesa , pinzando sul posteriore e prendere curva diciamo in "traverso" per quanto sia possibile con moto da 300kg.. cerco una soluzione per migliorare efficienza o ventilazione del freno posteriore e adattarlo alla mia guida... giusta o sbagliata che sia.. . l'impianto frenante allo stato attuale e con uso "normale" è perfettamente funzionane. con il mio post chiedo idee e consigli per potenziare frenata posteriore, non mi interessa ne il motivo perchè si scaldano troppo e non mi interessano consigli su come si guida o si dovrebbe usare il freno.
non vorrei fare il bacchettone ma per ora tutti maestri di guida o tecnici ma nessun "Eretico" della customizzazione! |
Non era per dirti che sbagli guida, tutt'altro, usi entrambi i comandi e questo di solito è un bene.
Il problema è che se lo fai su una BMW con integral ABS, surriscaldi il freno posteriore perché lo usi troppo, è matematico. Piuttosto che potenziare il disco posteriore, dovresti per assurdo eliminare la frenata integrale, implicazioni legali a parte, oppure cambiare moto. Queste BMW "pretendono" un cambiamento nello stile di guida. Inviato da smartphone |
Wotan non è appunto alla tua risposta.. potresti avere ragione non lo metto in dubbio è che su tre pagine di risposte nessuno ha centrato il tema... ovvio che se cambio moto, se cambio guida o se non uso la moto il freno non ha problemi... ma io voglio usare questa moto, voglio guidare cosi e vorrei fare una modifica che possa permettermelo, non so se mi spiego..
magari un disco un piu grande, una pinza differente, una pompa più performante o un sistema di raffredamento... mi sembra una richiesta sensata in un forum dove si parla di "TUNING" e modifiche eretiche... lasciando perdere codice della strada e implicazioni legali, il tuning è un mondo "Illegale" di suo! |
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Il punto è che il sistema non è pensato per lavorare "di continuo". Nessun impianto frenante lo è, perchè nemmeno in pista freni continuamente. |
Parlando in via del tutto teorica:
Paolo, anzi Gabriele, considerato tutto quello detto qui dentro, il problema lo risolvi solo aumentando la superficie frenante (al posteriore). Devi trovare qualcuno che riesce a montarti un disco ed una pinza come quello che hai all'anteriore (dico questo perché sono i pezzi più economici da trovare). A questo punto, pastiglie o fluido freni diversi non ti risolvono nulla, visto l'uso superintensivo che fai del freno posteriore. Ovviamente, secondo me, è una modifica che ha poco senso, ma dalle tue parole è l'unica (in via teorica) che può risolverti il problema... in discesa, poi il comportamento in salita ed in piano sarà tutto da verificare... |
Tralasciando il senso.. che ha poco importanza quando si parla di Tuning.
La maggiorazione del disco posteriore è la soluzione che pensavo di adottare.. cercherò un disco con gli stessi 5 fori interni il BREMBO 68B407C0 ma invece di diametro 265mm un 280-300 e poi va studiato un distanziale per la pinza in Ergal fatto con CNC. come spazi ci si dovrebbe stare.. ma sono prove che farò questo inverno.. ovviamente non è una questione ne di spesa o di convenienza... solo chi veramente Eretico puo capire.. |
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Hai detto che pesi molto, che giri con passeggero e bagagli e che il problema sorge (giustamente) nelle lunghe discese dei passi alpini. Il tuo sistema frenante è fatto in modo tale che se freni con la leva al manubrio, lui ripartisce automaticamente la frenata fra anteriore e posteriore in base al carico. Perciò, nelle condizioni di carico in cui ti trovi, il freno posteriore è molto sollecitato di suo. Oltre a questo, tu freni anche col pedale. Questa azione si somma a quella decisa dal sistema, ed ecco che il freno posteriore si surriscalda. Fatta questa premessa, considerando il carico, la ripartizione dei pesi sbilanciata verso il retrotreno e il tipo di frenate che di solito si fanno su quei percorsi (lunghe e costanti), temo che anche aumentando le dimensioni del disco e cambiando la pinza non riuscirai a evitare il surriscaldamento, ma lo sposterai solo un po' più in là. |
wotan, ho una domanda sulla frenata integrale
come fa il sistema frenante a sapere il carico sulla moto? |
Dal punto di vista logico, il sistema conosce la ripartizione ideale tra frenata anteriore e anteriore, che varia in base:
Per valutare il carico, il sistema apprende dinamicamente analizzando i microbloccaggi della ruota posteriore: se questi si manifestano con minor pressione frenante, il sistema capisce che la moto è scarica e adotta la relativa mappa. Dal punto di vista operativo, la frenata posteriore è attivata da una pompa elettrica, la cui pressione è regolata in funzione della pressione applicata sul freno anteriore e della mappa della ripartizione della forza frenante adottata. Se vuoi una spiegazione più dettagliata, la trovi qui (in inglese). |
Tutto questo vale per le moto senza regolazione automatica del precarico posteriore in funzione del carico a bordo. Immagino che in tal caso l'informazione possa essere utilizzata dal sistema.
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Se le caratteristiche dell’uomo e del carico sono quelle descritte, la vedo dura trovarci un rimedio….vai più piano e usa il cambio, mi sembra l’unica!
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grazie
interessante il link |
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