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.. figurati senza grosso impegno...
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Un collega Harleysta mi ha girato il vademecum del Club per i loro giri.. santoddio al CAR si stava meno inquadrati!!!
Incarichi.. Gerarchie.. Segnali codificati.. |
Allora
Quando andavano in giro senza regole, era uno stress incredible Dovevi essere sempre attento, perche' ad ogni minimo rilassamento venivi superato a sinistra e a destra.... Qualcuno Di voi ha Mai fatto la Valle bergamasche stradale? , Mai Piu'.... Ora sto organizzando 3 giorni in francia ad inizio luglio, gole Verdun e passi vari Speriamo Che vengano in pochi In sostanza le regole sono : Partire con il pieno e fare benzina assieme dopo almeno 200 km Non superarsi inutilmente Tenere un ritmo Veloce ma non stressante Con questi semplici accorgimenti vi assicuro che un giro di 1500 km in 10/15 si puo' fare altrimenti sono il primo a non andarci Ricordo allucinato certi brevi giri in veltrebbia, magari con nuovi aggregati che presi dalla foga cadevano come birilli, mai piu' |
Norme comportamentali per il motogiro organizzato
Scusate ma di cosa stiamo parlando, di giro su pista o di giro in strada?
Perché in strada le regole sono già scritte a più e più pagine...... il codice della strada, basta osservare quest’ultimo che il 90% dei (possibili) problemi sono risolti. |
Infatti. Io nei giri qde non trovo che si vada così piano. Sì é su strada, mica in pista. Se poi voi, con i vostri motocoltivatori coi cilindri di traverso, giriate sempre con il coltello tra i denti, quello è un altro discorso.
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Norme comportamentali per il motogiro organizzato
Sicuro, io non andrei mai in un giro organizzato come se ne vedono, tipo quelli che fanno gli harleysti.
Tutti assieme a 60 km/h che occupano tutta la propria corsia, manco fossero la scorta ad un presidente. Stessa cosa succede anche in autostrada. |
Vero @Luciopx sta gente che non si gode il panorama...😂
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Non è che alcuni sono da considerare come "suggerimenti"? |
la disciplina regna altrove(altrimenti non navigheremo perennemente in fondo a tutte le classifiche...) in ogni caso: chi non vuole non partecipa.
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REGOLE DI COMPORTAMENTO IN MOTO DURANTE I RADUNI
Partire puntuali, con il pieno di benzina. Procedere "a serpentone" con un'andatura sostenibile da tutti. Mantenere una distanza ragionevole dalla moto che precede. Evitare di sorpassare se non dopo averne mostrato l'intenzione a chi deve essere sorpassato e, se proprio inevitabile, farlo preferibimente in rettilineo e non in curva! Non sfidarsi od ingarellarsi in prove di abilità e velocità. Se qualcuno ha verso di te atteggiamenti di sfida... ignoralo!!! Se si decide di procedere ad andature diverse da quelle del serpentone, avviarsi prima degli altri ed attendere il gruppo al prossimo punto di sosta. Ognuno è libero di rischiare per sé, MA NON DI ESSERE UN RISCHIO PER GLI ALTRI !!! ...e pensa sempre che queste regole non sono fatte per limitare te, ma per garantire te dall'esuberanza degli altri!!! Nella preistoria (quando non c'erano i navigatori, per capirci) chi organizzava un raduno aveva la grossa responsabilità di non perdere per strada alcuno del gruppo. Si organizzava quindi un CapoColonna e una Scopa. In mezzo una serie di staffette. La prima staffetta si fermava ad un incrocio sino all'arrivo della seconda staffetta e così via. Quando arrivava la scopa erano transitati tutti. Procedere in serpentone, tutti insieme ad una andatura sostenibile da tutti era una esigenza. Oggi, ad raduni, vengono forniti i percorsi per i vari tipi di navigatori, le indicazioni stampate ed anche una mappa del percorso. C'è sempre il serpentone con le staffette, ma ognuno, o a gruppi, può decidere di andare avanti o rimanere indietro, fatto salvo arrivare in tempo al luogo di soste o ove si mangia, e rientrare la sera in hotel. Ultimamente si cerca di organizzare, per la stessa giornata, percorsi differenti. Uno per chi vuole correre un pò di più, o fare più chilometri, uno più turistico che non disdegna soste anche culturali, visite a luoghi storici o panoramici. Il secondo tipo di percorso sta prendendo piede, soprattutto per il gradimento da parte delle zavorrine. Questa la mia esperienza. |
Non andare a giri organizzati da @bim
Bon segnato.....ho già l'ansia Inviato dal mio SM-N950F utilizzando Tapatalk |
Rotfl.......
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Norme comportamentali per il motogiro organizzato
@arbè:
Ti ha risposto @Paolo_yamamero: |
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Ecco il gruppone di oggi...🤣🤣🤣https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...c7996a2ef2.jpg
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Compresa la panda? :lol:
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Quella fa da scopa......😅😅
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Ho partecipato a diversi giri organizzati e poichè il motociclista medio è un individualista per eccellenza, c'era chi: sorpassava, faceva delle inutili sparate, si fermava per poi ripartire ed ovviamente e recuperare, insomma secondo me ognuno fa un pò come gli pare tranne solamente per fare la solita "magnata" sulla quale sono sempre tutti d'accordo.
La sola esperienza veramente e pienamente positiva la ho vissuta partecipando con un mio amico ad una 3 giorni con il KOG che è un club che riunisce i propietari dei modelli k; comportamento egregio, tutto eseguito in maniera quasi teutonica con il rispetto delle regole fuori e dentro al gruppo, insomma un viaggiare con classe ed eleganza che non può non fare migliorare la immagine del motociclista anche a chi motociclista non è. |
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