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Cx di un'auto normale = 0.2 ... molto molto ottimistico.
Se fai 0.3 sei gia' abbastanza ottimista ... |
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per info la calibra, che ai tempi era il meglio, pubblicizzava 0,26
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cazzo l'opel calibra
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@Nicola66
Red parlava infatti di energia potenziale, che è maggiore per un mezzo pesante, pensa solo a quanta energia serve per portare un auto in cima alla salita rispetto ad una moto, non di gravità, che come sappiamo accellera le masse allo stesso modo. Io, anche se credo di usare un termine sbagliato, parlavo di inerzia, perchè ho notato con la bici da corsa ma anche in misura minore la MTB, che le microasperità della strada rallentano moltissimo i mezzi leggeri, mentre quelli più pesanti neanche le sentono. Quando con la bici da corsa incontro una discesa asfaltata di nuovo, noto che la velocità aumenta anche di 10 km/h a folle. Rispetto a quando l'asfalto era rovinato. La moto invece neanche se ne accorge. |
:lol: +10 Calibra
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Mi pare che stiamo andando un po' a spasso ...
Riassumendo: Se mettiamo il veicolo in folle su una discesa ci sono una forza che tende ad accelerare il veicolo (gravita') ed una forza che tende a decelerare il veicolo (attriti). La risultante delle 2 forze applicate ci dira' cosa succede al veicolo ... Amen |
Roberbero@
si ma mi sfugge cosa intendi per energia potenziale di un corpo. |
La forza non è la gravità ma l'energia potenziale gravitazionale che si ottiene moltiplicandoci la massa.
Appunto la differenza principale tra auto e moto. |
Massa * accelerazione di gravità (G) * dislivello rispetto al punto più basso raggiungibile dal corpo.
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cmq è risaputo che la scorrevolezza del boxer fa schifo.
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Dovrebbe essere questa, da wikipedia. Quote:
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Una volta rimasi senza benzina e quando arrivai al distributore a spinta, mi sembrava di essere Dorando Petri a Londra. http://upload.wikimedia.org/wikipedi..._Pietri_BN.jpg |
scusate la metto sul semplice
due biglie stessa dimensione quindi stessa sezione frontale due pesi diversi lasciate cadere su un piano inclinato con lunghezza tale per cui entrambe raggiungano la velocita' limite la biglia piu leggera accelerera' prima e raggiungera' nel tempo T1 una velocita' X la biglia piu' pesante accelerera' piu' lentamente e raggiungera' nel tempo T2 una velocita Y ove Y>X a questo punto la situazione e' semplice assumiamo che il gs e' la biglia leggera e la corolla e' la biglia pesante il gs del nostro amico probabilmente a 80 km h si trova prossimo al T1 e quindi con vel limite raggiunta X mentre la corolla del nostro amico a 80 km h si trova a dover ancora raggiungere il T2 quindi continua ad accelerare fino a raggiungere la velocita' limite Y conclusione il nostro amico ha bisogno di consigli per migliorare decisamente il suo parco veicoli AHAHAHAAHAHAH |
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Entrambe le biglie accelerano alla stessa identica accelerazione. Solo che quella più pesante avrà, in rapporto alla massa, attriti minori, e quindi continuerà ad accelerare quando quella leggera invece ha raggiunto uno stadio di equilibrio, nel quale la forza di accelerazione è pari a quella degli attriti. |
Alla fine della fiera, stiamo comunque parlando di questo:
http://www.youtube.com/watch?v=ndFXXasM6ZE cioè del fatto che, - la macchina e la moto, - la biglia grande e quella piccola, - la palla di ferro e la piuma in assenza di attrito accelerano esattamente alla stessa accelerazione (cioè quella gravitazionale, se in caduta libera, o una parte di essa data dall'angolo del piano inclinato, se su un piano inclinato). Quando ci mettiamo attriti in mezzo, bisogna vedere come si comportano questi attriti. Ma, in generale, quando si parla di muovere un mezzo su ruote, o far rotolare una biglia, gli attriti non crescono di pari passo con la massa. Detto più formalmente gli attriti crescono con una dipendenza più piccola che una lineare, rispetto alla massa (basta pensare all'attrito dell'aria di una macchina, che non cresce per niente, al crescere della massa). Quindi un mezzo leggero "sente" di più gli attriti, e tende ad accelerare di meno di quello pesante. |
La forza di gravità è direttamente proporzionale alla massa, l'accelerazione inversamente proporzionale alla massa, quindi a livello di proporzioni è pari e patta.
In valore assoluto il rapporto con le forze di attrito invece favorisce i corpi con massa maggiore in quando la forza di attrito non dipende dalla massa. ... almeno credo... :confused: La verità è che i cerchi a raggi aereodinamicamente sono una vera maledizione... lo sa anche l'ultimo dei ciclisti :lol: |
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hanno inerzie diverse quindi non dovrebbero accelerare in maniera diversa? se sono perme all'inizio del piano inclinato la forza applicata dalla forza di gravita' e' la stessa e quella leggera risulta meno resistente al cambio di stato da moto costante con vel=0 a moto accelerato con vel X o no? |
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proviamo a farla semplicissima. L'energia potenziale , come dice il nome e' quella "disponibile" per il fatto ceh un oggetto e' a una certa altezza, insomma, puo' cadere, e quindi trasformare quella energia in energia cinetica.
Lo sappiamo bene per la massa di acqua delle centrali idroelettriche in cui si calcola accuratamente la altezza delle tubazioni etc. Ora, se l'energia potenziale e' Massa x gravita' x altezza, una moto che pesa 250 kg e una auto che pesa 1500 kg , poste alla stessa quota e nello stesso pianeta (uguale g = 9,81) avranno rispettivamente energia poteziale la macchina 7 volte della moto. Lasciamo andare i mezzi sulla stessa discesa fino alla pianura, in assenza di attriti e di aria, per semplicita'. Una volta in pianura tutta l'energia potenziale e' diventata cinetica, ovvero velocita', la H e' zero infatti. Siccome la energia cinetica e' 1/2 Massa x velocita' al quadrato, e' evidente che la velocita' al quadrato della macchina e'' 7 volte piu' alta della moto, ed estraendo la radice di 7 otterremo che la velocita' e' circa 2,5 o 2,6 piu' alta di quella della moto. Se ora introduciamo gli attriti e la resistenza aerodinamica, con tutti i discorsi gia' fatti, questo vantaggio per il mezzo piu' pesante puo' essere piu' o meno evidente a seconda se i due "freni" pesano di piu' per un mezzo o per l'altro, ma questo e' attinente a tutti i discorsi gia' fatti. Ovviamente per quanto possano esserci dettagli di ragionamento , le differenze non compenseranno mai una differenza cosi' grande come 2,5 volte, ed ecco perche' comunque la auto raggiungera' velocita' maggiore, e probabilmente anche un camion, nonostante attriti e aerodinamica peggiori avra' a sua volta vantaggio sull'auto. L'inerzia comunque prevale. |
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