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Quello che dici è vero,ma domandati perché lo sviluppo delle FuelCell(questo è il dispositivo che produce energia elettrica da un flusso di idrogeno e da uno di ossigeno o aria) è ancora ferma in fase di ricerca ( lavoro che io svolgo da oltre 10 anni). Spesso e volentieri si confonde un motore a combustione alimentato ad idrogeno (BMW)con uno elettrico alimentato ad idrogeno(Toyota). Ad oggi,l'unico distributore di idrogeno è situato a Berlino. La forza politica dei "petrolieri" è in grado di rallentare qualunque cosa ma non di fermare il progresso. Io personalmente credo che nel breve termine,si svilupperanno i mezzi (auto) ibridi. Nel lungo tempo ci sono ad oggi varie possibilità,ma sarà la politica a decidere il corso. Scusa il dilungare. Lamps😀 Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk |
Perfettamente condivisibile il pos di Rolop
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Prestazioni mediocri, poca autonomia, batteria di cattiva qualità fritta in un anno, costo alto per sostituirla e non arriva a più il ricambio perché la ditta era fallita o sull'orlo del fallimento. |
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Le accise sugli idrocarburi sostengono i bilanci di tutti i paesi industrializzati quindi c'è poco da sperare. E ci tocca anche sorbirci le ramanzine sui conti pubblici dai paesi nordici virtuosi grazie al petrolio o le spiritosaggini degli UAE che fanno la pista da sci in mezzo al deserto |
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Insomma, e' come se tu potessi fare una formula 1 ma dovessi finire un gp con massimo 30 litri. La batteria e' IL PROBLEMA. L'unico ! |
Infatti se non ricordo male, qualche anno fa lessi un articolo (non ricordo su quale giornale motoristico) che raccontava l'evoluzione tecnologica delle auto, dalla loro nascita a oggi...
La batteria era (e secondo me lo è ancora oggi) l'unica componente che sostanzialmente ha la tecnologia immutata da quando Alessandro Volta inventò la pila: ingombrante, pesante e con autonomia limitata. Possibile che la mente umana non sia ancora riuscita a concepire un accumulatore grande come un foglio A5, spesso un cm, in grado di erogare 100Ah??!? Che caxxo ci fa ancora dopo un secolo, quel "cubo" nei cofani delle auto?? Aspes, illuminami!!! (usando una prolunga):lol::lol: |
Domanda che avevo gia' fatto tempo fa', non ottenendo risposta.
Qualcuno ha idea della massima "densita' di potenza" attualmente ottenibile da un motore elettrico, cioe' quanti kW riesco ad ottenere per ogni Kg di motore elettrico? Io per lavoro utilizzo normali motori asincroni trifase o servomotori industriali, che a livello di densita' di potenza sono piuttosto scarsi ... Per esempio, i motore elettrici utilizzati sulle F1, che probabilmente sono quanto di piu' prestante si possa realizzare, che peso hanno e che potenza erogano? |
Per esempio, la Ferrari di F1 SF70H di quest'anno ha una MGU-K (il motore elettrico collegato all'albero motore) da 120 kW e 50.000 rpm ed una MGU-K (il motore elettrico collegato alla turbina) da 125.000 rpm (non ho trovato il valore di potenza).
Pesi pero' non dichiarati ... :dontknow: |
non ti so rispondere sullo stato dell'arte,anche io uso roba industriale, ma tieni presente che la famosa formula
Potenza = coppia x giri vale anche per i motori elettrici e qualunque motore in genere. La coppia e' proporzionale alle dimensioni, sia per i motori termici sia per quelli elettrici. Pertanto se faccio tantissimi giri riduco drasticamente peso e dimensioni. In soldoni, se in maniera del tutto ipotetica io ho una moto 600 cc che mi eroga 100 cv a 10000 giri, se potessi farle fare 100.000 giri potrei ottenere la stessa potenza con 60 cc , con relative dimensioni e pesi. Per un elettrico vale uguale, piu' la possibilita' di sovraccarico temporaneo.Che nei termici non esiste a meno di piccoli giochetti di overboost turbina. Che pero' non sono mai il 200-300% |
Ok, Aspes, sono d'accordo, ma io rimango con la curiosita' di sapere quanto pesa perr esempio un moto-generatore MGU-H di una F1 ...
