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Comunque tieni BEN presente che i segni sulle gomme sono indicativi ma non la bibbia: sulla stessa moto certe gomme le usi fino al bordo, e stai piegando magari meno che con altre gomme al cui bordo ti mancano ancora magari 2 o 3 millimetri. Sul vecchio monster 900 capitava di raspare il pedale del cambio, tanto che quando si faceva i maiali per strada, nelle curve a SX bisognava ricordarsi di tirare fuori il piede da sotto le leva e appoggiarlo sopra o ti facevi fuori la scarpa. Poi se guardavo, la gomma dietro era usata 'tutta', quella davanti mancava ancora un po'. Io pero amichevolmente ti sconsiglio di cercare l'angolo di piega o la grattata cosi per soddisfazione. Se invece ti piace un po di civile dogfight stradale con altri motociclisti, beh per la maggior parte li impallinerai piu che con le pieghe, imparando a staccare forte come un cane arrabbiato, e a fare le traiettorie giuste cosi apri il gas prima. Senza fare i piegoni che su strada pubblica sono sempre un terno al lotto.. :lol: |
Quoto @freedreamer11, soprattutto nella parte "giro senza attrezzi"...li porto via solo su tratte lunghe, ma ammettiamolo: la solidarietà tra motociclisti è sempre bella
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Paolo..
il Dogfight mi piace, ma è pericoloso perchè più di qualsiasi altra cosa ti porta piano piano, curva dopo curva, ad andare "oltre". Su strada in moto non ho mai fatto grandi cose, ma con l'auto preparata per la pista, sulla strada per andare a girare in pista, seguendo qualche amico altrettanto attrezzato............ non è mai successo nulla ma sono le volte che ci siamo andati più vicini che mai......... uno spinge e l'altro tira....... ed il gioco finisce troppo facilmente fuori dal ragionevole. Una volta mi sono fatto 100km di appennino fisso di traverso con le semislik fino a quando non ha mollato l'impianto frenante nonostante le pastiglie giuste, i tubi in treccia e di dischi forati. Eravamo fissi a tavoletta pure in discesa, ed eravamo partiti dicendo "andiamo allegri ma non troppo, cerchiamo di non perdere la patente prima di arrivare a Misano.." ..il patto durò 15 minuti.. beata gioventù!! :lol::lol::lol: Per come la vedo io la staccatona è quella che porta a vincere (o almeno a sorpassare) anche e soprattutto in pista, ma in strada la trovo forse troppo pericolosa, ma sono opinioni, in quanto porta al limite il mezzo ed il grip in una fase delicatissima: l'inserimento. Secondo me è proprio qui che un eventuale errore di valutazione sul fondo/gomme/mezzo oppure un improvviso affaticamento dell'impianto frenante ti lascia nella cacca.. e sono dolori. Ma se guidi fluido, te ne freghi delle staccatone e regoli la velocità frenando deciso -si- ma con mooolto margine, quindi approcci la curva senza essere al limite, la valuti meglio -hai più tempo- nel suo insieme, e se è tutto regolare ti lasci andare al piegone altimenti hai ancora spazio e margine per correggerti. Sbaglio? |
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Io conosco solo la guida morbida, sono un fermone e non sono mai stato capace di andare spedito.:(
Inoltre nel topcase ho una scatola di scarpe vuota (n°26 o 28 ? di mia figlia :lol::lol:) strapiena sia di attrezzi che di cose utili per riparazioni a bordo strada, per la mia e per un Transalp del 91 che regolarmente gira con me. Il proprietario di quest'ultimo e di gran compagnia :D e ma leggermente interdetto con la meccanica :lol::lol: |
la siga in bocca solo in cima al passo, da portarsi gia' spezzata in modo che chi arriva 30 secondi dopo pensi che te ne sei fumata gia' meta'.
Ragazzi...non mi cadete sui fondamentali !!! |
io avrei un dubbio
non è che se premo troppo la pedana interna poi cado? |
Buffo, io sono uno di quelli cui viene naturale andare "di passo" pensando ad altro.
Se penso a quello che sto facendo vado più piano...non credo succeda solo a me. Sarà che vado in moto ormai da 37 anni... |
Io penso che se non si riesce a guidare in modo naturale, il piacere finisce lì'.....
Io quando guido la mia Ducati sporcassi allo stesso modo della mia Buell, non faccio altro che stancarmi non divertirmi e maledire il giorno dell'acquisto Il fatto è che devo andare senza compagnia, alla mia velocità' senza guardare gli altri, sdraiato , facendola scorrere senza impiccarmi nelle staccate ed allora è' divertimento puro Ma quei giorni che guido nervoso ed impiccato, più che sforzarmi i polsi e curvare male non faccio, devo cioè' fare un po' di km per riprendere il feeling, mai partire con il piede sbagliato. Non tutte le moto sono uguali, alcune richiedono più' attemzione, come le donne.. |
Infatti, col passare degli anni rallento anche io...
Negli ultimi 16 anni non mi sono mai posto il problema di premere le pedane e tirare i manubri. Tutto mi usciva naturale e seguivo sempre i più bravi (Non cazzoni, quelli si sdraiavano sempre :lol:). Mi è sempre uscito tutto naturale e non ho mai spostato il culo dal sellino...Mi fa ridere l'idea di farlo in strada pubblica....scusate. Nonostante ciò, a dir degli altri, tanto fermone non sono. Pista fatta solo 1 volta con una k1200s del 2004....accerchiato da una banda di esauriti ... Riesco tranquillamente a seguire tutti (tranne gli scemi intutati su moto da 200cv...) anche se poi, su strade normali, sulle curve non troppo larghe lì riprendo quasi tutti :lol: Ma di solito amo stare dietro e godermele le curve, divertendomi a grattare quello che tocca per prima:lol:, ma non sempre... |
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..vale anche il mezzo toscano? :eek:
..o fa troppo vantaggio? :lol: |
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quella non è givi....:lol:
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per chi non fuma avete qualche soluzione alternativa?
mi porto un panino già iniziato? fatemi sapere un ansioso asderloller non fumatore :confused: |
e comprati ste sigarette....
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mi compro quella elettronica e la sego a metà.
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