Probabilmente poi la MGU-H e' raffreddata ad acqua, per cui avra' bisogno di apparerecchiature ausiliarie per il suo funzionamento (oltre al convertitore elettrico ovviamente) ... ma quanto caspita pesa 'sta MGU-H? |
Per esempio, un elettromandrino SIEMENS da 35 kW, 18000 rpm max, raffreddato ad acqua pesa 110 kg ... fanno piu' di 3 kg a kW ... un po' tantino ...
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È impensabile usare l'accumulo per i mezzi pesanti o per lunghe percorrenze o grandi potenze. Un camion o un camper a batteria non vai da nessuna parte, ma neppure il rappresentante che si spara botte di autostrada a 180 km/h. Idem per motori nautici, su un 10 metri la batteria di una tesla la scarichi solo per uscire dalla darsena (parlando di consumi da 200 litri/ora o più). E potrei andare avanti all'infinito. Imho nel futuro si dovrà pensare a ben altro. |
questo e' certo e piu' che sensato, per non parlare del trasporto aereo. In quest'ultimo caso sara' meglio che le ultime riserve petrolifere del pianeta restino dedicate a essi, perche' se no e' la fine.
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In generale per ottenere energia elettrica si usano comunemente le seguenti fonti di energia primaria:
Combustibili fossili (Idrocarburi e carbon fossile) Combustibili rinnovabili, come il biogas, la biomassa, gli RSU o gli scarti di legname Nucleare Solare Eolica Idrica (idroelettrica, maree, moto ondoso, a "osmosi") Geotermica cit. |
In effetti la questione peso e densità di potenza è interessante.
Guardando il sito della model S (https://www.tesla.com/it_IT/models) circa a metà pagina c'è uno spaccato con i motori anteriore e posteriore. A naso, anche se fossero un blocco pieno di ferro e rame, viste le dimensioni non dovrebbero pesare uno sproposito. Considerato anche che dichiarano uno 0/100 in 2,7 secondi (probabilmente in regime di sovraccarico, ma il bello dell'elettrico come dice aspes è anche questo). Colpisce molto anche la semplicità costruttiva di tutto l'ambaradan. Ricordo una foto marchettara di una macchina allestita senza gli interni dell'abitacolo con bagagliaio e cofano aperto: praticamente un piano piatto e libero poco sopra l'altezza dell'asse delle ruote dalla targa posteriore alla targa anteriore. :confused: Edit: qui qualche dato in più, tutta la macchina pesa 2300kg, non proprio poco: http://www.zeperfs.com/it/fiche6576-...el-s-p100d.htm |
L'ideale sarebbe un motore elettrico per ogni ruota: Fai la trazione integrale e non ti servono nemmeno i differenziali ...
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La Tesla "dual motor" ha già un motore davanti è uno dietro messi direttamente tra gli assi delle ruote, così:
https://www.tomshw.it/files/2013/10/.../tesla-s_t.jpg Se non sbaglio il motore posteriore è in effetti composto da una coppia di motori, uno per ruota. L'anteriore è più un casino in quanto le ruote sterzanti occupano un bel po' di spazio. :confused: Questo dovrebbe essere il model X: http://www.omniauto.it/awpImages/pho...concept_10.jpg |
A tal proposito ... intendo dire a proposito di 1 motore per ogni ruota: Loris Reggiani anno fa costrui una Lancia Beta coupe con 4 motori Yamaha. La chiamarono "la rosina"
https://lh3.googleusercontent.com/-0...24/rosina1.jpg Davanti aveva 2 motori Genesys 1000 cc da 130 CV cadauno, dietro 2 motori Exup da 145 CV cadauno. Ogni motore era collegato ad una ruota (anche in questo caso quindi niente differenziali :lol:) La sincronizzazione tra i motori era ottenuta solamente tramite i 4 cavi che partivano dall'unico acceleratore ... va da se che quando i motori non erano perfettamente sincronizzati come tiro, il mostro era abbastanza inguidabile ... Anche le marce erano "sincronizzate" meccanicamente, nel senso che spingendo avanti o indietro una unica leva, veniva selezionato su tutti i 4 cambi il rapporto successivo o precedente ... ovviamente alcune volte un cambio non lo accettava e rimaneva "indietro o avanti" ... bisognava fermarsi e risincronizzarli ... Una volta pare che rimase accelerato un motore ... Reggiani quasi ci rimise le penne :lol: http://www.imaccanici.org/images/imm...010/la_rosina/ |
C'erano le leve per guidarla come un carroarmato? :lol:
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